Lunedì i funerali dei due vigili del fuoco a Matera

Proclamato il lutto cittadino. Oggi a Bari si è svolta l'autopsia

sabato 20 luglio 2024 16.52
Si terranno lunedì a Matera, alle ore 18.00, nella chiesa di San Pio X, i funerali dei due vigili del fuoco, Nicola Lasalata e Giuseppe Martino, entrambi 45enni, che hanno perso la vita in un incendio a Nova Siri. Il Comune di Matera ha proclamato il lutto cittadino. Nell'ordinanza del sindaco Domenico Bennardi si dispone: l'esposizione delle bandiere a lutto sugli edifici comunali; si richiede alle associazioni sportive, ai titolari di attività commerciali ed ai pubblici esercenti di non porre in essere comportamenti che contrastino con lo spirito del lutto cittadino; si dispone l'annullamento delle manifestazioni di carattere festoso o sportivo in calendario eventualmente organizzate dall'Amministrazione Comunale in luoghi pubblici.

Oggi all'istituto di medicina legale dell'Università di Bari è stata effettuata l'autopsia sui corpi dei due vigili del fuoco. Gli accertamenti medico legali serviranno all'inchiesta, per capire con esattezza cosa è accaduto nei tragici momenti in cui sono caduti in un canalone e sono stati circondati e uccisi dalle fiamme altissime, in una zona impervia, mentre intervenivano in soccorso durante un vasto incendio che ha incenerito decine di ettari di vegetazione e macchia mediterranea a Nova Siri. I due, in servizio nel distaccamento di Policoro, sono intervenuti insieme ai colleghi in due squadre. Stavano mettendo in sicurezza un'abitazione in contrada Salice in cui è stata segnalata una famiglia che non poteva allontanarsi per la presenza di un disabile a letto. Secondo una ricostruzione della dinamica, Martino e Lasalata sono caduti in un canalone che stavano attraversando, senza avere la possibilità di poter trovare vie di fuga o di essere subito soccorsi, e sono stati uccisi dal fuoco. Sul posto i rilievi tecnici sono stati eseguiti dai carabinieri della compagnia di Policoro e dai vigili del fuoco del comando provinciale di Matera, delegati dalla Procura di Matera che ha aperto un'inchiesta.