Matera2029: “bene consiglio aperto su emergenza sanitaria”
Per il movimento politico servono tracciamento a tappeto e discussione su ripresa economica
martedì 1 dicembre 2020
10.51
Soddisfazione è stata espressa dal movimento politico Matera 2029 sul consiglio comunale aperto per discutere dell'emergenza sanitaria. Di seguito la nota del movimento.
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"Siamo sicuramente soddisfatti nell'apprendere che l'assise comunale abbia condiviso quanto richiesto dal nostro movimento civico Matera 2029 manifestando l'esigenza di programmare una seduta aperto e allargato alle istituzioni a vario titolo coinvolte nella gestione dell'emergenza sanitaria, dai rappresentanti del Madonna delle Grazie, alla task force, ai consiglieri regionali, sul tema dell'emergenza sanitaria che vede Matera viaggiare verso i 1000 contagi. Sollecitare le istituzioni per scongiurare il depotenziamento del nostro presidio ospedaliero deve andare di pari passo con lo screening della popolazione, sia in vista della riapertura delle scuole ma anche per lanciare il progetto "Matera sicura" alla base della ripresa economica e dell'accoglienza in sicurezza in città del turismo che potrebbe affacciarsi già tra qualche giorno in prossimità delle festività natalizie.
La straordinarietà del periodo che stiamo fronteggiando, necessità di tempestività nelle azioni perché si possa essere determinanti. Sono sempre poco confortanti i dati epidemici giornalieri che, in costante incremento e in controtendenza con quelli nazionali, consegnano alla Basilicata (e alla città di Matera) un tutt'altro che invidiabile primato di regione attualmente più colpita, con un indice tamponi/positivi ben oltre la soglia di guardia."
"Pertanto, anche a fronte di quei cittadini che hanno riposto in noi la loro fiducia e che intendiamo rappresentare al meglio, intendiamo sollecitare ulteriormente il Sindaco Bennardi a convocare rapidamente la seduta consiliare, auspicando si possano adottare tutte le adeguate ed efficaci misure al fine di contenere il rischio di diffusione del contagio da covid19.
Discutere in Consiglio Comunale riguardo il Madonna delle Grazie, sarà di estrema importanza, il suo destino ormai è ampiamente dibattuto ma è necessario che le istituzioni competenti agiscano e lo facciano in fretta.
Salvaguardare il potenziale dell'ospedale di Matera, rafforzare la medicina territoriale e scongiurare il declassamento delle strutture dovrà essere obiettivo comune da perseguire insieme con consapevolezza, forza e decisione. Opponendosi in maniera unitaria ad un governo regionale che, dopo aver proposto la perdita dell'autonomia dell'ASM, con superficialità compie atti che mettono a rischio la funzionalità ottimale dell'Ospedale di Matera, senza né concepire né discutere un nuovo piano sanitario a cui far seguire la riforma, mortificando le esigenze dei territorio, proprio quando, in un momento particolare di "esigenza sanitaria", più che debilitare sarebbe stato necessario e opportuno potenziare tali servizi.
Se è pur vero che nel Consiglio Comunale aperto ed allargato si dovrà discutere delle azioni per fronteggiare tale emergenza, riteniamo sia anche il caso di concordare cosa si intende programmare e mettere in campo per ripartenza della città di Matera. Non dobbiamo in alcun modo farci cogliere impreparati rispetto ad altre regioni e ad altre città turistiche, dovremmo solo essere pronti e sicuri. Lo screening della popolazione, dopo quella degli operatori sanitari, degli anziani e della popolazione scolastica, dovrà essere uno dei punti chiave su cui puntare per accogliere il turista fornendo la possibilità di testare rapidamente per vivere la città in sicurezza e fare di Matera il fulcro di una ripartenza possibile e locomotore della Basilicata tutta.
Programmazione e azione sono decisivi anche in città per affrontare l'emergenza e pensare alla ripartenza. L'era post-covid19 è alle porte ed è più vicina di quanto crediamo. Anche alla luce del Recovery Fund, dovremo essere pronti e bravi a cogliere tutte le opportunità che ci verranno presentate, predisponendo anzi tempo un efficace piano strategico per la ripresa."
