Luca Colacicco concorrerà al premio Mirabilia ArtinArt di Verona

Il vice presidente della Sezione Legno Arredamento di Confapi Matera primo classificato nella selezione provinciale

martedì 17 ottobre 2017
Un prodotto innovativo che comunica bene il territorio grazie alla mescolanza di tradizione e innovazione, della lavorazione del legno e dell'innovazione tecnologica applicata all'artigianato artistico. Questa è la motivazione con cui, all'unanimità, la giuria locale ha giudicato Luca Colacicco primo classificato nella selezione di Mirabilia ArtinArt – Artigianato in Arte.
Grande soddisfazione viene espressa da Confapi Matera per il successo ottenuto da Luca Colacicco, vice presidente della Sezione Legno Arredamento e imprenditore materano operante in diversi settori, dal mobile imbottito all'artigianato artistico.

Colacicco, infatti, dopo avere vinto la fase provinciale di Mirabilia ArtinArt – Artigianato in Arte, parteciperà nei prossimi giorni a Verona alla prima edizione della competizione nazionale che premia le opere di artigianato artistico che fondono creatività, tradizione locale e innovazione.
Il tavolino in legno di castagno termotrattato, infatti coniuga la tradizione dell'artigianato materano con l'innovazione dell'arte digitale, in una combinazione di passato e futuro, di storia e cambiamento che gli ha permesso di classificarsi al primo posto.

Il risultato è stato ottenuto anche grazie al servizio di trasferimento tecnologico che la Regione Basilicata ha messo a disposizione delle imprese artigiane lucane, a dimostrazione che quando la ricerca si muove nella direzione delle pmi le applicazioni sono immediate e vincenti.

L'opera di Luca Colacicco sarà esposta in occasione della Borsa Internazionale del Turismo a Verona e gareggerà per il premio nazionale Mirabilia ArtinArt, premio promosso dal network dei 13 siti Unesco denominato Mirabilia, di cui è capofila la Camera di Commercio di Matera.

"Se Matera è capitale europea della cultura per il 2019 – ha commentato il presidente di Confapi Massimo De Salvo – lo si deve anche alla bravura dei nostri imprenditori e dei nostri artigiani, che in materia di artigianato artistico hanno raggiunto elevati livelli di perfomance e di abilità, tali da poter competere anche a livello nazionale e internazionale. Il passaggio dai souvenir turistici delle bancarelle alle gallerie d'arte dimostra la maestria dei nostri imprenditori".