Matera, tutto pronto per la visita della Commissione
La città dei Sassi sarà visitata dai commissari in 7 ore
lunedì 6 ottobre 2014
14.47
Siamo ormai alle battute finali per la scelta della Capitale europea della Cultura nel 2019.
Nella prossima tappa, martedì 7 ottobre, è prevista la visita della Commissione europea a Matera che dovrà valutare in 7 ore se la città dei Sassi sarà fregiata del titolo di Capitale europea della Cultura.
Ha preso il via, sabato 4 ottobre, la visita della Commissione nelle 6 città candidate al prestigioso riconoscimento. Ogni città candidata è stata visitata per sette ore dalla giuria. L'ordine di visita è alfabetico e nello stesso ordine le città verranno intervistate a Roma, ciascuna per una durata di un ora e mezza nei tre giorni del 15, 16 e 17 ottobre. A Matera toccherà la mattina del 16 ottobre.
La giuria, che valuterà la città dei Sassi, è costituita da 3 rappresentanti, dei 13 della Commissione, e 2 accompagnatori. I tre commissari sono Paolo Dalla Sega, Anu Kivilo e Jordi Pardo, mentre Rita Sassu e Sylvain Pasqua sono i due accompagnatori.
Paolo Verri, direttore del comitato Matera 2019, nell'ultima conferenza stampa convocata a poche dall'arrivo dei commissari ha anticipato, in parte, il programma per la giornata di domani: "Abbiamo pensato diversamente da altre città di non immaginare grandi spettacoli, grandi manifestazioni. Ma abbiamo cercato di rappresentare 'la verità' di Matera: vogliamo far capire alla giuria che se avremo il titolo, dal 2014 al 2019, potremo garantire una crescita potenziale superiore rispetto alle altre. La sfida è questa".
La visita mattiniera di domani sarà divisa in quatto momenti.
Il primo sarà caratterizzato dalla visione del Parco della Murgia in silenzio. Il secondo tempo sarà costituito dalla visita nelle cave: i 5 ospiti scenderanno dalla Murgia per entrare in Cava Paradiso per ammirare i materiali delle cave. Il giro prosegue con una visita al forno Perrone che si trasformerà in un laboratorio in cui i 5 della giuria parteciperanno all'impasto del pane. In seguito gli ospiti saranno accolti da 5 famiglie diverse, appartenenti a 5 aree differenti della città, per pranzare. Mentre le istituzioni, come il presidente della Camera di Commercio, il sindaco di Matera e il presidente della Regione, saranno ospitati da altre famiglie che non sono riuscite a vincere il bando per ospitare la giuria.
Dopo il pranzo si convergerà in via Ridola, dove saranno presenti 'i camminanti' che hanno attraversato la Basilicata, in questa settimana, e che racconteranno la Basilicata ai 5 ospiti. Alle 14.30 ci sarà uno spazio pubblico, in Piazza Pascoli, dove tutti i cittadini potranno fotografare la visita della giuria.
La giornata prosegue in via delle Beccherie e Piazza del Sedile, per la visita al Palombaro. Poi si entrerà nell'ex ospedale di San Rocco dove saranno esposte le mostre dei ragazzi delle scuole. In seguito si scenderà a Casa Cava, nella quale si rappresenterà il passaggio dalle cave tradizionali alle cave tecnologiche. Il percorso continuerà giungendo al complesso del Casale, dove saranno raccontate le realtà di Unmonastery e Coderjogo.
La visita si concluderà a Casa Ortega, dove sarà spiegata la ricostruzione della struttura grazie al crowfounding di privati. Per l'occasione le imprese private racconteranno ai commissari perché è importante investire su Matera 2019.
Il sindaco Adduce è pronto per la sfida: "Siamo in concorrenza con altre 5 città e dobbiamo mostrare il nostro volto migliore, non artificioso. Presenteremo Matera nella sua normalità, senza sfarzi e spettacoli. La candidatura istituzionale e quella popolare devono legarsi tra loro, stare assieme. Abbiamo voluto far vedere cosa abbiamo realizzato in questi 5 anni".
Infine è giunto un messaggio anche dal mondo imprenditoriale affidato al presidente della Camera di Commercio, Angelo Tortorelli: "Il mondo imprenditoriale condivide in pieno l'obiettivo di Matera 2019 e deve garantire qualità e continuità a questo progetto, a prescindere dal risultato".
