Maltrattamenti in famiglia, arrestata una donna
Per aggressioni al convivente 80enne
martedì 20 ottobre 2020
10.39
Violenza tra le mura domestiche. Una vicenda di maltrattamenti a Matera ha richiesto l'intervento della Polizia. In flagranza di reato è stata arrestata una donna (una straniera di 51 anni), per maltrattamenti in famiglia aggravati nei confronti del convivente 80enne.
Quando gli agenti sono intervenuti, l'uomo era fuori di casa, visibilmente spaventato e in lacrime. Era sceso di casa per evitare di essere aggredito dalla convivente. Ha riferito che al suo ritorno a casa aveva sorpreso la convivente in evidente stato di ubriachezza con un fiasco di vino sul tavolo; per evitare che continuasse a bere, aveva svuotato nel lavandino quel poco di vino rimasto nel bottiglione, provocando la violenta reazione della donna, che lo aveva insultato pesantemente e aggredito fisicamente.
Dopo aver calmato la vittima, gli agenti si sono portati con la stessa nell'abitazione in questione, dove si trovava la donna che ha iniziato a urlare ingiurie all'indirizzo del convivente, strattonandolo anche energicamente e arrivando persino a minacciarlo di morte, nonostante la presenza dei poliziotti. Gli agenti l'hanno fermata e condotta in Questura.
L'anziano, non in buone condizioni generali di salute, è stato accompagnato al Pronto Soccorso per lo stato di agitazione in cui versava. Ha poi riferito che il comportamento violento della donna durava da tempo ed era diventato frequente, verificandosi allorquando si rifiutava di darle il denaro per comprarsi sigarette e alcolici. Dopo aver informato l'autorità giudiziaria, la donna è stata sottoposta agli arresti domiciliari, in un'abitazione ovviamente diversa da quella della vittima.
Quando gli agenti sono intervenuti, l'uomo era fuori di casa, visibilmente spaventato e in lacrime. Era sceso di casa per evitare di essere aggredito dalla convivente. Ha riferito che al suo ritorno a casa aveva sorpreso la convivente in evidente stato di ubriachezza con un fiasco di vino sul tavolo; per evitare che continuasse a bere, aveva svuotato nel lavandino quel poco di vino rimasto nel bottiglione, provocando la violenta reazione della donna, che lo aveva insultato pesantemente e aggredito fisicamente.
Dopo aver calmato la vittima, gli agenti si sono portati con la stessa nell'abitazione in questione, dove si trovava la donna che ha iniziato a urlare ingiurie all'indirizzo del convivente, strattonandolo anche energicamente e arrivando persino a minacciarlo di morte, nonostante la presenza dei poliziotti. Gli agenti l'hanno fermata e condotta in Questura.
L'anziano, non in buone condizioni generali di salute, è stato accompagnato al Pronto Soccorso per lo stato di agitazione in cui versava. Ha poi riferito che il comportamento violento della donna durava da tempo ed era diventato frequente, verificandosi allorquando si rifiutava di darle il denaro per comprarsi sigarette e alcolici. Dopo aver informato l'autorità giudiziaria, la donna è stata sottoposta agli arresti domiciliari, in un'abitazione ovviamente diversa da quella della vittima.