Matera Sensibile: 6 posti per il servizio civile dal Cna
Emanato il nuovo bando riservato ai giovani interessati a svolgere il Servizio Civile Nazionale
mercoledì 12 settembre 2018
La Confederazione Nazionale dell'Artigianato (CNA) sede di Matera, attraverso il progetto "Matera Sensibile", mette a disposizione sei posti per lo svolgimento del servizio civile, per volontari da impiegare nei progetti di Servizio Civile Nazionale, approvati e finanziati nel settore dell'educazione e promozione culturale.
Un progetto che nasce in concomitanza con l'appuntamento con la Capitale Europea della Cultura, con l'intento di contribuire all'offerta culturale della città.
"Un'offerta che sia capace, da un lato, di raggiungere e di essere accessibile a tutti i pubblici possibili, prestando maggiore attenzione verso quei pubblici più svantaggiati (anziani, stranieri, minori, etc) e dall'altro di generare un circolo virtuoso che alimenti azioni di sensibilizzazione e promozione anche verso quelle iniziative culturali che intendono valorizzare una dimensione globale della cultura. Un simile impianto consentirà anche di rispondere in maniera efficace alla crescente domanda qualificata dei visitatori, sempre più interessati a strutture interattive e ricche di servizi che rendono più accessibile le strutture e iniziative culturali sia da un punto di vista logistico, sia dal versante dei servizi di accoglienza e accompagnamento. Il fenomeno di "interessamento" ai luoghi della cultura infatti è di livello nazionale e per un paese come l'Italia è evidente che rappresenta una sfida alla quale rispondere con innovazione e competenza"- spiegano i responsabili del Cna.
Al centro del progetto "Matera Sensibile", quindi, c'è la cultura, "intesa come base comune di riflessione e condivisione, strumento vivacizzante ed inclusivo per uno sviluppo territoriale sostenibile e resiliente"- continuano dall'associazione degli artigiani.
Per tanto gli obiettivi del progetto sono quelli del rafforzamento della cittadinanza culturale, in modo da far conoscere le iniziative culturali al più vasto pubblico possibile, promuovendone l'accesso anche ai gruppi sottorappresentati; rafforzare, nei giovani la competenza per tentare di trovare un lavoro e partecipare alla vita sociale attraverso, prima di tutto, un'azione di audience engagement; ideare e realizzare laboratori culturali in linea con i temi di Matera 2019: innovazione e tradizione, come fattori di sviluppo; incrementare l'accessibilità al patrimonio artistico e culturale meno conosciuto, legato ai mestieri "dell'artigianato tradizionale" che rientra nel patrimonio immateriale culturale intangibile dell'umanità. Un patrimonio culturale da salvaguardare.
Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 28 settembre 2018.
Un progetto che nasce in concomitanza con l'appuntamento con la Capitale Europea della Cultura, con l'intento di contribuire all'offerta culturale della città.
"Un'offerta che sia capace, da un lato, di raggiungere e di essere accessibile a tutti i pubblici possibili, prestando maggiore attenzione verso quei pubblici più svantaggiati (anziani, stranieri, minori, etc) e dall'altro di generare un circolo virtuoso che alimenti azioni di sensibilizzazione e promozione anche verso quelle iniziative culturali che intendono valorizzare una dimensione globale della cultura. Un simile impianto consentirà anche di rispondere in maniera efficace alla crescente domanda qualificata dei visitatori, sempre più interessati a strutture interattive e ricche di servizi che rendono più accessibile le strutture e iniziative culturali sia da un punto di vista logistico, sia dal versante dei servizi di accoglienza e accompagnamento. Il fenomeno di "interessamento" ai luoghi della cultura infatti è di livello nazionale e per un paese come l'Italia è evidente che rappresenta una sfida alla quale rispondere con innovazione e competenza"- spiegano i responsabili del Cna.
Al centro del progetto "Matera Sensibile", quindi, c'è la cultura, "intesa come base comune di riflessione e condivisione, strumento vivacizzante ed inclusivo per uno sviluppo territoriale sostenibile e resiliente"- continuano dall'associazione degli artigiani.
Per tanto gli obiettivi del progetto sono quelli del rafforzamento della cittadinanza culturale, in modo da far conoscere le iniziative culturali al più vasto pubblico possibile, promuovendone l'accesso anche ai gruppi sottorappresentati; rafforzare, nei giovani la competenza per tentare di trovare un lavoro e partecipare alla vita sociale attraverso, prima di tutto, un'azione di audience engagement; ideare e realizzare laboratori culturali in linea con i temi di Matera 2019: innovazione e tradizione, come fattori di sviluppo; incrementare l'accessibilità al patrimonio artistico e culturale meno conosciuto, legato ai mestieri "dell'artigianato tradizionale" che rientra nel patrimonio immateriale culturale intangibile dell'umanità. Un patrimonio culturale da salvaguardare.
Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 28 settembre 2018.