Nella prossima tappa, martedì 7 ottobre, è prevista la visita della Commissione europea a Matera che dovrà valutare in 7 ore se la città dei Sassi sarà fregiata del titolo di Capitale europea della Cultura.
Ha preso il via, sabato 4 ottobre, la visita della Commissione nelle 6 città candidate al prestigioso riconoscimento. Ogni città candidata è stata visitata per sette ore dalla giuria. L'ordine di visita è alfabetico e nello stesso ordine le città verranno intervistate a Roma, ciascuna per una durata di un ora e mezza nei tre giorni del 15, 16 e 17 ottobre. A Matera toccherà la mattina del 16 ottobre.
La giuria, che valuterà la città dei Sassi, è costituita da 3 rappresentanti, dei 13 della Commissione, e 2 accompagnatori. I tre commissari sono Paolo Dalla Sega, Anu Kivilo e Jordi Pardo, mentre Rita Sassu e Sylvain Pasqua sono i due accompagnatori.
Paolo Verri, direttore del comitato Matera 2019, nell'ultima conferenza stampa convocata a poche dall'arrivo dei commissari ha anticipato, in parte, il programma per la giornata di domani: "Abbiamo pensato diversamente da altre città di non immaginare grandi spettacoli, grandi manifestazioni. Ma abbiamo cercato di rappresentare 'la verità' di Matera: vogliamo far capire alla giuria che se avremo il titolo, dal 2014 al 2019, potremo garantire una crescita potenziale superiore rispetto alle altre. La sfida è questa".
La visita mattiniera di domani sarà divisa in quatto momenti.
Il primo sarà caratterizzato dalla visione del Parco della Murgia in silenzio. Il secondo tempo sarà costituito dalla visita nelle cave: i 5 ospiti scenderanno dalla Murgia per entrare in Cava Paradiso per ammirare i materiali delle cave. Il giro prosegue con una visita al forno Perrone che si trasformerà in un laboratorio in cui i 5 della giuria parteciperanno all'impasto del pane. In seguito gli ospiti saranno accolti da 5 famiglie diverse, appartenenti a 5 aree differenti della città, per pranzare. Mentre le istituzioni, come il presidente della Camera di Commercio, il sindaco di Matera e il presidente della Regione, saranno ospitati da altre famiglie che non sono riuscite a vincere il bando per ospitare la giuria.
Dopo il pranzo si convergerà in via Ridola, dove saranno presenti 'i camminanti' che hanno attraversato la Basilicata, in questa settimana, e che racconteranno la Basilicata ai 5 ospiti. Alle 14.30 ci sarà uno spazio pubblico, in Piazza Pascoli, dove tutti i cittadini potranno fotografare la visita della giuria.
La giornata prosegue in via delle Beccherie e Piazza del Sedile, per la visita al Palombaro. Poi si entrerà nell'ex ospedale di San Rocco dove saranno esposte le mostre dei ragazzi delle scuole. In seguito si scenderà a Casa Cava, nella quale si rappresenterà il passaggio dalle cave tradizionali alle cave tecnologiche. Il percorso continuerà giungendo al complesso del Casale, dove saranno raccontate le realtà di Unmonastery e Coderjogo.
La visita si concluderà a Casa Ortega, dove sarà spiegata la ricostruzione della struttura grazie al crowfounding di privati. Per l'occasione le imprese private racconteranno ai commissari perché è importante investire su Matera 2019.
Il sindaco Adduce è pronto per la sfida: "Siamo in concorrenza con altre 5 città e dobbiamo mostrare il nostro volto migliore, non artificioso. Presenteremo Matera nella sua normalità, senza sfarzi e spettacoli. La candidatura istituzionale e quella popolare devono legarsi tra loro, stare assieme. Abbiamo voluto far vedere cosa abbiamo realizzato in questi 5 anni".
Infine è giunto un messaggio anche dal mondo imprenditoriale affidato al presidente della Camera di Commercio, Angelo Tortorelli: "Il mondo imprenditoriale condivide in pieno l'obiettivo di Matera 2019 e deve garantire qualità e continuità a questo progetto, a prescindere dal risultato".