Matera in mostra alla triennale di Milano
Il rione Spine Bianche e Piazza Mulino nell’esposizione per omaggiare l’architetto Carlo Aymonino
giovedì 20 maggio 2021
La città dei Sassi in mostra alla triennale di Milano. L'occasione è rappresentata dalla esposizione "Carlo Aymonino. Fedeltà al tradimento", a cura di Manuel Orazi, nella quale si ripercorre il percorso progettuale de grande architetto romano, compresi il quartiere materano di Spine Bianche e la centrale Piazza Mulino. Una sezione dedicata a Matera realizzata in collaborazione con l'assessorato Città Territorio e con l'Unibas.
La mostra mette in evidenza il forte legame tra la città dei Sassi e l'architetto scomparso nel 2010, con Aymonino che a Matera ha lasciato un segno preciso ed inconfondibile grazie al suo operato nel quartiere di edilizia residenziale popolare realizzato nella seconda metà degli anni Cinquanta, dove insieme ad un'equipe di giovani architetti ha progetto un'opera "destinato a restare nel tempo, per la sua carica di funzioni innovative, tra le più interessanti soluzioni del neorealismo italiano".
"Aymonino fu in grado di realizzare un quartiere nuovo e innovativo, un laboratorio del tempo le cui idee progettuali sono ritenute valide ancora oggi, con le sue linee semplici, i servizi e la dotazione di spazi verdi e per il tempo libero. I quartieri e i borghi del Risanamento, dopo i Sassi, sono quanto di più prezioso possiede la nostra città. Il regolamento urbanistico infatti, li colloca ormai in tessuto storico. Sta a noi la maniera di restaurarli, rigenerarli, traendone un continuo spunto progettuale su come operare in altre parti di città" -afferma l'assessore a Città Territorio, Rosa Nicoletti.
Un modello per l'architettura moderna, quindi, tra i più interessanti nel panorama dell'edilizia popolare nazionale, perché "custodisce informazioni di carattere storico, urbanistico e architettonico, che ancora oggi costituiscono oggetto di studio continuo da parte di architetti e scuole di architettura".
Orgoglioso per la visibilità che la Città dei Sassi avrà con questa vetrina alla triennale di Milano, il sindaco Bennardi ha dichiarato: "la città 'risanata' che è in mostra a Milano è la Matera che nasce dal lavoro collettivo e di indagine di sociologi, architetti, urbanisti e politici. E' la città contemporanea rinnovata e innovativa che negli anni che vanno dal 1953 al 1961 ne fanno il centro di sperimentazione di un nuovo modo di fare architettura, un nuovo modo di pensare che tiene conto delle peculiarità socio-economiche delle comunità e della storia millenaria a cui appartengono le consuetudini e le tradizioni dei suoi abitanti".
La mostra intitolata "Carlo Aymonino. Fedeltà al tradimento" nella quale compaiono anche il rione Spine Bianche e Piazza Mulino di Matera, sarà visitabile fino al prossimo 22 agosto.
La mostra mette in evidenza il forte legame tra la città dei Sassi e l'architetto scomparso nel 2010, con Aymonino che a Matera ha lasciato un segno preciso ed inconfondibile grazie al suo operato nel quartiere di edilizia residenziale popolare realizzato nella seconda metà degli anni Cinquanta, dove insieme ad un'equipe di giovani architetti ha progetto un'opera "destinato a restare nel tempo, per la sua carica di funzioni innovative, tra le più interessanti soluzioni del neorealismo italiano".
"Aymonino fu in grado di realizzare un quartiere nuovo e innovativo, un laboratorio del tempo le cui idee progettuali sono ritenute valide ancora oggi, con le sue linee semplici, i servizi e la dotazione di spazi verdi e per il tempo libero. I quartieri e i borghi del Risanamento, dopo i Sassi, sono quanto di più prezioso possiede la nostra città. Il regolamento urbanistico infatti, li colloca ormai in tessuto storico. Sta a noi la maniera di restaurarli, rigenerarli, traendone un continuo spunto progettuale su come operare in altre parti di città" -afferma l'assessore a Città Territorio, Rosa Nicoletti.
Un modello per l'architettura moderna, quindi, tra i più interessanti nel panorama dell'edilizia popolare nazionale, perché "custodisce informazioni di carattere storico, urbanistico e architettonico, che ancora oggi costituiscono oggetto di studio continuo da parte di architetti e scuole di architettura".
Orgoglioso per la visibilità che la Città dei Sassi avrà con questa vetrina alla triennale di Milano, il sindaco Bennardi ha dichiarato: "la città 'risanata' che è in mostra a Milano è la Matera che nasce dal lavoro collettivo e di indagine di sociologi, architetti, urbanisti e politici. E' la città contemporanea rinnovata e innovativa che negli anni che vanno dal 1953 al 1961 ne fanno il centro di sperimentazione di un nuovo modo di fare architettura, un nuovo modo di pensare che tiene conto delle peculiarità socio-economiche delle comunità e della storia millenaria a cui appartengono le consuetudini e le tradizioni dei suoi abitanti".
La mostra intitolata "Carlo Aymonino. Fedeltà al tradimento" nella quale compaiono anche il rione Spine Bianche e Piazza Mulino di Matera, sarà visitabile fino al prossimo 22 agosto.