Mef risponde ai Cinque stelle
Gli organizzatori di Matera è fiera fanno chiarezza sui finanziamenti
lunedì 5 settembre 2016
11.24
Mef Srl, società organizzatrice di "Matera è Fiera", in merito alla nota diffusa il 2 settembre da Antonio Materdomini, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle e titolata: " Matera è Fiera: chiarezza sui finanziamenti", precisa quanto segue.
"Matera è Fiera", al pari di altre manifestazioni fieristiche che si svolgono sul territorio regionale, beneficia di contributi concessi dalla Regione sulla base del Regolamento emanato ai sensi dell'art. 37- L.R. 16 aprile 2013, n. 7 recante "Modalità di finanziamento delle iniziative fieristiche riconosciute nazionali che si svolgono sul territorio della Regione Basilicata". Il comma 1 dell'art. 1 del citato Regolamento recita:" La Regione Basilicata è consapevole dell'importanza che rivestono le manifestazioni fieristiche ai fini della valorizzazione e dello sviluppo socio-economico del proprio territorio e ne promuove l'organizzazione". Al comma 2, invece, è detto che i contributi vengono concessi a soggetti organizzatori delle manifestazioni fieristiche, che abbiano la qualifica di fiera nazionale attribuita dalla Giunta Regionale di Basilicata. Tale qualifica è stata ottenuta da "Matera è Fiera" con delibera 1708 del 12/10/2010. L'art. 4 del Regolamento in oggetto dispone, che "il contributo massimo erogabile è pari al 30% delle spese presentate a rendicontazione e ritenute ammissibili, con un tetto massimo di € 20.000,00 per manifestazione".
Precisati i termini e le modalità di concessione dei contributi regionali a favore delle manifestazioni fieristiche e fatti oggetto di generiche quanto strumentali stigmatizzazioni da parte del consigliere Materdomini, si vuol anche dare risposta alle diffamanti insinuazioni dello stesso, che adombrano contiguità e connivenze di dubbia liceità tra "Matera è Fiera" ed i dipartimenti regionali. A tal proposito si ricorda, che i ricavi dell'evento fieristico, al netto delle tante spese sostenute per la sua stessa organizzazione, sono essenzialmente determinati dalla vendita degli spazi espositivi a privati ed enti. Quest'ultimi, nell'ambito dell'esercizio delle attività a cui sono preposti, oltre a provvedere all'ordinaria amministrazione, dispongono di un margine di discrezionalità propedeutico alla realizzazione degli obiettivi fissati.
Il consigliere Materdomini converrà che, i criteri di valutazione dell'operato di un politico con un ruolo istituzionale , non sono rappresentati solo dalla capacità, comunque lodevole ed indifferibile, di vigilare sul corretto utilizzo delle risorse pubbliche ma, anche e soprattutto, dalla competenza, managerialità, visione programmatica del contesto territoriale e dalla considerazione delle priorità, che adopera nello svolgimento del proprio mandato. Quando la valutazione del rapporto costi- benefici esprime un dato positivo, ascrivibile sotto la voce "benefici", significa che è stato generato il risultato sperato.
"Matera è Fiera" ha rappresentato e, continuerà ad essere, un volano di crescita e sviluppo per la città, il territorio regionale e le zone limitrofe. Lo testimoniano i dati che si registrano ad ogni edizione: circa 4 milioni di euro, è il valore del movimento generato dalla manifestazione; oltre 1.000 sono coloro che, lavorano durante i giorni della fiera e circa 50 sono le aziende coinvolte nella riuscita dell'evento dell'evento; tantissime, le strutture ricettive e di ristorazione, che accolgono operatori e turisti per l'occasione; per non parlare dell' indotto di servizi e beni complementari, che partecipa attivamente e genera occupazione, muovendo un'economia altrimenti stagnante. "Matera è fiera" è riuscita a calamitare attenzione mediatica ed a conferire visibilità alla nostra comunità sia in Italia che in Europa, ospitando le esibizioni di artisti di fama nazionale ed internazionale e contribuendo ad incrementare i flussi turistici. Un costante ed esponenziale trend di crescita in termini di presenze, è certificato dagli oltre 50.000 visitatori dell'ultima edizione. "Matera è Fiera" è sempre stata attiva anche sul fronte culturale, ospitando ed organizzando convegni dedicati ad argomenti di interesse generale, ha dimostrato grande attenzione e sensibilità verso le tematiche sociali collaborando fattivamente con le associazioni e gruppi di volontariato.
Basterebbe anche e solo la percezione delle potenzialità che potrebbero essere prodotte o comunque riconducibili ad un evento come "Matera è Fiera", per far desistere taluni dalle strumentalizzazioni e provocazioni, espressioni proprie di una politica ormai anacronistica e spesso fuori da ogni logica imprenditoriale.
Ai consiglieri ed assessori comunali, provinciali e regionali, abbiamo rivolto l'invito a visitare "Matera è Fiera": in tanti ci hanno onorato della presenza altri, tra cui il consigliere Materdomini, non si sono ancora visti. Avremo piacere di accogliere ed accompagnare nell'area fieristica quanti avessero desiderio, semmai ce ne fosse bisogno, di verificare la concretezza e veridicità del nostro operato.
