Lo strano caso del Casino Padula
L’attacco di Pedicini: “Inaugurato nel 2013 e poi abbandonato”
mercoledì 25 febbraio 2015
11.51
A pochi giorni dall'approvazione della delibera di giunta con gli indirizzi per il bando di gestione del Casino Padula interviene nel dibattito Adriano Pedicini, consigliere comunale di Forza Italia. A scatenare la polemica in città è stata la relazione del dirigente comunale il quale asserisce che i lavori si sono conclusi ma in fase di collaudo. "Ma scusate, questa è una novità! - scrive in una nota stampa Pedicini - Le inaugurazioni erano una farsa! Verri e Giordano non dissero nel 2013 che poteva essere consegnata alla città? Apprendiamo che deve essere ancora collaudata; quindi va riparata, risistemata; come può passare il collaudo nelle condizioni in cui oggi si trova? La struttura è abbandonata da tre anni".
I conti non tornano per il consigliere forzista. La masseria era già stata oggetto di finanziamenti pubblici e lavori di recupero dichiarati terminati dall'Amministrazione nel 2012 e poi inaugurata come pronta per essere utilizzata nel Dicembre 2013. Da allora nulla più è stato fatto e la struttura giace abbandonata.
"Ma quante volte il casino Padula a rione Agna è entrato nelle campagne elettorali; quante volte è stato utilizzato quale sponsor del centrosinistra; - continua Pedicini - invito tutti i cittadini ad effettuare una ricerca, a vedere proclami e video sulla questione; lo si è promosso e venduto decine di volte. Era il 21 dicembre 2013, quando l'allora assessore Giordano e il presidente Verri, inaugurano questo gioiello della città, dissero che lo avrebbero reso immediatamente fruibile; che nell'estate del 2014 sarebbe stato gestito da giovani ed associazioni. In realtà è stato trascurato per anni, abbandonato sin dal primo momento in cui il cantiere è stato rimosso".
Il consigliere passa dunque a descrivere la situazione attuale dell'immobile: "Oggi lo si vede vandalizzato, persino le grondaie si sono portati via; pieno di erbacce, il sintetico dei campetti di calcio rovinato dalle piante che gli sono cresciute sopra, gli ingressi forzati. Una burla, una malvagità unica soprattutto per i ragazzi del quartiere che da dietro la recinzione guardano deperire quei campetti. Un vero peccato, come le tante opere incompiute, costate tanti soldi alla comunità non vengano utilizzate".
E, ancora, l'attacco è alla strumentalizzazione ai fini elettorali di tali questioni: "Ma l'ennesima presa in giro di questa politica viene dalla propaganda, cosa nella quale chi governa è maestro; non si rifilano più posti di lavoro o benefit; in questa campagna elettorale fatta di attese, si fanno soprattutto promesse, è stato messo da parte persino il famoso piatto di lenticchie: adesso si promette una speranza. Con una delibera del gennaio 2015 si danno gli indirizzi a redigere un bando per l'affidamento del Centro Polifunzionale di Quartiere Masseria Casino Padula del Rione Agna".
Se la struttura era stata dichiarata pronta all'utilizzo e poi, a distanza di un anno, si viene a scoprire che è ancora in fase di collaudo, il consigliere deduce che si tratta di "pura propaganda elettorale", e continua "si pone a bando una struttura da collaudare, bisognevole di ristrutturazione, ma si pubblicizza di fare un bando, è strano come cose dormienti per anni si risveglino all'improvviso e prendano l'accelerazione di cui era degna almeno 3 anni fa".
"Non prenderete in giro ulteriormente la gente – conclude la nota - questa struttura, così com'è, non potrà andare a bando; rimane una vergogna, la dimostrazione di come inesperti ed improvvisati amministratori siano capaci di dissipare le cose pregevoli ed il denaro pubblico. Ancor più strano risulta che con atto di giunta si diano gli indirizzi per il bando del Casino Padula, quando per le tante altre strutture pregevoli, gli indirizzi siano stati fatti passare dalle commissioni e poi dal consiglio, dilatando tempi e consumando denaro. Provate a vedere la grande mole del lavoro Consigliare quali risultati ha prodotto: nulla, alcuna soluzione. Vuol essere questo un cambio di rotta dell'amministrazione Adduce? Hanno deciso si affrettare le cose? Troppo tardi, sino ad oggi sono stati incapaci di ogni pur minimo affidamento: da sette anni si è in proroga con le strutture sportive, analoga cosa per gli asili, le aree di parcheggio e persino la raccolta dei rifiuti".
