Matera città delle stelle, progetto di un parco astronomico

Un planetario e un laboratorio presso il centro spaziale geodesia

mercoledì 13 gennaio 2021
Matera è anche la città delle stelle. Verrà presentato oggi il progetto che prevede la realizzazione di un parco astronomico che sorgerà nell'interno dell'area del Centro di geodesia "Giuseppe Colombo". Un progetto che metterà a disposizione dei visitatori un planetario, un laboratorio astronomico e il telescopio su ruote.

In particolare, il centro assicurerà ai visitatori una sorta di viaggio spaziale attraverso il sistema planetario costruito su una cupola dal diametro di 10 metri che trasmetterà immagini, in movimento ed ad altissima definizione, dell'interno universo, offendo il fascino dei corpi celesti che si muovono seguendo le leggi della fisica e della gravitazione con un ruolo da protagonisti: "in un sistema che consentirà di muoversi virtualmente nello spazio, visitare pianeti e lune, viaggiare nel tempo con particolari estremamente realistici acquisiti direttamente dalle agenzie spaziali"- spiegano i progettisti del parco.

Matera, quindi, conferma il suo feeling con i corpi celesti, potendo vantare la presenza di uno dei centri di osservazione della Terra più importanti d'Europa: "un fiore all'occhiello della space economy che, da luogo propulsore per l'industria dello spazio, può diventare una ulteriore opportunità per la nostra città, il punto apicale di un percorso di esplorazione e di attrazione turistica e didattica"- sottolinea l'assessore alle Opere Pubbliche della città dei Sassi, Graziella Corti, che ha voluto sottolineare l'importanza del progetto rientrante nell'ambito degli interventi del Parco della Storia dell'uomo.

Infatti "la città delle stelle sarà l'occasione per un nuovo percorso di scoperta, una possibilità per esplorare e conoscere il rapporto millenario dell'umanità con lo spazio e le stelle attraverso strumenti didattici e di divulgazione scientifica che offrano ai visitatori il percorso della civiltà dell'uomo, dalle proprie origini al cosmo" – conclude l'assessore.