Matera2019, il 17 novembre la città festeggia la nomina europea

Dopo la partita dell’Under21, la festa con il ministro Franceschini

lunedì 10 novembre 2014 9.21
A cura di Marco Delli Noci
Il 17 novembre, ad un mese dalla designazione di Matera a Capitale europea della cultura, la città dei Sassi festeggerà insieme al ministro dei beni culturali, Dario Franceschini, la nomina europea in piazza Vittorio Veneto.

I programmi e i preparativi fervono ma, per adesso, è dato sapere solo l'ora dell'inizio della manifestazione: alle ore 19.30, dopo l'amichevole Italia – Danimarca Under21 che si disputerà al Franco Salerno.

Sul palco che sarà allestito in piazza si illustreranno le iniziative artistiche di Matera, della Basilicata e delle altre cinque città che hanno corso per il titolo e che erano presenti nella short list: Ravenna, Cagliari, Perugia, Siena e Lecce. Infatti per l'occasione il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, e il direttore del comitato Matera2019, Paolo Verri, hanno invitato anche i rappresentanti delle cinque città.

Adduce spiega il motivo per cui ha voluto fortemente questa festa: "A un mese esatto dalla grande esplosione di gioia vissuta in piazza San Giovanni abbiamo ritenuto opportuno offrire ai cittadini di Matera una grande festa in considerazione del prezioso riconoscimento che la giuria ci ha voluto assegnare. Si tratta di un traguardo storico per la città che ora dobbiamo subito tradurre in progetti concreti per portare l'Europa a Matera e Matera in Europa. In questo cammino ora ci aspettiamo un livello di partecipazione ancora più ampio sia della cittadinanza che del mondo delle imprese". Ed aggiunge: "A tal proposito, sempre nella giornata del 17 novembre, proveremo a organizzare un incontro fra il ministro Franceschini e il tessuto delle imprese locali per ragionare insieme sul nostro futuro".

Paolo Verri, invece, promuove un nuovo piano Sud2019: "Ora dobbiamo proseguire su questa strada allacciando nell'immediato importanti intese con le regioni meridionali per costruire un piano Sud2019 e costruire la nuova governance del processo dando sostanza e contenuti alla Fondazione e cominciando a lavorare sui primi progetti indicati nel dossier".