Mercato: monta la protesta dei commercianti
Scarola promette "Sabato prossimo l'inaugurazione nella nuova area mercatale"
sabato 18 aprile 2015
10.20
Mattinata turbolenta quella di oggi nella zona nord della città a causa della mancata apertura del mercato settimanale. La decisione dello spostamento nella nuova area presso la zona Paip II pare aver spaccato in due non solo l'opinione pubblica cittadina, ma anche quella dei commercianti.
A dispetto della preannunciata inaugurazione in pompa magna, oggi alle 7.30, in via Granulari, c'era soltanto una ristretta rappresentanza degli esercenti alla quale il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, e l'assessore alle attività produttive, Giovanni Scarola, hanno spiegato le motivazioni per le quali nella giornata di oggi l'Amministrazione ha l'obbligo di far rispettare l'ordine del giudice. Gli stessi operatori si sono mostrati sereni e collaborativi con l'amministrazione in un video diffuso successivamente sui maggiori social network nei quali il sindaco spiega le proprie motivazioni.
"La necessità di mettere in una condizione decorosa il mercato, innanzitutto per consentire ai commercianti, agli ambulanti, di stare in condizioni molto più positive di come era prima ci ha spinti a cambiare, a scegliere un'area ben servita, ben organizzata, se ci sono problemi, piccoli o grandi che siano, siamo sempre disponibili a risolverli purchè liberiamo, così come abbiamo voluto fare, un quartiere molto popoloso da una specie di prigionia e poi dobbiamo tener presente che anche le strade di accesso alla città, attraverso questa decisione, si sono praticamente liberate considerando che Matera avrà flussi turistici molto importanti, tutti i fine settimana a partire da sabato mattina questo diciamo risolve i problemi, grazie per la collaborazione".
Nel contempo, un secondo gruppo di commercianti, più agguerriti e meno propensi al dialogo, ha dato corso ad una piccola protesta nella vecchia area mercatale di San Giacomo, nei pressi di Piazza Tre Torri. Una ventina di ambulanti facenti parte di Unimpresa Bat, firmatari del ricorso al Tar, accompagnati dall'avvocato Antonietta Saracino, si sono incontrati per rivendicare i propri diritti e ribadire il proprio NO deciso allo spostamento del mercato in un'area con evidenti problemi di sicurezza.
L'Amministrazione comunale, dal canto suo, non si lascia intimorire e rassicura i cittadini sul proprio impegno ad inaugurare sabato prossimo la nuova area. "Affinchè il 25 Aprile 2015 sia il vero giorno della liberazione" sono le testuali parole dell'assessore Scarola. Intanto, di sicuro, quella di oggi è già diventata una data storica per la città.
A dispetto della preannunciata inaugurazione in pompa magna, oggi alle 7.30, in via Granulari, c'era soltanto una ristretta rappresentanza degli esercenti alla quale il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, e l'assessore alle attività produttive, Giovanni Scarola, hanno spiegato le motivazioni per le quali nella giornata di oggi l'Amministrazione ha l'obbligo di far rispettare l'ordine del giudice. Gli stessi operatori si sono mostrati sereni e collaborativi con l'amministrazione in un video diffuso successivamente sui maggiori social network nei quali il sindaco spiega le proprie motivazioni.
"La necessità di mettere in una condizione decorosa il mercato, innanzitutto per consentire ai commercianti, agli ambulanti, di stare in condizioni molto più positive di come era prima ci ha spinti a cambiare, a scegliere un'area ben servita, ben organizzata, se ci sono problemi, piccoli o grandi che siano, siamo sempre disponibili a risolverli purchè liberiamo, così come abbiamo voluto fare, un quartiere molto popoloso da una specie di prigionia e poi dobbiamo tener presente che anche le strade di accesso alla città, attraverso questa decisione, si sono praticamente liberate considerando che Matera avrà flussi turistici molto importanti, tutti i fine settimana a partire da sabato mattina questo diciamo risolve i problemi, grazie per la collaborazione".
Nel contempo, un secondo gruppo di commercianti, più agguerriti e meno propensi al dialogo, ha dato corso ad una piccola protesta nella vecchia area mercatale di San Giacomo, nei pressi di Piazza Tre Torri. Una ventina di ambulanti facenti parte di Unimpresa Bat, firmatari del ricorso al Tar, accompagnati dall'avvocato Antonietta Saracino, si sono incontrati per rivendicare i propri diritti e ribadire il proprio NO deciso allo spostamento del mercato in un'area con evidenti problemi di sicurezza.
L'Amministrazione comunale, dal canto suo, non si lascia intimorire e rassicura i cittadini sul proprio impegno ad inaugurare sabato prossimo la nuova area. "Affinchè il 25 Aprile 2015 sia il vero giorno della liberazione" sono le testuali parole dell'assessore Scarola. Intanto, di sicuro, quella di oggi è già diventata una data storica per la città.