Lumen, il nuovo progetto di luminarie natalizie a Matera
Comune e Fondazione Matera-Basilicata 2019 uniti nell’iniziativa
venerdì 4 dicembre 2015
9.56
Durante le festività natalizie quest'anno le vie cittadine della città dei Sassi saranno illuminate dal progetto "Lumen". Il progetto, compreso nel dossier di candidatura di Matera2019, sarà attivato dall'amministrazione comunale di Matera in stretta collaborazione con la Fondazione Matera-Basilicata 2019, realizzando una serie di iniziative che coinvolgeranno direttamente i cittadini in laboratori di autoproduzione delle luci.
Si parte il 4 dicembre con l'accensione delle luminarie nel centro storico della città per poi proseguire con il workshop del 12 dicembre che permetterà ai partecipanti di realizzare il prototipo della luminaria. In particolare, nell'ambito della manifestazione Matera Design Weekend a cura dell'associazione Casa Netural è previsto un laboratorio presso la cappella di Palazzo Gattini.
Il prototipo diventerà il simbolo delle festività e si aggiungerà alle luci inaugurate il 4 dicembre. Il modello che si costituirà potrà essere consultabile online da chiunque voglia realizzarlo e rielaborarlo. Tra l'altro sette laboratori verranno riproposti il 18, 19 e 20 dicembre in diversi quartieri della città.
L'iniziativa è stata spiegata nel corso di un conferenza stampa ad hoc. "Amministrazione e Fondazione – afferma il direttore della Fondazione, Paolo Verri - si impegnano a lavorare ad un numero 0 di un progetto collaborativo, 'Lumen', insieme ad alcuni esperti di qualità del territorio e i cittadini. E' un'iniziativa che coinvolge tutti a livello paritetico". L'ambizione è quella di riprodurre un'atmosfera particolare: "Lumen fa parte di una specifica linea di lavoro del dossier. Cercheremo di riprodurre la notte della tradizione materana con un modello di ricostruzione artistica dal basso per tre anni".
Per quest'evento sono tre gli intenti del connubio Fondazione-Comune, "abbellire Matera in un momento in cui la città verrà visitata da tantissimi turisti", "coadiuvarci con due progetti ben avviati: Casa Netural e Accademia della luce", "diffondere il nuovo modello in tutta Italia e non solo, grazie all'opportunità che ci concede la Rai con il capodanno in diretta".
Di pari passo, dunque, il Comune allestirà le luminarie per tutto il centro storico, nonostante delle difficoltà: "Quest'anno Palazzo di città – afferma l'assessore al turismo, Anna Selvaggi – garantirà le luminarie, malgrado le restrizioni dei numerosi vincoli e del Patto di stabilità. Per questo progetto sono stati stanziati 80.000 euro, di cui 40.000 rivenienti dal fondo comunale, e 40.000 impegnati dalla Fondazione". Il percorso delle illuminazioni natalizie si snoderà dal palazzo del Community Center in piazza Matteotti a via Ascanio Persio, via La Vista, Fontana Ferdinandea, via del Corso, via delle Beccherie, piazza Duomo piazza del sedile, Palazzo del Sedile, via Ridola e Museo Domenico Ridola, piazzetta Pascoli, Palazzo Lanfranchi e la chiesa di S. Maria dell'Idris, oltre a via Roma, Palazzo dell'Annunziata, via XX Settembre, piazza Vittorio Veneto e via S. Biagio.
Un grande apporto al progetto sarà dato dalle due associazioni: Casa Netural e Accademia della Luce. La prima, durante la conferenza stampa, ha sottolineato l'importanza del progetto: "Siamo entusiasti - ha dichiarato Andrea Paoletti di Casa Netural - di poter condurre i diversi workshop nella città. Forniremo i materiali con strumenti necessari per realizzare i prototipi delle luminarie". E rimarca: "Le persone potranno raccontare le proprie esperienze a livello social con l'hashtag #lumen19". Invece l'Accademia della Luce riprodurrà, il 18 dicembre in piazza della Visitazione, sulla facciata del Community Information Center, dei rosoni colorati, simbolo della tradizione di Maria SS della Bruna.
L'albero di Natale quest'anno sarà allestito in piazza San Giovanni, progettato dall'architetto Angela Venezia. Il cambio di location rispetto allo scorso anno, da piazza Vittorio Veneto a piazza San Giovanni, è dovuto alla concomitanza dell'evento Rai e del Presepe Vivente. "Sarà un albero – spiega l'architetto – di luminarie led con struttura in legno dipinta di bianco, che richiama la tradizione e si declina in progettazioni contemporanee. E' molto esile perché ha una base a croce di 12 cm in acciaio, un'altezza di 15 metri ed una base di 8,40 metri". Riguardo all'impianto complessivo delle luminarie, l'architetto osserva: "I percorsi sono più omogenei, soprattutto in merito al colore. Tutto punta sull'albero, simbolo del Natale ed inteso come punto di partenza del progetto Lumen. La facciata dell'Annunziata sarà illuminata da fiocchi di neve stilizzati; piazza Sedile e via Ridola saranno illuminati con lampadari e fiocchi di neve tridimensionali. La rupe dell'Idris – ha concluso l'architetto – avrà una luminaria che riprodurrà un mezzo rosone. Lo stesso, ma di 3 metri in alluminio, sarà installato sulla salita di via Duomo".
