Materdomini (M5s): “Dopo la stazione, anche il parcheggio sarà fantasma?”
Interrogazione sull’area adiacente la stazione ferroviaria di Matera-La Martella
venerdì 30 agosto 2019
16.00
"300 mila euro di soldi pubblici spesi dalla giunta De Ruggieri, per la realizzazione di un parcheggio a raso nel piazzale della futura, si spera, stazione ferroviaria di Matera-La Martella". Lo sostiene il consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle Antonio Materdomini.
Il comunicato così prosegue:
"Come spesso accade - aggiunge - purtroppo le opere vengono eseguite senza un minimo di programmazione e visione a lungo termine, ma solo perché le stesse sono finanziate e bisogna realizzarle: infatti come da noi spesso verificato sul posto, il parcheggio è quasi sempre deserto e abbandonato a se stesso.
Per questo motivo è stata presentata un'interrogazione per conoscere nel dettaglio, quali sono state le motivazioni che hanno indotto la giunta a procedere in tal senso, e soprattutto quanti veicoli hanno realmente utilizzato quel parcheggio in questi primi mesi del 2019, considerato che l'area, nel 2020, tornerà in possesso di RFI che ne detiene la proprietà.
A pochi mesi ormai dalla fine del 2019 la città non ha avuto alcun miglioramento significativo, anzi, i disagi per i cantieri in corso hanno finito per rendere la vita ancora più complessa ai materani, costretti a subire disagi specialmente per la viabilità.
In tutto ciò, il famoso parcheggio di via Di Francia, che doveva essere pronto, stando alle parole dell'assessore Trombetta, entro 70 giorni lavorativi a partire da fine marzo, è ancora tristemente chiuso e inutilizzabile", conclude Materdomini.
Il comunicato così prosegue:
"Come spesso accade - aggiunge - purtroppo le opere vengono eseguite senza un minimo di programmazione e visione a lungo termine, ma solo perché le stesse sono finanziate e bisogna realizzarle: infatti come da noi spesso verificato sul posto, il parcheggio è quasi sempre deserto e abbandonato a se stesso.
Per questo motivo è stata presentata un'interrogazione per conoscere nel dettaglio, quali sono state le motivazioni che hanno indotto la giunta a procedere in tal senso, e soprattutto quanti veicoli hanno realmente utilizzato quel parcheggio in questi primi mesi del 2019, considerato che l'area, nel 2020, tornerà in possesso di RFI che ne detiene la proprietà.
A pochi mesi ormai dalla fine del 2019 la città non ha avuto alcun miglioramento significativo, anzi, i disagi per i cantieri in corso hanno finito per rendere la vita ancora più complessa ai materani, costretti a subire disagi specialmente per la viabilità.
In tutto ciò, il famoso parcheggio di via Di Francia, che doveva essere pronto, stando alle parole dell'assessore Trombetta, entro 70 giorni lavorativi a partire da fine marzo, è ancora tristemente chiuso e inutilizzabile", conclude Materdomini.