Matera, un altro omaggio allo statista Emilio Colombo
Al belvedere di Sant'Agostino
mercoledì 5 agosto 2020
16.00
Giovedì, alle ore 12, la città di Matera renderà omaggio allo statista lucano Emilio Colombo (1920-2013), padre costituente e presidente del Consiglio dei ministri e del Parlamento europeo, con la cerimonia d'intitolazione del belvedere nei pressi della chiesa di Sant'Agostino, nei rioni Sassi.
Alla cerimonia, promossa dal Comune di Matera e dal circolo La Scaletta, interverranno il sindaco Raffaello De Ruggieri, l'assessore alla cultura Giampaolo D'Andrea, l'ex parlamentare Dc Vincenzo Viti, il presidente del Circolo La Scaletta Paolo Emilio Stasi e il direttore del centro studi internazionali ''Emilio Colombo'' Donato Verrastro. Verrà scoperta una targa per ricordare il suo importante ruolo per il riscatto di Matera.
Colombo, esponente di rilievo della Democrazia Cristiana e protagonista della storia italiana del secondo Novecento, nacque a Potenza l'11 aprile 1920, a 26 anni venne eletto all'assemblea costituente e due anni dopo, nel 1948, ebbe la sua prima responsabilità di governo, come sottosegretario all'agricoltura, nel quinto governo De Gasperi. Più volte ministro e presidente del Consiglio dal 1970 al 1972, deputato per undici legislature e per tre senatore a vita. Eletto presidente del Parlamento europeo per la prima volta nel 1977, confermato nel marzo del 1979. Morì a Roma nel 2013 a 93 anni.
Per Matera importante il contributo per la soluzione del problema dei rioni Sassi, con l'approvazione della legge 619 del 1952, che De Gasperi gli chiese di scrivere, con cui venne favorita la nascita dei nuovi quartieri, che poi Colombo personalmente inaugurò; fino al varo della legge 771 del 1986, per la conservazione e recupero degli antichi rioni, di cui fu il primo firmatario.
Sempre domani, 5 agosto, a Matera si conclude una mostra dedicata a Colombo e De Gasperi.
Alla cerimonia, promossa dal Comune di Matera e dal circolo La Scaletta, interverranno il sindaco Raffaello De Ruggieri, l'assessore alla cultura Giampaolo D'Andrea, l'ex parlamentare Dc Vincenzo Viti, il presidente del Circolo La Scaletta Paolo Emilio Stasi e il direttore del centro studi internazionali ''Emilio Colombo'' Donato Verrastro. Verrà scoperta una targa per ricordare il suo importante ruolo per il riscatto di Matera.
Colombo, esponente di rilievo della Democrazia Cristiana e protagonista della storia italiana del secondo Novecento, nacque a Potenza l'11 aprile 1920, a 26 anni venne eletto all'assemblea costituente e due anni dopo, nel 1948, ebbe la sua prima responsabilità di governo, come sottosegretario all'agricoltura, nel quinto governo De Gasperi. Più volte ministro e presidente del Consiglio dal 1970 al 1972, deputato per undici legislature e per tre senatore a vita. Eletto presidente del Parlamento europeo per la prima volta nel 1977, confermato nel marzo del 1979. Morì a Roma nel 2013 a 93 anni.
Per Matera importante il contributo per la soluzione del problema dei rioni Sassi, con l'approvazione della legge 619 del 1952, che De Gasperi gli chiese di scrivere, con cui venne favorita la nascita dei nuovi quartieri, che poi Colombo personalmente inaugurò; fino al varo della legge 771 del 1986, per la conservazione e recupero degli antichi rioni, di cui fu il primo firmatario.
Sempre domani, 5 agosto, a Matera si conclude una mostra dedicata a Colombo e De Gasperi.