Lo sport dopo il trapianto di organo: una targa agli atleti Fiore e Panio
In Provincia un incontro di sensibilizzazione alla donazione
mercoledì 18 dicembre 2024
10.15
Ieri nella sala consiliare della Provincia, il presidente Francesco Mancini ha consegnato una targa ricordo agli atleti trapiantati Angelo Panio e Francesco Fiore, nell'ambito di un'iniziativa volta a sensibilizzare gli studenti delle scuole superiori di Matera città organizzata di concerto con l'ANED Basilicata e denominata "Io corro perché tu hai donato".
"La donazione in generale, e quella degli organi in particolare, è vita - ha detto -. Parliamo non solo di un gesto di speranza che infonde coraggio a chi è affetto da una patologia, ma anche di un messaggio di solidarietà che dimostra come, pur nei momenti più difficili, l'umanità sia capace di grandi azioni. Il donatore con il suo gesto può offrire una seconda possibilità a chi soffre e migliorare la qualità della vita di chi riceve un trapianto, permettendogli di tornare a vivere una vita normale e indipendente".
Rivolgendosi agli studenti, Mancini ha loro ricordato che "donare è anche un atto di responsabilità verso sé stessi e gli altri, un modo per lasciare un segno positivo nel mondo e per contribuire a migliorare la vita di chi ci circonda".
Infine, ha voluto sottolineare come l'iniziativa sia stata fortemente voluta proprio "perché siamo consapevoli dell'importanza della donazione e vogliamo sensibilizzare i giovani affinché comprendano bene cosa vuol dire donare, soprattutto per chi riceve. Sono stati ringraziati l'ANED Basilicata e il suo presidente, Donato Andrisani, così come i dirigenti scolastici e i docenti che hanno accompagnato le scolaresche. Panio e Fiore sono stati definiti "splendidi rappresentanti della nostra terra e di come ci si possa giovare del gesto altruistico per eccellenza, la donazione".
Nel corso della mattinata, dopo gli interventi di Mancini e Andrisani, Maria Grazia Schievenin, coordinatrice del Centro Regionale Trapianti d'Organo e Tessuti della Regione Basilicata, e Francesco Zuccaro, specialista dell'Unità Operativa Complessa Anestesia e Rianimazione dell'ospedale "Madonna delle Grazie" di Matera, hanno relazionato sulle modalità della donazione e interagito con gli studenti, sottoponendoli a test e quiz sul tema e rispondendo alle numerose domande poste dalle scolaresche presenti. Molto toccante la testimonianza di Panio e Fiore, che hanno raccontato dapprima l'incontro con le rispettive patologie e la successiva trafila del trapianto, per poi elencare le loro gesta sportive con la Nazionale Italiana Trapiantati.
"La donazione in generale, e quella degli organi in particolare, è vita - ha detto -. Parliamo non solo di un gesto di speranza che infonde coraggio a chi è affetto da una patologia, ma anche di un messaggio di solidarietà che dimostra come, pur nei momenti più difficili, l'umanità sia capace di grandi azioni. Il donatore con il suo gesto può offrire una seconda possibilità a chi soffre e migliorare la qualità della vita di chi riceve un trapianto, permettendogli di tornare a vivere una vita normale e indipendente".
Rivolgendosi agli studenti, Mancini ha loro ricordato che "donare è anche un atto di responsabilità verso sé stessi e gli altri, un modo per lasciare un segno positivo nel mondo e per contribuire a migliorare la vita di chi ci circonda".
Infine, ha voluto sottolineare come l'iniziativa sia stata fortemente voluta proprio "perché siamo consapevoli dell'importanza della donazione e vogliamo sensibilizzare i giovani affinché comprendano bene cosa vuol dire donare, soprattutto per chi riceve. Sono stati ringraziati l'ANED Basilicata e il suo presidente, Donato Andrisani, così come i dirigenti scolastici e i docenti che hanno accompagnato le scolaresche. Panio e Fiore sono stati definiti "splendidi rappresentanti della nostra terra e di come ci si possa giovare del gesto altruistico per eccellenza, la donazione".
Nel corso della mattinata, dopo gli interventi di Mancini e Andrisani, Maria Grazia Schievenin, coordinatrice del Centro Regionale Trapianti d'Organo e Tessuti della Regione Basilicata, e Francesco Zuccaro, specialista dell'Unità Operativa Complessa Anestesia e Rianimazione dell'ospedale "Madonna delle Grazie" di Matera, hanno relazionato sulle modalità della donazione e interagito con gli studenti, sottoponendoli a test e quiz sul tema e rispondendo alle numerose domande poste dalle scolaresche presenti. Molto toccante la testimonianza di Panio e Fiore, che hanno raccontato dapprima l'incontro con le rispettive patologie e la successiva trafila del trapianto, per poi elencare le loro gesta sportive con la Nazionale Italiana Trapiantati.