Matera si prepara al Capodanno ma i commercianti protestano
Il 23 dicembre la conferenza stampa a Roma
giovedì 17 dicembre 2015
9.20
Grandi manovre nella centralissima piazza Vittorio Veneto di Matera in vista del concertone di Capodanno. La troupe della Rai è già approdata in città per l'allestimento del grande palco della diretta televisiva su Rai Uno.
Svelato, dunque, l'arcano delle mancate decorazioni natalizie che tante polemiche avevano suscitato nei giorni scorsi. I preparativi per il grande evento, infatti, sono iniziati lunedì mattina presto dando, sin da sùbito, l'idea dell'imponenza dell'organizzazione con cui si ha a che fare e dell'ampio spazio necessario. Gli operai della ditta appaltatrice hanno dato avvio alle attività con lo sgombero della piazza da possibili impedimenti, compresi i pali dell'illuminazione per poi proseguire con l'installazione di una vera e propria recinzione lungo il perimetro dell'area interessata per poter montare all'interno, in tutta sicurezza, la possente struttura e il palco che sarà così ampio da coprire persino la fontana.
Tra pezzi da montare, pali, muletti, via vai di tir targati Rai e poliziotti che presidiano la zona, le operazioni procedono sotto gli occhi attòniti di passanti, sorpresi da un'organizzazione di straordinaria portata, e commercianti, increduli e contraddetti. Sì, contraddetti, perchè l'impressione, per gli esercenti, è di essere sotto assedio essendosi ritrovati, d'improvviso, le vie antistanti i propri negozi transennate, bloccate da grossi camion e strutture in ferro che ostacolano il passaggio. Un problema che riguarda non solo le attività situate in piazza, ma anche quelle di via Roma sud e via XX Settembre. La produzione Rai, infatti, ha richiesto, in data 9 dicembre 2015, alla Fondazione Matera-Basilicata 2019 l'istituzione temporanea del divieto di transito e sosta in queste due vie adiacenti l'area interessata dal concerto, usufruendo, inoltre, della sede della mediateca come quartier generale, dal 14 dicembre 2015 al 3 gennaio 2016.
I commercianti in rivolta hanno convocato, nel pomeriggio di ieri, una riunione per decidere quali azioni intraprendere. Sotto accusa, ancora una volta, l'Amministrazione comunale rea di non aver saputo gestire l'evento straordinario in maniera ottimale. In città c'è disinformazione, non sono stati diramati comunicati ufficiali e agli esercenti non sono state trasmesse direttive su come si ha intenzione di gestire la circolazione e i parcheggi dei camion della produzione. L'unica cosa certa, al momento, è la notevole riduzione di clientela e di incassi per le attività centrali.
Intanto il 23 dicembre alle 11 a Roma, presso la sede Rai in viale Mazzini, si terrà la conferenza stampa per illustrare l'iniziativa legata alla diretta del Capodanno a Matera cui sarà presente il presidente della Regione, Marcello Pittella. In quella occasione saranno, tra l'altro, illustrati i contenuti della delibera approvata nell'ultima seduta della giunta regionale, che ha autorizzato la firma della convenzione con la Televisione di Stato e, probabilmente, gli attesissimi nomi degli ospiti.
Svelato, dunque, l'arcano delle mancate decorazioni natalizie che tante polemiche avevano suscitato nei giorni scorsi. I preparativi per il grande evento, infatti, sono iniziati lunedì mattina presto dando, sin da sùbito, l'idea dell'imponenza dell'organizzazione con cui si ha a che fare e dell'ampio spazio necessario. Gli operai della ditta appaltatrice hanno dato avvio alle attività con lo sgombero della piazza da possibili impedimenti, compresi i pali dell'illuminazione per poi proseguire con l'installazione di una vera e propria recinzione lungo il perimetro dell'area interessata per poter montare all'interno, in tutta sicurezza, la possente struttura e il palco che sarà così ampio da coprire persino la fontana.
Tra pezzi da montare, pali, muletti, via vai di tir targati Rai e poliziotti che presidiano la zona, le operazioni procedono sotto gli occhi attòniti di passanti, sorpresi da un'organizzazione di straordinaria portata, e commercianti, increduli e contraddetti. Sì, contraddetti, perchè l'impressione, per gli esercenti, è di essere sotto assedio essendosi ritrovati, d'improvviso, le vie antistanti i propri negozi transennate, bloccate da grossi camion e strutture in ferro che ostacolano il passaggio. Un problema che riguarda non solo le attività situate in piazza, ma anche quelle di via Roma sud e via XX Settembre. La produzione Rai, infatti, ha richiesto, in data 9 dicembre 2015, alla Fondazione Matera-Basilicata 2019 l'istituzione temporanea del divieto di transito e sosta in queste due vie adiacenti l'area interessata dal concerto, usufruendo, inoltre, della sede della mediateca come quartier generale, dal 14 dicembre 2015 al 3 gennaio 2016.
I commercianti in rivolta hanno convocato, nel pomeriggio di ieri, una riunione per decidere quali azioni intraprendere. Sotto accusa, ancora una volta, l'Amministrazione comunale rea di non aver saputo gestire l'evento straordinario in maniera ottimale. In città c'è disinformazione, non sono stati diramati comunicati ufficiali e agli esercenti non sono state trasmesse direttive su come si ha intenzione di gestire la circolazione e i parcheggi dei camion della produzione. L'unica cosa certa, al momento, è la notevole riduzione di clientela e di incassi per le attività centrali.
Intanto il 23 dicembre alle 11 a Roma, presso la sede Rai in viale Mazzini, si terrà la conferenza stampa per illustrare l'iniziativa legata alla diretta del Capodanno a Matera cui sarà presente il presidente della Regione, Marcello Pittella. In quella occasione saranno, tra l'altro, illustrati i contenuti della delibera approvata nell'ultima seduta della giunta regionale, che ha autorizzato la firma della convenzione con la Televisione di Stato e, probabilmente, gli attesissimi nomi degli ospiti.