Matera2019, anche Siena si allea con la città dei Sassi
Adduce incontrerà il sindaco di Siena Valentini
lunedì 27 ottobre 2014
9.03
Dopo la Puglia anche Siena, l'ex candidata a Capitale europea della cultura, stringe la mano a Matera.
L'occasione ghiotta per intessere patti e progetti tra i due Comuni sarà l'assemblea nazionale delle "Città dell'olio" che si terrà nella città senese, il 28 e 29 novembre, quando Salvatore Adduce, sindaco di Matera, incontrerà il sindaco di Siena, Bruno Valentini.
L'iniziativa è stata promossa dal coordinatore dell'associazione "Città dell'olio della Basilicata", Angelo Tortorelli, nonché presidente della Camera di Commercio di Matera, e dal membro del direttivo regionale dell'associazione, il sindaco di Rapolla, Michele Sonnessa. Tra l'altro è stato condiviso, in occasione della riunione del direttivo di Napoli, l'ordine del giorno che propone di tenere una riunione del direttivo in Basilicata anche per analizzare la situazione del settore olivicolo meridionale.
Tornando all'imminente alleanza della città toscana con quella materana, il risultato che si sta definendo è la fitta rete di collaborazioni in evoluzione. Una rete che dovrebbe avere l'obiettivo di creare opportunità nel mezzogiorno e in Italia, soprattutto rileggendo i dettami e i dossier di tutte le città che hanno corso per il titolo di Capitale europea della Cultura.
L'occasione ghiotta per intessere patti e progetti tra i due Comuni sarà l'assemblea nazionale delle "Città dell'olio" che si terrà nella città senese, il 28 e 29 novembre, quando Salvatore Adduce, sindaco di Matera, incontrerà il sindaco di Siena, Bruno Valentini.
L'iniziativa è stata promossa dal coordinatore dell'associazione "Città dell'olio della Basilicata", Angelo Tortorelli, nonché presidente della Camera di Commercio di Matera, e dal membro del direttivo regionale dell'associazione, il sindaco di Rapolla, Michele Sonnessa. Tra l'altro è stato condiviso, in occasione della riunione del direttivo di Napoli, l'ordine del giorno che propone di tenere una riunione del direttivo in Basilicata anche per analizzare la situazione del settore olivicolo meridionale.
Tornando all'imminente alleanza della città toscana con quella materana, il risultato che si sta definendo è la fitta rete di collaborazioni in evoluzione. Una rete che dovrebbe avere l'obiettivo di creare opportunità nel mezzogiorno e in Italia, soprattutto rileggendo i dettami e i dossier di tutte le città che hanno corso per il titolo di Capitale europea della Cultura.