Matera fa rivivere la storia e la cultura del vicinato

Al rione Malve. Per il "Parco della storia dell'uomo"

domenica 8 settembre 2019
Matera si arricchisce di nuovi stimoli culturali. Nei Sassi è stato inaugurato il "Vicinato a Pozzo", il primo tassello del Parco della Civiltà Contadina che rientra nel più ampio progetto Parco della Storia dell'Uomo, un contenitore storico, archeologico e naturalistico che racconterà la presenza umana, sul territorio materano, dalla preistoria all'esplorazione dello spazio.

Il Vicinato a Pozzo è luogo simbolicamente importante della storia recente della città. Dallo studio dei suoi spazi abitativi e dei rapporti sociali che si sviluppavano al loro interno, Adriano Olivetti, ha tratto il lievito per le sue teorie sul concetto di comunità che trasferì nel progetto del Borgo rurale di La Martella. Il Vicinato a Pozzo di Rione Malve è quindi uno spazio urbano ricco di significati che riconducono all'identità culturale della città.

"All'interno delle antiche abitazioni - si spiega in un comunicato - sarà ricostruito il racconto di questo periodo importante della storia della città. I protagonisti della "Matera-Laboratorio", impersonati da attori professionisti, spiegheranno come il Vicinato della città, considerato come il simbolo della miseria del Mezzogiorno del Dopoguerra, sia invece una fucina del pensiero moderno basato sul rapporto simbiotico tra gli uomini e tra di essi e l'ambiente circostante. La narrazione è arricchita da storici e rari filmati d'archivio che esprimono, attraverso immagini straordinarie, la realtà del vissuto dei Sassi negli anni '50".

Fortemente voluto dal sindaco Raffaello De Ruggieri, il Parco della Storia dell'Uomo è un progetto ideato dal Comune di Matera ed è destinato a rappresentare il lascito culturale dell'anno di Matera Capitale Europea della Cultura. Viene realizzato nell'ambito del Contratto Istituzionale di Sviluppo della Presidenza del Consiglio dei Ministri (CIS), che ha in Invitalia il suo soggetto attuatore.