La Regione vara la Mappa del Gusto
Presentato il primo calendario dei prodotti e dei luoghi dell’eccellenza agroalimentare lucana
martedì 7 agosto 2018
11.27
Cos'è la mappa del gusto?
E' un calendario regionale delle iniziative di promozione dell'agroalimentare lucano (da luglio a dicembre 2018), coordinato dalla Regione Basilicata, con la collaborazione delle amministrazioni comunali e delle Proloco di 131 paesi lucani.
Il calendario regionale delle iniziative di promozione dell'agroalimentare lucano, messo a punto dal dipartimento di Agricoltura, è stato presentato dall'assessore alle Politiche agricole e forestali, Luca Braia.
La parola d'ordine è: fare sistema. Ne è convinto l'assessore Braia.
"Condividere, utilizzare, diffondere, amplificare il messaggio di una Basilicata delle eccellenze dell'agroalimentare, facendo sistema a livello regionale e a livello locale, a livello turistico, ma anche a livello di agricoltori, allevatori, produttori, trasformatori di eccellenze del cibo e del vino lucano, che proprio in estate si mostrano al meglio, ma le cui iniziative sono distribuite su tutto l'arco dell'anno. Questo il senso di questa operazione che oggi presentiamo"- ha sottolineato l'esponente del governo regionale.
Un'offerta di prodotti agroalimentari "coordinata, unitaria, d'insieme affinché turisti, visitatori, cittadini possano avere uno strumento funzionale e organizzato per poter intraprendere uno degli itinerari del gusto nei nostri piccoli e grandi centri"- ha dichiarato Braia alla stampa.
Produzioni che sono il fiore all'occhiello dell'agroalimentare lucano, che può vantare "10 DOP, 7 IGP, 2 STG, e tantissimi prodotti tipici a caratterizzare il gusto e le tradizioni di una terra dalla straordinaria biodiversità"- ha continuato l'assessore regionale.
Fare sistema, non solo per realizzare prodotti agroalimentari eccezionali, ma anche per farli conoscere.
Un lavoro di concerto tra Regione, comuni, associazioni di produttori e sodalizi che promuovono il territorio lucano con i suoi prodotti: tutti uniti per consentire di realizzare un programma con calendario e mappa di oltre 193 iniziative, in ben 115 comuni.
La mappa è divisa in otto percorsi seguendo le principali filiere agroalimentari lucane. Dal punto di vista grafico si è scelto di contraddistinguere i percorsi utilizzando otto colori che rappresentano le produzioni. Si va dall'ortofrutta ai cereali, dall'olio extravergine d'oliva al vino; dai prodotti tipici all'allevamento, dal pesce alle castagne.
Uno strumento agile e facilmente fruibile, con luoghi e date delle iniziative, che portano in tavola la Basilicata.
Una mappa in formato digitale (link http://bit.ly/MappaGustoBasilicata2018), per consentire davvero a tutti di aver informazioni immediate sulle iniziative.
"La visita e permanenza in Basilicata, delle migliaia di persone che stiamo riuscendo ad attrarre, nell'anno del cibo italiano 2018 e alla vigilia di Matera Capitale Europea 2019- spiega Braia- deve essere pensata come un viaggio tra paesaggi straordinari, sapori semplici, prodotti unici di un territorio al cento per cento rurale. Un risveglio dei cinque sensi, alla scoperta del benessere e della qualità della vita, del buon cibo e del buon vino. Consapevoli e responsabili che proprio dalla terra possiamo rinascere".
"Accontentatevi sempre del meglio"- la frase scelta per chiudere la mappa del gusto.
Non un auspicio, né un augurio, ma una mission per gli operatori economici lucani e per gli amministratori della Basilicata, chiamati a dare il meglio per generare economia e sviluppo, a partire dai prodotti della terra.
E' un calendario regionale delle iniziative di promozione dell'agroalimentare lucano (da luglio a dicembre 2018), coordinato dalla Regione Basilicata, con la collaborazione delle amministrazioni comunali e delle Proloco di 131 paesi lucani.
Il calendario regionale delle iniziative di promozione dell'agroalimentare lucano, messo a punto dal dipartimento di Agricoltura, è stato presentato dall'assessore alle Politiche agricole e forestali, Luca Braia.
La parola d'ordine è: fare sistema. Ne è convinto l'assessore Braia.
"Condividere, utilizzare, diffondere, amplificare il messaggio di una Basilicata delle eccellenze dell'agroalimentare, facendo sistema a livello regionale e a livello locale, a livello turistico, ma anche a livello di agricoltori, allevatori, produttori, trasformatori di eccellenze del cibo e del vino lucano, che proprio in estate si mostrano al meglio, ma le cui iniziative sono distribuite su tutto l'arco dell'anno. Questo il senso di questa operazione che oggi presentiamo"- ha sottolineato l'esponente del governo regionale.
Un'offerta di prodotti agroalimentari "coordinata, unitaria, d'insieme affinché turisti, visitatori, cittadini possano avere uno strumento funzionale e organizzato per poter intraprendere uno degli itinerari del gusto nei nostri piccoli e grandi centri"- ha dichiarato Braia alla stampa.
Produzioni che sono il fiore all'occhiello dell'agroalimentare lucano, che può vantare "10 DOP, 7 IGP, 2 STG, e tantissimi prodotti tipici a caratterizzare il gusto e le tradizioni di una terra dalla straordinaria biodiversità"- ha continuato l'assessore regionale.
Fare sistema, non solo per realizzare prodotti agroalimentari eccezionali, ma anche per farli conoscere.
Un lavoro di concerto tra Regione, comuni, associazioni di produttori e sodalizi che promuovono il territorio lucano con i suoi prodotti: tutti uniti per consentire di realizzare un programma con calendario e mappa di oltre 193 iniziative, in ben 115 comuni.
La mappa è divisa in otto percorsi seguendo le principali filiere agroalimentari lucane. Dal punto di vista grafico si è scelto di contraddistinguere i percorsi utilizzando otto colori che rappresentano le produzioni. Si va dall'ortofrutta ai cereali, dall'olio extravergine d'oliva al vino; dai prodotti tipici all'allevamento, dal pesce alle castagne.
Uno strumento agile e facilmente fruibile, con luoghi e date delle iniziative, che portano in tavola la Basilicata.
Una mappa in formato digitale (link http://bit.ly/MappaGustoBasilicata2018), per consentire davvero a tutti di aver informazioni immediate sulle iniziative.
"La visita e permanenza in Basilicata, delle migliaia di persone che stiamo riuscendo ad attrarre, nell'anno del cibo italiano 2018 e alla vigilia di Matera Capitale Europea 2019- spiega Braia- deve essere pensata come un viaggio tra paesaggi straordinari, sapori semplici, prodotti unici di un territorio al cento per cento rurale. Un risveglio dei cinque sensi, alla scoperta del benessere e della qualità della vita, del buon cibo e del buon vino. Consapevoli e responsabili che proprio dalla terra possiamo rinascere".
"Accontentatevi sempre del meglio"- la frase scelta per chiudere la mappa del gusto.
Non un auspicio, né un augurio, ma una mission per gli operatori economici lucani e per gli amministratori della Basilicata, chiamati a dare il meglio per generare economia e sviluppo, a partire dai prodotti della terra.