“Le grandi mostre nei Sassi”, al via la 28esima edizione
Esposizione dedicata quest’anno al mosaicista De Luca
venerdì 19 giugno 2015
19.20
Ai nastri di partenza l'edizione 2015 de "Le grandi mostre nei Sassi", l'esposizione artistica situata presso il complesso rupestre "Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci". La rassegna annuale espositiva di scultura contemporanea - che sarà inaugurata il 20 giugno alle ore 19 - organizzata dal Circolo "La Scaletta", quest'anno è dedicata al maestro mosaicista ravennate, Marco De Luca, artista di prestigio internazionale, impegnato da quasi 40 anni nello studio dell'arte del mosaico. Una ricerca che lo ha condotto a utilizzare la tecnica musiva con un approccio personale e innovativo, nel quale scultura e pittura risultano pienamente coinvolte.
Quest'anno l'esposizione è denominata "Materia & Luce", contenitore dove sarà possibile ammirare 35 opere realizzate con la tecnica del mosaico inteso quale oggetto plastico che si converte in scultura. Alla conferenza stampa, organizzata di proposito per il grande evento, è intervenuto il presidente del circolo, Ivan Focaccia: "E' un evento che si discosta dagli anni passati. Mentre nelle scorse edizioni abbiamo privilegiato le sculture, quest'anno abbiamo scelto opere a metà tra scultura e mosaico". Il presidente è entrato nello specifico delle opere di Marco De Luca: "In verità sono dei mosaici costituiti da una struttura autoportante con attorno decorazioni di pietra lavica ed altri materiali come la cartapesta". Focaccia ha scomodato anche un parallelismo con il noto pittore Josè Ortega: "Come Ortega ha dato tridimensionalità alla pittura, De Luca ha scoperto la tridimensionalità nel mosaico".
L'appuntamento con la scultura contemporanea si rinnova negli antichi rioni dal 1987, grazie al circolo "La Scaletta", che nonostante le difficoltà economiche, in questi anni hanno dato visibilità e prestigio nazionale e internazionale alla città di Matera, con le opere di grandi artisti italiani e stranieri. Alcuni esempi sono: Pietro Consagra, Fausto Melotti, Andrea Cascella, David Hare, Ibram Lassaw e Kengiro Azuma. La scorsa edizione dal titolo "Scultura Lucana Contemporanea"ha valorizzato la produzione degli scultori lucani.
Ma adesso i fari sono puntati su De Luca che, in conferenza stampa, ha colto l'occasione per tracciare un suo breve ritratto artistico: "Le prime esposizioni personali risalgono agli anni Settanta, principalmente dedicate alla pittura. Nel 1996 ho partecipato alle campagne di restauro dei mosaici pavimentali bizantini della Domus dei Tappeti di pietra, a Ravenna". E poi è giunto a descrivere le opere allestite a "Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci": "Le opere che ho prodotto appositamente per questo sito non sono di grandi dimensioni. La mia ispirazione è la natura: attraverso i mosaici ho voluto ingrandirla a livello marcroscopico. Ho utilizzato la simbologia, oggetto di varie interpretazioni. Inoltre, il contesto dei Sassi mi ha aiutato a dare una forma maestosa ai diversi mosaici". L'artista ha utilizzato oltre la cartapesta, anche altri materiali come la pietra lavica, il marmo e materiali extramusivi.
Quest'anno l'esposizione è denominata "Materia & Luce", contenitore dove sarà possibile ammirare 35 opere realizzate con la tecnica del mosaico inteso quale oggetto plastico che si converte in scultura. Alla conferenza stampa, organizzata di proposito per il grande evento, è intervenuto il presidente del circolo, Ivan Focaccia: "E' un evento che si discosta dagli anni passati. Mentre nelle scorse edizioni abbiamo privilegiato le sculture, quest'anno abbiamo scelto opere a metà tra scultura e mosaico". Il presidente è entrato nello specifico delle opere di Marco De Luca: "In verità sono dei mosaici costituiti da una struttura autoportante con attorno decorazioni di pietra lavica ed altri materiali come la cartapesta". Focaccia ha scomodato anche un parallelismo con il noto pittore Josè Ortega: "Come Ortega ha dato tridimensionalità alla pittura, De Luca ha scoperto la tridimensionalità nel mosaico".
L'appuntamento con la scultura contemporanea si rinnova negli antichi rioni dal 1987, grazie al circolo "La Scaletta", che nonostante le difficoltà economiche, in questi anni hanno dato visibilità e prestigio nazionale e internazionale alla città di Matera, con le opere di grandi artisti italiani e stranieri. Alcuni esempi sono: Pietro Consagra, Fausto Melotti, Andrea Cascella, David Hare, Ibram Lassaw e Kengiro Azuma. La scorsa edizione dal titolo "Scultura Lucana Contemporanea"ha valorizzato la produzione degli scultori lucani.
Ma adesso i fari sono puntati su De Luca che, in conferenza stampa, ha colto l'occasione per tracciare un suo breve ritratto artistico: "Le prime esposizioni personali risalgono agli anni Settanta, principalmente dedicate alla pittura. Nel 1996 ho partecipato alle campagne di restauro dei mosaici pavimentali bizantini della Domus dei Tappeti di pietra, a Ravenna". E poi è giunto a descrivere le opere allestite a "Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci": "Le opere che ho prodotto appositamente per questo sito non sono di grandi dimensioni. La mia ispirazione è la natura: attraverso i mosaici ho voluto ingrandirla a livello marcroscopico. Ho utilizzato la simbologia, oggetto di varie interpretazioni. Inoltre, il contesto dei Sassi mi ha aiutato a dare una forma maestosa ai diversi mosaici". L'artista ha utilizzato oltre la cartapesta, anche altri materiali come la pietra lavica, il marmo e materiali extramusivi.