La raccolta differenziata porta a porta partirà il 31 ottobre

Matera ed altri Comuni hanno firmato il contratto con la ditta Cns di Bologna

venerdì 13 settembre 2019 11.33
Finalmente è arrivata la tanto sospirata firma sul contratto che lega Comuni del sub Ambito1-Area metropolitana di Matera al Consorzio nazionale servizi (Cns) di Bologna per la gestione del ciclo dei rifiuti.

Una vicenda che si trascinava orami da più di due anni e mezzo: una storia fatta di bandi, di ricorsi e fallimenti aziendali che avevano rimandato affidamento dell'appalto e l'entrata in vigore delle nuove regole per la raccolta differenziata.

Adesso con un atto notarile i comuni appartenenti all'ambito (Bernalda, Ferrandina, Irsina e Tricarico) di cui Matera è capofila, hanno finalmente siglato il contratto con la ditta vincitrice dell'appalto.

Pagheranno la cifra di quasi 100 milioni (98 milioni e 700mila euro per la precisione) in sette anni per l'avvio della raccolta differenziata "spinta" (porta a porta), il riciclo dei rifiuti valorizzabili e lo smaltimento di quelli residui, e i servizi di disinfestazione, derattizzazione, pulizia delle caditoie stradali.

Un insieme di servizi integrati che, oltre alle attività di igiene urbana, consentiranno di adeguare l'offerta in materia di rifiuti delle città del sub ambito materano, agli standard richiesti dalla comunità europea.

Dopo la firma, adesso si passerà alla fase operativa. Prima dell'entrata in vigore delle nuove regole sul conferimento dei rifiuti, prevista per il 31 ottobre, sarà avviata una capillare campagna informativa nei comuni interessati che servirà a comunicare ai cittadini le modalità di conferimenti, gli orari e i giorni di raccolta delle varie tipologie di rifiuti.

Step confermati dal sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, che si appella al senso civico dei cittadini dai quali si attente la massima collaborazione. "Finalmente il 31 ottobre si parte e sarà una vera rivoluzione, prima di tutto culturale. Spariranno i cassonetti dalle strade e la raccolta verrà effettuata capillarmente e puntualmente porta a porta. A metà settembre stipuleremo una convenzione con il Conai che ci aiuterà nell'opera di educazione e di informazione dei cittadini alla corretta gestione dei rifiuti urbani. Chiedo quindi la collaborazione concreta, non virtuale come accade adesso, per compiere questo ulteriore passo di crescita della città"- ha commentato il primo cittadino materano.