"Matera è Fiera", al pari di altre manifestazioni fieristiche che si svolgono sul territorio regionale, beneficia di contributi concessi dalla Regione sulla base del Regolamento emanato ai sensi dell'art. 37- L.R. 16 aprile 2013, n. 7 recante "Modalità di finanziamento delle iniziative fieristiche riconosciute nazionali che si svolgono sul territorio della Regione Basilicata". Il comma 1 dell'art. 1 del citato Regolamento recita:" La Regione Basilicata è consapevole dell'importanza che rivestono le manifestazioni fieristiche ai fini della valorizzazione e dello sviluppo socio-economico del proprio territorio e ne promuove l'organizzazione". Al comma 2, invece, è detto che i contributi vengono concessi a soggetti organizzatori delle manifestazioni fieristiche, che abbiano la qualifica di fiera nazionale attribuita dalla Giunta Regionale di Basilicata. Tale qualifica è stata ottenuta da "Matera è Fiera" con delibera 1708 del 12/10/2010. L'art. 4 del Regolamento in oggetto dispone, che "il contributo massimo erogabile è pari al 30% delle spese presentate a rendicontazione e ritenute ammissibili, con un tetto massimo di € 20.000,00 per manifestazione".
Precisati i termini e le modalità di concessione dei contributi regionali a favore delle manifestazioni fieristiche e fatti oggetto di generiche quanto strumentali stigmatizzazioni da parte del consigliere Materdomini, si vuol anche dare risposta alle diffamanti insinuazioni dello stesso, che adombrano contiguità e connivenze di dubbia liceità tra "Matera è Fiera" ed i dipartimenti regionali. A tal proposito si ricorda, che i ricavi dell'evento fieristico, al netto delle tante spese sostenute per la sua stessa organizzazione, sono essenzialmente determinati dalla vendita degli spazi espositivi a privati ed enti. Quest'ultimi, nell'ambito dell'esercizio delle attività a cui sono preposti, oltre a provvedere all'ordinaria amministrazione, dispongono di un margine di discrezionalità propedeutico alla realizzazione degli obiettivi fissati.
Il consigliere Materdomini converrà che, i criteri di valutazione dell'operato di un politico con un ruolo istituzionale , non sono rappresentati solo dalla capacità, comunque lodevole ed indifferibile, di vigilare sul corretto utilizzo delle risorse pubbliche ma, anche e soprattutto, dalla competenza, managerialità, visione programmatica del contesto territoriale e dalla considerazione delle priorità, che adopera nello svolgimento del proprio mandato. Quando la valutazione del rapporto costi- benefici esprime un dato positivo, ascrivibile sotto la voce "benefici", significa che è stato generato il risultato sperato.
"Matera è Fiera" ha rappresentato e, continuerà ad essere, un volano di crescita e sviluppo per la città, il territorio regionale e le zone limitrofe. Lo testimoniano i dati che si registrano ad ogni edizione: circa 4 milioni di euro, è il valore del movimento generato dalla manifestazione; oltre 1.000 sono coloro che, lavorano durante i giorni della fiera e circa 50 sono le aziende coinvolte nella riuscita dell'evento dell'evento; tantissime, le strutture ricettive e di ristorazione, che accolgono operatori e turisti per l'occasione; per non parlare dell' indotto di servizi e beni complementari, che partecipa attivamente e genera occupazione, muovendo un'economia altrimenti stagnante. "Matera è fiera" è riuscita a calamitare attenzione mediatica ed a conferire visibilità alla nostra comunità sia in Italia che in Europa, ospitando le esibizioni di artisti di fama nazionale ed internazionale e contribuendo ad incrementare i flussi turistici. Un costante ed esponenziale trend di crescita in termini di presenze, è certificato dagli oltre 50.000 visitatori dell'ultima edizione. "Matera è Fiera" è sempre stata attiva anche sul fronte culturale, ospitando ed organizzando convegni dedicati ad argomenti di interesse generale, ha dimostrato grande attenzione e sensibilità verso le tematiche sociali collaborando fattivamente con le associazioni e gruppi di volontariato.
Basterebbe anche e solo la percezione delle potenzialità che potrebbero essere prodotte o comunque riconducibili ad un evento come "Matera è Fiera", per far desistere taluni dalle strumentalizzazioni e provocazioni, espressioni proprie di una politica ormai anacronistica e spesso fuori da ogni logica imprenditoriale.
Ai consiglieri ed assessori comunali, provinciali e regionali, abbiamo rivolto l'invito a visitare "Matera è Fiera": in tanti ci hanno onorato della presenza altri, tra cui il consigliere Materdomini, non si sono ancora visti. Avremo piacere di accogliere ed accompagnare nell'area fieristica quanti avessero desiderio, semmai ce ne fosse bisogno, di verificare la concretezza e veridicità del nostro operato.