Mare: sulla costa jonica le barriere contro i rifiuti
Presentato il progetto della Regione
venerdì 11 giugno 2021
18.48
Un progetto di tutela degli habitat marino costieri, che sarà realizzato in attuazione del piano di gestione dei siti Natura 2000, è stato presentato oggi dalla Regione ai Comuni della costa jonica (Bernalda, Pisticci, Scanzano Jonico, Policoro, Rotondella e Nova Siri) e di quella tirrenica (Maratea).
Nell'ambito di un protocollo d'intesa siglato da Regione e Comuni costieri dell'arco jonico nel 2014, e successivamente esteso alla costa tirrenica, con uno stanziamento di 300mila euro saranno realizzati interventi nelle zone speciali di conservazione (ZSC) per limitare gli impatti delle attività antropiche rispetto a determinati target naturalistici e in particolare per minimizzare l'impatto dei rifiuti e delle plastiche.
Due le iniziative che saranno curate direttamente dalla Regione: un intervento su fiumi e canali con l'utilizzo di "barriere a microbolle", che convoglieranno le plastiche verso appositi contenitori e contribuiranno anche all'ossigenazione e alla pulizia dell'acqua; un intervento nei porti, attraverso l'utilizzo di "banner di lana" che assorbono gli idrocarburi. A questi interventi si aggiungeranno quelli relativi alla pulizia degli arenili, alla rimozione di microdiscariche e all'installazione di contenitori per la raccolta differenziata nelle aree prospicienti alle spiagge, in base alle specifiche esigenze che saranno segnalate dai Comuni destinatari dei finanziamenti, i quali a loro volta coinvolgeranno nell'attuazione del progetto associazioni e categorie professionali.
"Vogliamo che i Comuni ci indichino i problemi e le esigenze più rilevanti, tanto da implementare il progetto e renderlo più efficace – ha spiegato l'assessore Rosa nel corso della riunione -. L'idea del Dipartimento Ambiente è quella di mettere in campo iniziative per la tutela del mare e delle spiagge. Un piccolo segnale per supportare l'avvio della stagione estiva e comunicare ai visitatori un clima positivo di tutela ambientale che offre il nostro territorio. La sinergia fra Regione e amministrazioni locali è fondamentale per realizzare questo e gli altri progetti che troveranno attuazione nelle prossime settimane".
Nell'ambito della convenzione antincendio con i vigili del fuoco, saranno previste specifiche attività di pattugliamento e spegnimento di eventuali incendi sulla costa tirrenica e sulla costa ionica. Anche quest'anno sarà inoltre finanziato il servizio di "salvamento" nelle spiagge libere. Un altro progetto sarà attivato a breve anche per il contrasto della processionaria nelle pinete.
"A breve – ha concluso Rosa - la Giunta regionale approverà il primo stralcio del Piano coste per l'arco jonico, un'essenziale strumento di programmazione che ci permetterà di portare a sistemale le azioni di tutela ambientale e di programmazione del territorio".
Nell'ambito di un protocollo d'intesa siglato da Regione e Comuni costieri dell'arco jonico nel 2014, e successivamente esteso alla costa tirrenica, con uno stanziamento di 300mila euro saranno realizzati interventi nelle zone speciali di conservazione (ZSC) per limitare gli impatti delle attività antropiche rispetto a determinati target naturalistici e in particolare per minimizzare l'impatto dei rifiuti e delle plastiche.
Due le iniziative che saranno curate direttamente dalla Regione: un intervento su fiumi e canali con l'utilizzo di "barriere a microbolle", che convoglieranno le plastiche verso appositi contenitori e contribuiranno anche all'ossigenazione e alla pulizia dell'acqua; un intervento nei porti, attraverso l'utilizzo di "banner di lana" che assorbono gli idrocarburi. A questi interventi si aggiungeranno quelli relativi alla pulizia degli arenili, alla rimozione di microdiscariche e all'installazione di contenitori per la raccolta differenziata nelle aree prospicienti alle spiagge, in base alle specifiche esigenze che saranno segnalate dai Comuni destinatari dei finanziamenti, i quali a loro volta coinvolgeranno nell'attuazione del progetto associazioni e categorie professionali.
"Vogliamo che i Comuni ci indichino i problemi e le esigenze più rilevanti, tanto da implementare il progetto e renderlo più efficace – ha spiegato l'assessore Rosa nel corso della riunione -. L'idea del Dipartimento Ambiente è quella di mettere in campo iniziative per la tutela del mare e delle spiagge. Un piccolo segnale per supportare l'avvio della stagione estiva e comunicare ai visitatori un clima positivo di tutela ambientale che offre il nostro territorio. La sinergia fra Regione e amministrazioni locali è fondamentale per realizzare questo e gli altri progetti che troveranno attuazione nelle prossime settimane".
Nell'ambito della convenzione antincendio con i vigili del fuoco, saranno previste specifiche attività di pattugliamento e spegnimento di eventuali incendi sulla costa tirrenica e sulla costa ionica. Anche quest'anno sarà inoltre finanziato il servizio di "salvamento" nelle spiagge libere. Un altro progetto sarà attivato a breve anche per il contrasto della processionaria nelle pinete.
"A breve – ha concluso Rosa - la Giunta regionale approverà il primo stralcio del Piano coste per l'arco jonico, un'essenziale strumento di programmazione che ci permetterà di portare a sistemale le azioni di tutela ambientale e di programmazione del territorio".