Matera2019, Adduce incontra l'europarlamentare Pittella
Pittella: "Ora risolvere le criticità del mezzogiorno"
sabato 29 novembre 2014
16.26
Proseguono gli incontri della città - sempre sul fronte Matera2019 - con personalità politiche internazionali. Questa volta il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, ha incontrato per una visita istituzionale il presidente del gruppo Pse al parlamento europeo, Gianni Pittella.
Adduce ha accolto l'europarlamentare ringraziandolo del lavoro svolto in Europa per promuovere Matera e del suo incoraggiamento per raggiungere il traguardo di Capitale europea della cultura: "Lo spirito e gli stimoli europei che ci ha dato sono stati formidabili. Giusto ed utile parlare in lingua europea dopo questo grandioso titolo". Poi ha aggiunto: "Il consiglio di Gianni Pittella è stato anche quello di coinvolgere il territorio lucano a 360°, e alla fine è risultato vincente". Adesso Matera sente "una responsabilità di rappresentare qualcosa che va aldilà della nostra città" e di "poter essere un esempio, un esperimento che farà bene per il sud Italia".
Gianni Pittella ha commentato la proclamazione europea: "Matera ha vinto per merito suo: per come si è organizzata la comunità in vista del traguardo". Ma avverte che il rischio è che "dopo la vittoria, c'è un rilassamento. Però questo non deve avvenire, perché questa vittoria apre una partita e non la chiude". L'europarlamentare ha rimarcato come bisogna intervenire sulle criticità del mezzogiorno. Gli strumenti sono offerti dall'Europa: "Noi sul versante europeo mettiamo a disposizione Horizon 2020, i fondi strutturali e il Piano Junker". Il piano Junker metterà a disposizione 300 miliardi per l'Unione Europea che interverranno nel settore dell'energia, dell'agenda digitale, dell'innovazione, della scienza e della cultura. Dunque, non bisogna perdere l'occasione per creare sviluppo: "Ora spetta ai governi locali attuare nuovi progetti. Chi governa questa Regione, deve essere in grado di sfornare iniziative di qualità".
Sarà un'occasione per rivitalizzare il mezzogiorno: "E' necessario risolvere le criticità – afferma Pittella - come l'accessibilità al sud Italia. Dobbiamo puntare ad alte ambizioni, anche grazie alla rappresentanza politica lucana nelle istituzioni".
Adduce ha accolto l'europarlamentare ringraziandolo del lavoro svolto in Europa per promuovere Matera e del suo incoraggiamento per raggiungere il traguardo di Capitale europea della cultura: "Lo spirito e gli stimoli europei che ci ha dato sono stati formidabili. Giusto ed utile parlare in lingua europea dopo questo grandioso titolo". Poi ha aggiunto: "Il consiglio di Gianni Pittella è stato anche quello di coinvolgere il territorio lucano a 360°, e alla fine è risultato vincente". Adesso Matera sente "una responsabilità di rappresentare qualcosa che va aldilà della nostra città" e di "poter essere un esempio, un esperimento che farà bene per il sud Italia".
Gianni Pittella ha commentato la proclamazione europea: "Matera ha vinto per merito suo: per come si è organizzata la comunità in vista del traguardo". Ma avverte che il rischio è che "dopo la vittoria, c'è un rilassamento. Però questo non deve avvenire, perché questa vittoria apre una partita e non la chiude". L'europarlamentare ha rimarcato come bisogna intervenire sulle criticità del mezzogiorno. Gli strumenti sono offerti dall'Europa: "Noi sul versante europeo mettiamo a disposizione Horizon 2020, i fondi strutturali e il Piano Junker". Il piano Junker metterà a disposizione 300 miliardi per l'Unione Europea che interverranno nel settore dell'energia, dell'agenda digitale, dell'innovazione, della scienza e della cultura. Dunque, non bisogna perdere l'occasione per creare sviluppo: "Ora spetta ai governi locali attuare nuovi progetti. Chi governa questa Regione, deve essere in grado di sfornare iniziative di qualità".
Sarà un'occasione per rivitalizzare il mezzogiorno: "E' necessario risolvere le criticità – afferma Pittella - come l'accessibilità al sud Italia. Dobbiamo puntare ad alte ambizioni, anche grazie alla rappresentanza politica lucana nelle istituzioni".