Liste di attesa: decine di migliaia di lucani rinunciano a curarsi

L'opposizione ha presentato una mozione in Consiglio regionale

venerdì 27 settembre 2024 10.21
L'opposizione in Consiglio regionale ha presentato una mozione sulle liste di attesa in Basilicata che mira a snellire i tempi di erogazione delle prestazioni sanitarie. In una conferenza stampa il documento è stato illustrato dal capogruppo di Basilicata casa comune Giovanni Vizziello, primo firmatario.

"Quello dell'abbattimento delle liste d'attesa - ha dichiarato Vizziello - è un problema che riguarda tutto il territorio nazionale con qualche criticità in più in Basilicata legata soprattutto al fatto che il reddito medio familiare è notevolmente inferiore alla media nazionale''. Secondo Vizziello, i lunghi tempi di attesa provocano da parte di molti, soprattutto per ragioni economiche, a non curarsi o a ritardare la prevenzione e la diagnosi di patologie anche gravi.

"Il fenomeno in Italia - ha proseguito Vizziello - tocca circa 4,5 mln di persone, in Basilicata circa 40-50 mila persone hanno rinunciato a curarsi. Il mancato abbattimento delle liste d'attesa provoca anche un altro fenomeno che va contenuto, ed è quello dell'emigrazione sanitaria il quale, a sua volta, determina un aggravio di spesa per il sistema sanitario regionale che nel 2023 ha generato 100 milioni di disavanzo. Questo è uno dei grandi problemi della sanità nella nostra regione, che va assolutamente combattuto. Ci sono strumenti legislativi nazionali, come la Legge Schillaci del 2024 - ha aggiunto - che mettono a disposizione dei fondi i quali vanno opportunamente intercettati con una nuova organizzazione del sistema sanitario che ci auguriamo venga messa in atto e, in particolare, per contribuire all'abbattimento delle liste d'attesa''.