Si parte il 4 dicembre con l'accensione delle luminarie nel centro storico della città per poi proseguire con il workshop del 12 dicembre che permetterà ai partecipanti di realizzare il prototipo della luminaria. In particolare, nell'ambito della manifestazione Matera Design Weekend a cura dell'associazione Casa Netural è previsto un laboratorio presso la cappella di Palazzo Gattini.
Il prototipo diventerà il simbolo delle festività e si aggiungerà alle luci inaugurate il 4 dicembre. Il modello che si costituirà potrà essere consultabile online da chiunque voglia realizzarlo e rielaborarlo. Tra l'altro sette laboratori verranno riproposti il 18, 19 e 20 dicembre in diversi quartieri della città.
L'iniziativa è stata spiegata nel corso di un conferenza stampa ad hoc. "Amministrazione e Fondazione – afferma il direttore della Fondazione, Paolo Verri - si impegnano a lavorare ad un numero 0 di un progetto collaborativo, 'Lumen', insieme ad alcuni esperti di qualità del territorio e i cittadini. E' un'iniziativa che coinvolge tutti a livello paritetico". L'ambizione è quella di riprodurre un'atmosfera particolare: "Lumen fa parte di una specifica linea di lavoro del dossier. Cercheremo di riprodurre la notte della tradizione materana con un modello di ricostruzione artistica dal basso per tre anni".
Per quest'evento sono tre gli intenti del connubio Fondazione-Comune, "abbellire Matera in un momento in cui la città verrà visitata da tantissimi turisti", "coadiuvarci con due progetti ben avviati: Casa Netural e Accademia della luce", "diffondere il nuovo modello in tutta Italia e non solo, grazie all'opportunità che ci concede la Rai con il capodanno in diretta".
Di pari passo, dunque, il Comune allestirà le luminarie per tutto il centro storico, nonostante delle difficoltà: "Quest'anno Palazzo di città – afferma l'assessore al turismo, Anna Selvaggi – garantirà le luminarie, malgrado le restrizioni dei numerosi vincoli e del Patto di stabilità. Per questo progetto sono stati stanziati 80.000 euro, di cui 40.000 rivenienti dal fondo comunale, e 40.000 impegnati dalla Fondazione". Il percorso delle illuminazioni natalizie si snoderà dal palazzo del Community Center in piazza Matteotti a via Ascanio Persio, via La Vista, Fontana Ferdinandea, via del Corso, via delle Beccherie, piazza Duomo piazza del sedile, Palazzo del Sedile, via Ridola e Museo Domenico Ridola, piazzetta Pascoli, Palazzo Lanfranchi e la chiesa di S. Maria dell'Idris, oltre a via Roma, Palazzo dell'Annunziata, via XX Settembre, piazza Vittorio Veneto e via S. Biagio.
Un grande apporto al progetto sarà dato dalle due associazioni: Casa Netural e Accademia della Luce. La prima, durante la conferenza stampa, ha sottolineato l'importanza del progetto: "Siamo entusiasti - ha dichiarato Andrea Paoletti di Casa Netural - di poter condurre i diversi workshop nella città. Forniremo i materiali con strumenti necessari per realizzare i prototipi delle luminarie". E rimarca: "Le persone potranno raccontare le proprie esperienze a livello social con l'hashtag #lumen19". Invece l'Accademia della Luce riprodurrà, il 18 dicembre in piazza della Visitazione, sulla facciata del Community Information Center, dei rosoni colorati, simbolo della tradizione di Maria SS della Bruna.
L'albero di Natale quest'anno sarà allestito in piazza San Giovanni, progettato dall'architetto Angela Venezia. Il cambio di location rispetto allo scorso anno, da piazza Vittorio Veneto a piazza San Giovanni, è dovuto alla concomitanza dell'evento Rai e del Presepe Vivente. "Sarà un albero – spiega l'architetto – di luminarie led con struttura in legno dipinta di bianco, che richiama la tradizione e si declina in progettazioni contemporanee. E' molto esile perché ha una base a croce di 12 cm in acciaio, un'altezza di 15 metri ed una base di 8,40 metri". Riguardo all'impianto complessivo delle luminarie, l'architetto osserva: "I percorsi sono più omogenei, soprattutto in merito al colore. Tutto punta sull'albero, simbolo del Natale ed inteso come punto di partenza del progetto Lumen. La facciata dell'Annunziata sarà illuminata da fiocchi di neve stilizzati; piazza Sedile e via Ridola saranno illuminati con lampadari e fiocchi di neve tridimensionali. La rupe dell'Idris – ha concluso l'architetto – avrà una luminaria che riprodurrà un mezzo rosone. Lo stesso, ma di 3 metri in alluminio, sarà installato sulla salita di via Duomo".