Matera 2019 all'80^ Fiera del Levante
Propone il laboratorio "Atlanti migranti" sul tema delle migrazioni
martedì 13 settembre 2016
19.25
Matera 2019 è presente con un proprio stand e con sue iniziative alla 80^ edizione della Fiera del Levante in programma a Bari dal 10 al 18 settembre. Il tema scelto e che distingue Matera 2019 all'interno della manifestazione è quello delle migrazioni, uno dei temi più rilevanti del dossier con cui la città dei Sassi si è candidata a Capitale europea della cultura per il 2019.
Il tema delle migrazioni, che il territorio lucano ha insito nella sua storia non solo ci riporta alle narrazioni dei monaci medievali, all'incontro tra la cultura bizantina con quella romana, alla nascita di enclave di cultura ebraica o albanese; è anche straordinariamente attuale, con le migrazioni da sud a nord del dopoguerra, le migrazioni in tutti i continenti che fanno sì che un'altra Basilicata sia attiva dal Belgio alla Germania, dall'Argentina all'Australia. Queste nuove comunità non sono nate in maniera indolore; l'atto di partire è un atto difficile, quasi estremo; molti giovani scelgono di partire per qualche tempo per non tornare mai più. Eppure la nostra comprensione rispetto ad altre migrazioni planetarie in atto è difficile, quasi non fosse simile alla nostra. Il laboratorio che proponiamo in Fiera vuole riflettere sui gesti più semplici legati alla continuità di vivere, alla rottura del legame con la terra in cui siamo nati. Per capire cosa ci sta accadendo. Per essere più consapevoli che un nuovo Mediterraneo dipende anche da noi.
Il tema delle migrazioni viene interpretato alla Fiera dall'associazione La Luna al Guinzaglio con laboratori creativi per una istallazione dal titolo "Atlanti migranti".
Se ogni viaggio presuppone l'esperienza dell'altrove e dell'altro, se ogni viaggio ridefinisce e ridisegna il senso del mondo, questo percorso laboratoriale si muove nella direzione del contributo alla costruzione di un Mediterraneo di pace e di dialogo.
La domanda di partenza di questo laboratorio creativo è: "Dovendo scegliere un solo oggetto da portare con te in viaggio, cosa porteresti?" A partire da questa scelta, ogni partecipante può realizzare in modo artigianale un proprio personale cielo, una propria costellazione le cui forme si ispirano all'oggetto prescelto e il cui scopo sarà quello di aggiungere un pezzo di cielo al cielo degli altri. Ne verrà fuori una successiva installazione di costellazioni immaginarie che avrà luogo a Matera e un concorso premio destinato alla classe dello studente che avrà realizzato la costellazione più evocativa. Il premio consisterà in una visita guidata alla città di Matera e ai suoi paesaggi celesti.
L'invito a partecipare al concorso è rivolto a tutte le scuole.
Il tema delle migrazioni, che il territorio lucano ha insito nella sua storia non solo ci riporta alle narrazioni dei monaci medievali, all'incontro tra la cultura bizantina con quella romana, alla nascita di enclave di cultura ebraica o albanese; è anche straordinariamente attuale, con le migrazioni da sud a nord del dopoguerra, le migrazioni in tutti i continenti che fanno sì che un'altra Basilicata sia attiva dal Belgio alla Germania, dall'Argentina all'Australia. Queste nuove comunità non sono nate in maniera indolore; l'atto di partire è un atto difficile, quasi estremo; molti giovani scelgono di partire per qualche tempo per non tornare mai più. Eppure la nostra comprensione rispetto ad altre migrazioni planetarie in atto è difficile, quasi non fosse simile alla nostra. Il laboratorio che proponiamo in Fiera vuole riflettere sui gesti più semplici legati alla continuità di vivere, alla rottura del legame con la terra in cui siamo nati. Per capire cosa ci sta accadendo. Per essere più consapevoli che un nuovo Mediterraneo dipende anche da noi.
Il tema delle migrazioni viene interpretato alla Fiera dall'associazione La Luna al Guinzaglio con laboratori creativi per una istallazione dal titolo "Atlanti migranti".
Se ogni viaggio presuppone l'esperienza dell'altrove e dell'altro, se ogni viaggio ridefinisce e ridisegna il senso del mondo, questo percorso laboratoriale si muove nella direzione del contributo alla costruzione di un Mediterraneo di pace e di dialogo.
La domanda di partenza di questo laboratorio creativo è: "Dovendo scegliere un solo oggetto da portare con te in viaggio, cosa porteresti?" A partire da questa scelta, ogni partecipante può realizzare in modo artigianale un proprio personale cielo, una propria costellazione le cui forme si ispirano all'oggetto prescelto e il cui scopo sarà quello di aggiungere un pezzo di cielo al cielo degli altri. Ne verrà fuori una successiva installazione di costellazioni immaginarie che avrà luogo a Matera e un concorso premio destinato alla classe dello studente che avrà realizzato la costellazione più evocativa. Il premio consisterà in una visita guidata alla città di Matera e ai suoi paesaggi celesti.
L'invito a partecipare al concorso è rivolto a tutte le scuole.