La scuola di via Frangione dedicata alla pediatra Pezzi
Il sindaco alla cerimonia di intitolazione
lunedì 31 agosto 2020
13.00
Un medico, un pediatra che ha dedicato la propria vita alla salute e al benessere dei più piccoli. Per questo l'amministrazione comunale ha deciso di intitolare la nuova scuola dell'infanzia di Via Frangione alla dottoressa Augusta Pezzi, da tutti apprezzata per il suo impegno quando, fin dagli anni'50, ha svolto con passione e amore il proprio lavoro di medico pediatra, dando impulso, tra le altre cose, alla diffusione delle vaccinazioni, superando così le diffidenze e le ostilità del tempo.
Presente alla cerimonia il figlio Nicola Menonna, anche lui pediatra, nipoti e parenti della dottoressa Tina, nome con cui era conosciuta. Il Sindaco, de Ruggieri, nel suo messaggio di saluto ha evidenziato le doti e la instancabile attività della Pediatra punto di riferimento costante in ogni giorno ed anche di notte. "Instancabile, a volte un po' burbera, sempre pronta "con la sua valigetta" a raggiungere i piccoli assistiti con dedizione dispensando cure e sorrisi e, perché no, qualche rimprovero alle mamme a volte troppo accondiscendenti nell'assecondare qualche capriccio", dice il primo cittadino.
Anche questa intitolazione si pone l'obiettivo di riconoscere il merito di cittadini che si sono spesi per la città e nella città.
A seguire al Comune prevista la consegna di tre targhe ad altrettanti cittadini che si sono distinti per l'impegno nella Città. I riconoscimenti saranno consegnati a Donna Giulia Mele, per il suo lavoro di volontariato, a Carlo Abbatino, poeta materano e Andrea Vitale, che dedica volontariamente il suo tempo alla cura e manutenzione del verde pubblico prospiciente la propria abitazione.
Presente alla cerimonia il figlio Nicola Menonna, anche lui pediatra, nipoti e parenti della dottoressa Tina, nome con cui era conosciuta. Il Sindaco, de Ruggieri, nel suo messaggio di saluto ha evidenziato le doti e la instancabile attività della Pediatra punto di riferimento costante in ogni giorno ed anche di notte. "Instancabile, a volte un po' burbera, sempre pronta "con la sua valigetta" a raggiungere i piccoli assistiti con dedizione dispensando cure e sorrisi e, perché no, qualche rimprovero alle mamme a volte troppo accondiscendenti nell'assecondare qualche capriccio", dice il primo cittadino.
Anche questa intitolazione si pone l'obiettivo di riconoscere il merito di cittadini che si sono spesi per la città e nella città.
A seguire al Comune prevista la consegna di tre targhe ad altrettanti cittadini che si sono distinti per l'impegno nella Città. I riconoscimenti saranno consegnati a Donna Giulia Mele, per il suo lavoro di volontariato, a Carlo Abbatino, poeta materano e Andrea Vitale, che dedica volontariamente il suo tempo alla cura e manutenzione del verde pubblico prospiciente la propria abitazione.