Matera2019, Pilsen accoglie la città dei Sassi
Si intensifica la rete di collaborazioni con le città europee
martedì 20 gennaio 2015
16.20
Continuano gli incontri di collaborazione tra Matera e le altre capitali europee della cultura. Ultima in ordine di tempo la città ceca Pilsen, Capitale europea della cultura per il 2015, con cui la città dei Sassi ha avviato una serie di collaborazioni.
In occasione della cerimonia inaugurale di Pilsen2015, Paolo Verri, direttore di Matera2019, e Serafino Paternoster, capo ufficio stampa del comitato, hanno incontrato la delegazione ceca. Il progetto è ampio come sottolineano i due responsabili di Matera2019: "Abbiamo invitato a Matera per metà marzo i responsabili della comunicazione di tutte le capitali della cultura dal 2013 fino al 2019 per discutere sulla possibilità di costruire insieme un piano di attività omogeneo capace di raccogliere le migliori pratiche europee in modo da rafforzare i processi di coinvolgimento dei cittadini europei. Abbiamo stabilito i primi passi comuni con Plovdiv, rappresentata dal direttore artistico Valery Kyorlenski concordando sulla necessità di avere un unico materiale di comunicazione a livello europeo comune alle due capitali del 2019 e di far lavorare insieme fin da subito i nostri due team avendo i rispettivi dossier molti elementi in comune, dal metodo Together al tema Radici e percorsi".
Lo scambio di informazioni ha coinvolto altre città come le due capitali europee della cultura per il 2018, Leuwaarden e La Valletta. Con la città maltese si è parlato di possibili collaborazioni con la Lucana Film Commission, molti gli stimoli giunti per collaborare a livello di scuole, dagli scambi Comenius ed Erasmus fino a una serie di operazioni dedicate alla ricerca in ambito archeologico, architettonico e legate alla sostenibilità ambientale. Altri spunti di accordo sono giunti da Aarhus, Capitale europea della cultura nel 2017, e della stessa Leeuwarden.
Dunque, continua la fitta rete di collaborazioni con le capitali europee della cultura in vista del 2019.
In occasione della cerimonia inaugurale di Pilsen2015, Paolo Verri, direttore di Matera2019, e Serafino Paternoster, capo ufficio stampa del comitato, hanno incontrato la delegazione ceca. Il progetto è ampio come sottolineano i due responsabili di Matera2019: "Abbiamo invitato a Matera per metà marzo i responsabili della comunicazione di tutte le capitali della cultura dal 2013 fino al 2019 per discutere sulla possibilità di costruire insieme un piano di attività omogeneo capace di raccogliere le migliori pratiche europee in modo da rafforzare i processi di coinvolgimento dei cittadini europei. Abbiamo stabilito i primi passi comuni con Plovdiv, rappresentata dal direttore artistico Valery Kyorlenski concordando sulla necessità di avere un unico materiale di comunicazione a livello europeo comune alle due capitali del 2019 e di far lavorare insieme fin da subito i nostri due team avendo i rispettivi dossier molti elementi in comune, dal metodo Together al tema Radici e percorsi".
Lo scambio di informazioni ha coinvolto altre città come le due capitali europee della cultura per il 2018, Leuwaarden e La Valletta. Con la città maltese si è parlato di possibili collaborazioni con la Lucana Film Commission, molti gli stimoli giunti per collaborare a livello di scuole, dagli scambi Comenius ed Erasmus fino a una serie di operazioni dedicate alla ricerca in ambito archeologico, architettonico e legate alla sostenibilità ambientale. Altri spunti di accordo sono giunti da Aarhus, Capitale europea della cultura nel 2017, e della stessa Leeuwarden.
Dunque, continua la fitta rete di collaborazioni con le capitali europee della cultura in vista del 2019.