Matera seconda città al mondo per reputazione delle strutture alberghiere
Le dichiarazioni del sindaco De Ruggieri
martedì 19 gennaio 2016
14.34
Il prestigioso riconoscimento è stato assegnato dal Trivago Global Reputation 2016 che ha dato a Goreme, in Turchia, il posto più alto nel podio che premia la migliore reputazione on line delle strutture alberghiere. Matera ottiene, per la prima volta, un posto in classifica con un indice di 87,48 su 100. La città dei Sassi supera in questa speciale classifica il Comune senese di San Gimignano che si attesta al terzo posto. Tra le migliori 10 città c'è anche Lecce (sesto posto), Sorrento (settimo posto), Assisi (13ma) e Lucca (14ma).
"Questo riconoscimento - commenta il sindaco Raffaello de Ruggieri – conferma il percorso che Matera sta compiendo all'insegna della qualità delle sue strutture e dell'offerta migliore per tutti coloro che la visitano. I dati in straordinario incremento che riguardano le presenze in città, d'altronde, sono l'esempio concreto di politiche turistiche su cui stiamo lavorando, impegnandoci per raggiungere gli standard europei in un settore, come questo, che è trainante per la nostra comunità.
Per conservare tale riconoscimento – conclude il sindaco – occorre che le strutture ricettive siano rispettose della professionalità e della qualità dell'accoglienza. Per questo il Comune, insieme agli altri enti di competenza, dovrà monitorare costantemente tali servizi per garantirne la effettiva qualità europea".
"Questo riconoscimento - commenta il sindaco Raffaello de Ruggieri – conferma il percorso che Matera sta compiendo all'insegna della qualità delle sue strutture e dell'offerta migliore per tutti coloro che la visitano. I dati in straordinario incremento che riguardano le presenze in città, d'altronde, sono l'esempio concreto di politiche turistiche su cui stiamo lavorando, impegnandoci per raggiungere gli standard europei in un settore, come questo, che è trainante per la nostra comunità.
Per conservare tale riconoscimento – conclude il sindaco – occorre che le strutture ricettive siano rispettose della professionalità e della qualità dell'accoglienza. Per questo il Comune, insieme agli altri enti di competenza, dovrà monitorare costantemente tali servizi per garantirne la effettiva qualità europea".