Materadio dona il cibo non consumato ai poveri grazie a CiBus
Oltre 35 ad oggi le attività commerciali di Matera che quotidianamente donano alimenti piuttosto che gettarli
sabato 23 settembre 2017
Tra le diverse azioni messe in campo da Materadio 2017, primo evento sostenibile di Matera 2019, anche la donazione di cibo non consumato.
La sostenibilità, infatti, passa attraverso diverse strade: dalla mobilità alla riduzione dei consumi e dei rifiuti, dal riuso alle azioni di sensibilizzazione.
E così per i pranzi riservati all'organizzazione, la Fondazione Matera-Basilicata 2019 che organizza l'evento, ha scelto di utilizzare prodotti di stagione, a filiera corta e a chilometro zero, stoviglie riutilizzabili e soprattutto di non buttare il cibo non consumato ma di recuperarlo e donarlo a chi non ce l'ha.
E' bastata una telefonata (388-8086266) per concordare i ritiri e i volontari del "pulmino di CiBus", con un furgone appositamente attrezzato sono accorsi per il ritiro e la distribuzione nelle mense caritatevoli di Piccianello/don Giovanni Mele, di San Rocco - Centro Vincenziane e della Casa Dei Giovani.
Oltre 35, ad oggi, le attività commerciali di Matera che quotidianamente donano alimenti che altrimenti sarebbero buttati.
Pane, cornetti alla crema, focacce, frutta, verdura, prodotti confezionati con scadenza imminente. Alimenti di grande qualità, che spesso non vengono consumati.
Una realtà consolidata, quella del "pulmino salva-alimenti" che grazie ad una efficiente rete di volontari, procede spedita la propria mission senza interruzione, persino del periodo estivo.
L'auspicio dei volontari della rete CiBus è che l'esempio di Materadio 2017, così come è successo anche con altre iniziative in precedenza, possano generare un cambiamento culturale nelle abitudini quotidiane e nei comportamenti dei cittadini.
La sostenibilità, infatti, passa attraverso diverse strade: dalla mobilità alla riduzione dei consumi e dei rifiuti, dal riuso alle azioni di sensibilizzazione.
E così per i pranzi riservati all'organizzazione, la Fondazione Matera-Basilicata 2019 che organizza l'evento, ha scelto di utilizzare prodotti di stagione, a filiera corta e a chilometro zero, stoviglie riutilizzabili e soprattutto di non buttare il cibo non consumato ma di recuperarlo e donarlo a chi non ce l'ha.
E' bastata una telefonata (388-8086266) per concordare i ritiri e i volontari del "pulmino di CiBus", con un furgone appositamente attrezzato sono accorsi per il ritiro e la distribuzione nelle mense caritatevoli di Piccianello/don Giovanni Mele, di San Rocco - Centro Vincenziane e della Casa Dei Giovani.
Oltre 35, ad oggi, le attività commerciali di Matera che quotidianamente donano alimenti che altrimenti sarebbero buttati.
Pane, cornetti alla crema, focacce, frutta, verdura, prodotti confezionati con scadenza imminente. Alimenti di grande qualità, che spesso non vengono consumati.
Una realtà consolidata, quella del "pulmino salva-alimenti" che grazie ad una efficiente rete di volontari, procede spedita la propria mission senza interruzione, persino del periodo estivo.
L'auspicio dei volontari della rete CiBus è che l'esempio di Materadio 2017, così come è successo anche con altre iniziative in precedenza, possano generare un cambiamento culturale nelle abitudini quotidiane e nei comportamenti dei cittadini.