"La scuola di Serra Venerdì non sarà demolita"
Rassicurazioni del sindaco dopo alcuni equivoci
sabato 1 febbraio 2020
Il primo cittadino di Matera Raffaello De Ruggieri interviene per fugare ogni dubbio e sgombrare il campo dagli equivoci: "La scuola di Piccinato non sarà demolita". Il sindaco tenta così di fare chiarezza sulla vicenda che riguarda gli interventi sugli edifici scolastici che, a causa di una non ottimale comunicazione, aveva sollevato perplessità.
"Il Comune di Matera non ha mai avuto nessuna intenzione di demolire l'edificio scolastico del Rione Serra Venerdì. L'unico plesso che sarà abbattuto è quello della Torraca. Questa è la volontà dell'Amministrazione comunale, che non è stata puntualmente evidenziata nell'imprecisa declaratoria degli atti programmatori, ma che resta ferma e irremovibile"- afferma il primo cittadino, che spiega la volontà dell'amministrazione da lui guidata di dotare la città di un nuovo edificio scolastico che possa ospitare gli studenti della Nitti e della Torraca, garantendo spazi scolastici adeguati e moderni, luoghi più sicuri e ad alto efficentamento energetico da inserire nel rione, armonizzandolo con i giardini e gli spazi verdi presenti.
Insomma, nessuna si è mai sognato di abbattere l'edificio progettato da Piccinato, tutt'altro: la volontà è quella di restituirlo alla città riqualificato e restituito al servizio della comunità, semplicemente non ospitando più una scuola.
Nessuna preoccupazione dunque per chi era pronto a fare le crociate per salvaguardare lo storico edificio della Nitti, anzi – sottolinea De Ruggieri, piccando chi aveva già storto il naso inorridito- l'amministrazione comunale è pronta ha dotare la città di un nuovo edificio più adeguato alle esigenze della scuola.
"E' singolare- conclude il primo cittadino- che si contesti un Comune che vuol costruire, finalmente dopo 40 anni, una scuola nuova, pensata per esserlo. Il nuovo edificio sorgerà negli spazi attualmente occupati dall'ex centrale del latte. Al termine dei lavori si procederà all'abbattimento del plesso scolastico della Torraca, mentre quello della Nitti resterà in piedi e saranno le prossime amministrazioni a deciderne le funzioni".
"Il Comune di Matera non ha mai avuto nessuna intenzione di demolire l'edificio scolastico del Rione Serra Venerdì. L'unico plesso che sarà abbattuto è quello della Torraca. Questa è la volontà dell'Amministrazione comunale, che non è stata puntualmente evidenziata nell'imprecisa declaratoria degli atti programmatori, ma che resta ferma e irremovibile"- afferma il primo cittadino, che spiega la volontà dell'amministrazione da lui guidata di dotare la città di un nuovo edificio scolastico che possa ospitare gli studenti della Nitti e della Torraca, garantendo spazi scolastici adeguati e moderni, luoghi più sicuri e ad alto efficentamento energetico da inserire nel rione, armonizzandolo con i giardini e gli spazi verdi presenti.
Insomma, nessuna si è mai sognato di abbattere l'edificio progettato da Piccinato, tutt'altro: la volontà è quella di restituirlo alla città riqualificato e restituito al servizio della comunità, semplicemente non ospitando più una scuola.
Nessuna preoccupazione dunque per chi era pronto a fare le crociate per salvaguardare lo storico edificio della Nitti, anzi – sottolinea De Ruggieri, piccando chi aveva già storto il naso inorridito- l'amministrazione comunale è pronta ha dotare la città di un nuovo edificio più adeguato alle esigenze della scuola.
"E' singolare- conclude il primo cittadino- che si contesti un Comune che vuol costruire, finalmente dopo 40 anni, una scuola nuova, pensata per esserlo. Il nuovo edificio sorgerà negli spazi attualmente occupati dall'ex centrale del latte. Al termine dei lavori si procederà all'abbattimento del plesso scolastico della Torraca, mentre quello della Nitti resterà in piedi e saranno le prossime amministrazioni a deciderne le funzioni".