Matera: popolazione, quasi quota 60mila
I dati parziali Istat. Prosegue il censimento permanente del Comune
lunedì 30 gennaio 2023
13.07
La popolazione di Matera è sempre prossima a quota 60.000 residenti. In base ai dati Istat, a ottobre 2022 la popolazione residente è stata di 59.688 (maschi 29.088; femmine 30.600), in lieve calo rispetto al 1° gennaio 2022 (59.748 residenti a inizio 2022).
Il Comune oggi ha diffuso anche i dati sul censimento permanente che si tiene annualmente su un campione di famiglie. Con ben 909 famiglie attive e una percentuale di 43,18 sulla lista totale dei selezionati, Matera si attesta tra le prime città d'Italia per l'auto-compilazione online del questionario statistico annuale obbligatorio del censimento Istat.
Il dato dell'ufficio Statistiche (Ufficio di censimento) del Comune, emerge dal "Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni 2022", conclusosi alla mezzanotte dello scorso 22 dicembre. Per il 2022, il totale delle famiglie campione per la rilevazione da lista, è stato di 2.105, con 968 famiglie intervistate a domicilio dai rilevatori, pari al 45,99% del totale di quelle da lista. Sono 54, invece, le famiglie non trovate perché non contattabili; 30 quelle non individuabili e 144 non intervistate per altri motivi. Oltre i numeri che riguardano la rilevazione da "Lista", per un quadro complessivo bisogna aggiungere 1.165 famiglie coinvolte nella rilevazione "Areale", delle quali 928 sono state intervistate a domicilio dai rilevatori, e per questa modalità di rilevazione non sono state registrate auto compilazioni. I primi risultati saranno diffusi a dicembre 2023.
Partecipare al censimento è un obbligo di legge, ma anche un'importante opportunità; nel 2022 hanno partecipato 1 milione e 326.995 famiglie in 2.537 comuni sull'intero territorio nazionale. Il censimento permette di conoscere le principali caratteristiche strutturali e socio-economiche della popolazione che dimora abitualmente in Italia, a livello nazionale, regionale e locale e di confrontarle con quelle del passato e degli altri Paesi. Grazie all'integrazione dei dati raccolti dal censimento con quelli provenienti dalle fonti amministrative, l'Istat è in grado restituire informazioni continue e tempestive, rappresentative dell'intera popolazione, ma anche di garantire un forte contenimento dei costi e una riduzione del fastidio a carico delle famiglie.
Il Comune oggi ha diffuso anche i dati sul censimento permanente che si tiene annualmente su un campione di famiglie. Con ben 909 famiglie attive e una percentuale di 43,18 sulla lista totale dei selezionati, Matera si attesta tra le prime città d'Italia per l'auto-compilazione online del questionario statistico annuale obbligatorio del censimento Istat.
Il dato dell'ufficio Statistiche (Ufficio di censimento) del Comune, emerge dal "Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni 2022", conclusosi alla mezzanotte dello scorso 22 dicembre. Per il 2022, il totale delle famiglie campione per la rilevazione da lista, è stato di 2.105, con 968 famiglie intervistate a domicilio dai rilevatori, pari al 45,99% del totale di quelle da lista. Sono 54, invece, le famiglie non trovate perché non contattabili; 30 quelle non individuabili e 144 non intervistate per altri motivi. Oltre i numeri che riguardano la rilevazione da "Lista", per un quadro complessivo bisogna aggiungere 1.165 famiglie coinvolte nella rilevazione "Areale", delle quali 928 sono state intervistate a domicilio dai rilevatori, e per questa modalità di rilevazione non sono state registrate auto compilazioni. I primi risultati saranno diffusi a dicembre 2023.
Partecipare al censimento è un obbligo di legge, ma anche un'importante opportunità; nel 2022 hanno partecipato 1 milione e 326.995 famiglie in 2.537 comuni sull'intero territorio nazionale. Il censimento permette di conoscere le principali caratteristiche strutturali e socio-economiche della popolazione che dimora abitualmente in Italia, a livello nazionale, regionale e locale e di confrontarle con quelle del passato e degli altri Paesi. Grazie all'integrazione dei dati raccolti dal censimento con quelli provenienti dalle fonti amministrative, l'Istat è in grado restituire informazioni continue e tempestive, rappresentative dell'intera popolazione, ma anche di garantire un forte contenimento dei costi e una riduzione del fastidio a carico delle famiglie.