Mercato del sabato, Unimpresa Bat chiede incontro con De Ruggieri
Gli auguri dei commercianti al nuovo sindaco e la la richiesta di un incontro urgente
martedì 16 giugno 2015
8.56
I commercianti del mercato del sabato rivolgono gli auguri al neo eletto sindaco, Raffaello De Ruggieri, e richiedono un incontro urgente sull'annosa questione del trasferimento dell'area mercatale dal rione San Giacomo alla Zona Paip 2.
In primis gli ambulanti - tramite una nota stampa - si congratulano con il nuovo sindaco "il quale ha saputo cogliere l'occasione storica di raggiungere la metà più ambita e lo ha fatto utilizzando esattamente il metodo opposto a quello del suo avversario quindi facendo leva sul dialogo e sull'unitarietà al bene comune". Ma ora bisogna affrontare con urgenza la questione mercato "per rimuovere le tantissime discriminazioni derivati dall'adozione di provvedimenti per nulla condivisibili e, per alcuni versi, assolutamente al di fuori della logica suggerita dalle vigenti normative in materia , completamente trascurate e violate come la mancata predisposizione della graduatoria che garantisse il rispetto degli acquisiti".
La nuova collocazione del mercato, eseguita dall'amministrazione Adduce, ha solo danneggiato i commercianti, come tiene a sottolineare il presidente di Unimpresa Bat, Savino Montaruli: "Un danno enorme che va ben al di la degli aspetti puramente economici e commerciali e chi ha architettato tutto questo lo sapeva e lo sa bene. Oggi credo che qualcuno debba fare un'attenta riflessione su quanto sta accadendo, soprattuto ai 70 operatori del mercato completamente emarginati e discriminati; a settanta famiglie sul lastrico e disperate per aver subito altrui scelte, ingannate perché era stato detto che quell'area mercatale garantiva a tutti pari opportunità".
Da qui, l'appello dei commercianti al primo cittadino: "Il sindaco De Ruggieri agisca immediatamente sugli uffici comunali per sindacare sull'operato e sul perché si è arrivati a quella determinazione, proprio in un delicatissimo momento per la città cioè il cambio di guardia alla sua guida com'è di fatto avvenuto".
In primis gli ambulanti - tramite una nota stampa - si congratulano con il nuovo sindaco "il quale ha saputo cogliere l'occasione storica di raggiungere la metà più ambita e lo ha fatto utilizzando esattamente il metodo opposto a quello del suo avversario quindi facendo leva sul dialogo e sull'unitarietà al bene comune". Ma ora bisogna affrontare con urgenza la questione mercato "per rimuovere le tantissime discriminazioni derivati dall'adozione di provvedimenti per nulla condivisibili e, per alcuni versi, assolutamente al di fuori della logica suggerita dalle vigenti normative in materia , completamente trascurate e violate come la mancata predisposizione della graduatoria che garantisse il rispetto degli acquisiti".
La nuova collocazione del mercato, eseguita dall'amministrazione Adduce, ha solo danneggiato i commercianti, come tiene a sottolineare il presidente di Unimpresa Bat, Savino Montaruli: "Un danno enorme che va ben al di la degli aspetti puramente economici e commerciali e chi ha architettato tutto questo lo sapeva e lo sa bene. Oggi credo che qualcuno debba fare un'attenta riflessione su quanto sta accadendo, soprattuto ai 70 operatori del mercato completamente emarginati e discriminati; a settanta famiglie sul lastrico e disperate per aver subito altrui scelte, ingannate perché era stato detto che quell'area mercatale garantiva a tutti pari opportunità".
Da qui, l'appello dei commercianti al primo cittadino: "Il sindaco De Ruggieri agisca immediatamente sugli uffici comunali per sindacare sull'operato e sul perché si è arrivati a quella determinazione, proprio in un delicatissimo momento per la città cioè il cambio di guardia alla sua guida com'è di fatto avvenuto".