M5S: rilanciare il turismo attraverso il web
Proposta una campagna di comunicazione per una città “bella e sicura”
mercoledì 10 giugno 2020
11.00
"Matera è città libera da Covid-19. Ad annunciarlo è stato nei giorni scorsi il primo cittadino avv. Raffaello De Ruggieri. Il Movimento 5 Stelle facendo seguito a queste dichiarazioni, ha inviato una lettera al Sindaco, per proporre di affidare ad esperti del settore, una massiccia e capillare campagna di comunicazione sui social network più blasonati quali Facebook, Instagram e Youtube per lanciare il messaggio di "Matera città bella e sicura ". L'idea è quella di usare l'immediatezza e la relativa economicità delle campagne social, per raggiungere in tempi brevissimi il maggior numero di italiani connessi alla rete, al fine di riaccendere l'interesse per Matera e far ripartire il turismo". Lo afferma il Movimento 5 stelle in un comunicato.
"La proposta - prosegue il comunicato - è maturata all'interno dei "talk show" diffusi in diretta streaming, proprio sui canali social del Movimento cittadino, durante il periodo di lock-down e portati avanti da attivisti e Portavoce pentastellati, con il coinvolgimento degli operatori del settore turistico materano, i quali, sin da subito, hanno manifestato il bisogno di riprendere le attività, seppur nel rispetto dei criteri di sicurezza anti contagio. Durante i confronti è emerso chiaramente che le riaperture prescritte nella Fase 2 emanata dal Governo Conte, da sole, non potessero bastare a far ripartire il settore, ed è stato in quel momento che si è materializzata l'esigenza di stimolare la domanda, puntando sul fattore sicurezza unito alla bellezza del nostro patrimonio naturale e culturale. La reputazione del Brand Matera che la città è riuscita faticosamente a costruirsi negli ultimi anni, non può permettersi nessuna battuta d'arresto, né per colpa della pandemia, né per mancanza di una strategia comunicativa efficace ed efficiente.
"L'occasione - aggiunge il movimento - sarebbe utile per elaborare anche un cartello grafico che possa comunicare e informare sulle regole e accorgimenti messi in atto da parte di ristoranti, bar, strutture ricettive al fine di tranquillizzare gli ospiti nel post covid. "Siamo convinti" conclude il consigliere pentastellato Antonio Materdomini "che una puntuale ed efficace, oltre che repentina, campagna di comunicazione e promozione possa consentire una ripartenza vigorosa. Una strategia di comunicazione professionale e capillare tramite social, permette, con un impegno di di spesa minimo, di ottenere risultati tempestivi e tangibili, rimanendo all'interno di qualche decina di migliaia di euro, magari rivenienti dall'avanzo di bilancio a disposizione."
Questa proposta non è da intendersi come la ricetta esaustiva per affrontare il rilancio del turismo nella Capitale Europea della Cultura. Bisognerà riflettere molto bene sulle strategie post coronavirus, visioni di un turismo che preveda un'analisi attenta del proprio target e, soprattutto, un'accurata programmazione e rilancio del Brand Matera, ombrello sotto cui inserire un vasto, variegato e interessante territorio, di sicuro appeal turistico e non solo. Ma intanto, nell'immediato, questa idea costituirebbe un intervento che potrebbe rivelarsi particolarmente opportuno per far ripartire subito il turismo e sostenere gli operatori del settore turistico-ricettivo della città, pur nel massimo rispetto delle regole di convivenza virale e di sicurezza per cittadini e turisti", conclude il movimento 5 stelle.
"La proposta - prosegue il comunicato - è maturata all'interno dei "talk show" diffusi in diretta streaming, proprio sui canali social del Movimento cittadino, durante il periodo di lock-down e portati avanti da attivisti e Portavoce pentastellati, con il coinvolgimento degli operatori del settore turistico materano, i quali, sin da subito, hanno manifestato il bisogno di riprendere le attività, seppur nel rispetto dei criteri di sicurezza anti contagio. Durante i confronti è emerso chiaramente che le riaperture prescritte nella Fase 2 emanata dal Governo Conte, da sole, non potessero bastare a far ripartire il settore, ed è stato in quel momento che si è materializzata l'esigenza di stimolare la domanda, puntando sul fattore sicurezza unito alla bellezza del nostro patrimonio naturale e culturale. La reputazione del Brand Matera che la città è riuscita faticosamente a costruirsi negli ultimi anni, non può permettersi nessuna battuta d'arresto, né per colpa della pandemia, né per mancanza di una strategia comunicativa efficace ed efficiente.
"L'occasione - aggiunge il movimento - sarebbe utile per elaborare anche un cartello grafico che possa comunicare e informare sulle regole e accorgimenti messi in atto da parte di ristoranti, bar, strutture ricettive al fine di tranquillizzare gli ospiti nel post covid. "Siamo convinti" conclude il consigliere pentastellato Antonio Materdomini "che una puntuale ed efficace, oltre che repentina, campagna di comunicazione e promozione possa consentire una ripartenza vigorosa. Una strategia di comunicazione professionale e capillare tramite social, permette, con un impegno di di spesa minimo, di ottenere risultati tempestivi e tangibili, rimanendo all'interno di qualche decina di migliaia di euro, magari rivenienti dall'avanzo di bilancio a disposizione."
Questa proposta non è da intendersi come la ricetta esaustiva per affrontare il rilancio del turismo nella Capitale Europea della Cultura. Bisognerà riflettere molto bene sulle strategie post coronavirus, visioni di un turismo che preveda un'analisi attenta del proprio target e, soprattutto, un'accurata programmazione e rilancio del Brand Matera, ombrello sotto cui inserire un vasto, variegato e interessante territorio, di sicuro appeal turistico e non solo. Ma intanto, nell'immediato, questa idea costituirebbe un intervento che potrebbe rivelarsi particolarmente opportuno per far ripartire subito il turismo e sostenere gli operatori del settore turistico-ricettivo della città, pur nel massimo rispetto delle regole di convivenza virale e di sicurezza per cittadini e turisti", conclude il movimento 5 stelle.