I conti non tornano per il consigliere forzista. La masseria era già stata oggetto di finanziamenti pubblici e lavori di recupero dichiarati terminati dall'Amministrazione nel 2012 e poi inaugurata come pronta per essere utilizzata nel Dicembre 2013. Da allora nulla più è stato fatto e la struttura giace abbandonata.
"Ma quante volte il casino Padula a rione Agna è entrato nelle campagne elettorali; quante volte è stato utilizzato quale sponsor del centrosinistra; - continua Pedicini - invito tutti i cittadini ad effettuare una ricerca, a vedere proclami e video sulla questione; lo si è promosso e venduto decine di volte. Era il 21 dicembre 2013, quando l'allora assessore Giordano e il presidente Verri, inaugurano questo gioiello della città, dissero che lo avrebbero reso immediatamente fruibile; che nell'estate del 2014 sarebbe stato gestito da giovani ed associazioni. In realtà è stato trascurato per anni, abbandonato sin dal primo momento in cui il cantiere è stato rimosso".
Il consigliere passa dunque a descrivere la situazione attuale dell'immobile: "Oggi lo si vede vandalizzato, persino le grondaie si sono portati via; pieno di erbacce, il sintetico dei campetti di calcio rovinato dalle piante che gli sono cresciute sopra, gli ingressi forzati. Una burla, una malvagità unica soprattutto per i ragazzi del quartiere che da dietro la recinzione guardano deperire quei campetti. Un vero peccato, come le tante opere incompiute, costate tanti soldi alla comunità non vengano utilizzate".
E, ancora, l'attacco è alla strumentalizzazione ai fini elettorali di tali questioni: "Ma l'ennesima presa in giro di questa politica viene dalla propaganda, cosa nella quale chi governa è maestro; non si rifilano più posti di lavoro o benefit; in questa campagna elettorale fatta di attese, si fanno soprattutto promesse, è stato messo da parte persino il famoso piatto di lenticchie: adesso si promette una speranza. Con una delibera del gennaio 2015 si danno gli indirizzi a redigere un bando per l'affidamento del Centro Polifunzionale di Quartiere Masseria Casino Padula del Rione Agna".
Se la struttura era stata dichiarata pronta all'utilizzo e poi, a distanza di un anno, si viene a scoprire che è ancora in fase di collaudo, il consigliere deduce che si tratta di "pura propaganda elettorale", e continua "si pone a bando una struttura da collaudare, bisognevole di ristrutturazione, ma si pubblicizza di fare un bando, è strano come cose dormienti per anni si risveglino all'improvviso e prendano l'accelerazione di cui era degna almeno 3 anni fa".
"Non prenderete in giro ulteriormente la gente – conclude la nota - questa struttura, così com'è, non potrà andare a bando; rimane una vergogna, la dimostrazione di come inesperti ed improvvisati amministratori siano capaci di dissipare le cose pregevoli ed il denaro pubblico. Ancor più strano risulta che con atto di giunta si diano gli indirizzi per il bando del Casino Padula, quando per le tante altre strutture pregevoli, gli indirizzi siano stati fatti passare dalle commissioni e poi dal consiglio, dilatando tempi e consumando denaro. Provate a vedere la grande mole del lavoro Consigliare quali risultati ha prodotto: nulla, alcuna soluzione. Vuol essere questo un cambio di rotta dell'amministrazione Adduce? Hanno deciso si affrettare le cose? Troppo tardi, sino ad oggi sono stati incapaci di ogni pur minimo affidamento: da sette anni si è in proroga con le strutture sportive, analoga cosa per gli asili, le aree di parcheggio e persino la raccolta dei rifiuti".