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"Siamo sicuramente soddisfatti nell'apprendere che l'assise comunale abbia condiviso quanto richiesto dal nostro movimento civico Matera 2029 manifestando l'esigenza di programmare una seduta aperto e allargato alle istituzioni a vario titolo coinvolte nella gestione dell'emergenza sanitaria, dai rappresentanti del Madonna delle Grazie, alla task force, ai consiglieri regionali, sul tema dell'emergenza sanitaria che vede Matera viaggiare verso i 1000 contagi. Sollecitare le istituzioni per scongiurare il depotenziamento del nostro presidio ospedaliero deve andare di pari passo con lo screening della popolazione, sia in vista della riapertura delle scuole ma anche per lanciare il progetto "Matera sicura" alla base della ripresa economica e dell'accoglienza in sicurezza in città del turismo che potrebbe affacciarsi già tra qualche giorno in prossimità delle festività natalizie.
La straordinarietà del periodo che stiamo fronteggiando, necessità di tempestività nelle azioni perché si possa essere determinanti. Sono sempre poco confortanti i dati epidemici giornalieri che, in costante incremento e in controtendenza con quelli nazionali, consegnano alla Basilicata (e alla città di Matera) un tutt'altro che invidiabile primato di regione attualmente più colpita, con un indice tamponi/positivi ben oltre la soglia di guardia."
"Pertanto, anche a fronte di quei cittadini che hanno riposto in noi la loro fiducia e che intendiamo rappresentare al meglio, intendiamo sollecitare ulteriormente il Sindaco Bennardi a convocare rapidamente la seduta consiliare, auspicando si possano adottare tutte le adeguate ed efficaci misure al fine di contenere il rischio di diffusione del contagio da covid19.
Discutere in Consiglio Comunale riguardo il Madonna delle Grazie, sarà di estrema importanza, il suo destino ormai è ampiamente dibattuto ma è necessario che le istituzioni competenti agiscano e lo facciano in fretta.
Salvaguardare il potenziale dell'ospedale di Matera, rafforzare la medicina territoriale e scongiurare il declassamento delle strutture dovrà essere obiettivo comune da perseguire insieme con consapevolezza, forza e decisione. Opponendosi in maniera unitaria ad un governo regionale che, dopo aver proposto la perdita dell'autonomia dell'ASM, con superficialità compie atti che mettono a rischio la funzionalità ottimale dell'Ospedale di Matera, senza né concepire né discutere un nuovo piano sanitario a cui far seguire la riforma, mortificando le esigenze dei territorio, proprio quando, in un momento particolare di "esigenza sanitaria", più che debilitare sarebbe stato necessario e opportuno potenziare tali servizi.
Se è pur vero che nel Consiglio Comunale aperto ed allargato si dovrà discutere delle azioni per fronteggiare tale emergenza, riteniamo sia anche il caso di concordare cosa si intende programmare e mettere in campo per ripartenza della città di Matera. Non dobbiamo in alcun modo farci cogliere impreparati rispetto ad altre regioni e ad altre città turistiche, dovremmo solo essere pronti e sicuri. Lo screening della popolazione, dopo quella degli operatori sanitari, degli anziani e della popolazione scolastica, dovrà essere uno dei punti chiave su cui puntare per accogliere il turista fornendo la possibilità di testare rapidamente per vivere la città in sicurezza e fare di Matera il fulcro di una ripartenza possibile e locomotore della Basilicata tutta.
Programmazione e azione sono decisivi anche in città per affrontare l'emergenza e pensare alla ripartenza. L'era post-covid19 è alle porte ed è più vicina di quanto crediamo. Anche alla luce del Recovery Fund, dovremo essere pronti e bravi a cogliere tutte le opportunità che ci verranno presentate, predisponendo anzi tempo un efficace piano strategico per la ripresa."