Maltratta l'anziana madre per ottenere soldi, arrestato
In carcere è finito un 53enne di Matera
giovedì 21 luglio 2022
9.07
Con le accuse di maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale, un 53enne di Matera è stato arrestato dalla Polizia in flagranza di reato e denunciato anche per estorsione aggravata e continuata ai danni dell'anziana madre con cui convive.
Gli agenti sono intervenuti presso la loro abitazione dopo una telefonata in cui veniva segnalato un litigio. All'arrivo degli agenti, l'uomo avrebbe cercato di impedire loro di avvicinare e ascoltare l'anziana madre, minacciando i poliziotti. Inoltre alla loro presenza avrebbe minacciato di morte la donna. Sul posto è giunto anche personale della squadra mobile, nei cui confronti l'uomo avrebbe continuato con il suo fare minaccioso.
Stando alla ricostruzione effettuata in Questura, da cinque anni la donna era costretta a dare al 53enne somme di denaro giornaliere dai 10 ai 30 euro, pur vivendo solo della pensione. Ormai non si opponeva più a tali richieste e nei rari casi in cui lo faceva, il figlio avrebbe reagito ingiuriandola, minacciandola e spaccando suppellettili in casa. Dopo le formalità di rito, l'uomo è stato condotto in carcere a Bari. Il gip del Tribunale di Matera ha convalidato l'arresto.
Gli agenti sono intervenuti presso la loro abitazione dopo una telefonata in cui veniva segnalato un litigio. All'arrivo degli agenti, l'uomo avrebbe cercato di impedire loro di avvicinare e ascoltare l'anziana madre, minacciando i poliziotti. Inoltre alla loro presenza avrebbe minacciato di morte la donna. Sul posto è giunto anche personale della squadra mobile, nei cui confronti l'uomo avrebbe continuato con il suo fare minaccioso.
Stando alla ricostruzione effettuata in Questura, da cinque anni la donna era costretta a dare al 53enne somme di denaro giornaliere dai 10 ai 30 euro, pur vivendo solo della pensione. Ormai non si opponeva più a tali richieste e nei rari casi in cui lo faceva, il figlio avrebbe reagito ingiuriandola, minacciandola e spaccando suppellettili in casa. Dopo le formalità di rito, l'uomo è stato condotto in carcere a Bari. Il gip del Tribunale di Matera ha convalidato l'arresto.