La Pro Loco Sassi sia cancellata dall'albo delle Proloco
Il tar di Basilicata accoglie le motivazioni della Pro Loco Storia Cultura e Tradizioni
giovedì 19 gennaio 2017
12.36
"Siamo sconcertati dall'atteggiamento che il nuovo presidente del comitato UNPLI Basilicata sta assumendo nei confronti della Pro Loco Sassi interessata recentemente dalla sentenza del Tar di Basilicata N. 01103/2016 del 12/12/2016 che ha disposto la cancellazione, ex tunc, della Pro Loco Sassi di Matera, dall'albo delle pro loco di Basilicata, su ricorso prodotto dalla nostra pro loco città di Matera "tra Storia, Cultura e Tradizioni".
A beneficio dei tanti ancora non informati della questione, è opportuno ricordare che detta sentenza, in fatto ed in diritto, ha di recente accolto il ricorso presentato dalla Pro Loco Tra Storia Cultura e Tradizioni, disponendo che la Regione Basilicata provveda alla cancellazione della Pro Loco Sassi dall'Albo regionale delle Pro Loco.
Tale circostanza basterebbe già da sola ad indurre l'UNPLI Basilicata ad astenersi dal coinvolgere la Pro Loco Sassi nelle attività ed eventi realizzati, con fondi regionali, dall'UNPLI a qualsiasi livello, almeno fino a quando la giustizia non avrà fatto il suo corso.
Ma purtroppo così non è, la Pro Loco Sassi, infatti, è stata invitata a dare il proprio contributo al presepe vivente nei Sassi "Dies Natalis" recentemente organizzato da Murgia Madre e Bitmovies per conto del Comune di Matera; inoltre il suo presidente, Luigi Belgrano, aprirà la Prima Giornata di Formazione Generale del progetto Servizio Civile, che avrà luogo a Matera in data da destinarsi e che dovrebbe annoverare tra i presenti il presidente nazionale UNPLI Antonino La Spina.
"Visti i presupposti - scrivono i responsabili della Proloco Storia Cultura e Tradizioni - è "enigmatico" il comportamento dell'UNPLI regionale che non vuole prendere atto della realtà e continua a legittimare la Pro Loco Sassi a scapito della Pro Loco Tra storia Cultura e Tradizioni, iscritta all' UNPLI Basilicata dallo scorso anno e mai fino ad ora coinvolta in attività e iniziative associative".
Eppure una soluzione occorre trovarla.
"La sfida di Matera Capitale Europea della Cultura ci chiede, ora più che mai, unità di intenti e comportamenti decorosi e trasparenti per consentire a tutti di dare il proprio contributo.
Attendiamo fiduciosi un deciso cambio di passo da parte dell' UNPLI Basilicata e sollecitiamo il presidente Nazionale UNPLI ad intervenire tempestivamente affinché venga ripristinata correttezza e trasparenza, disponibili sin da ora a fornire ogni opportuno ragguaglio sulla vicenda" concludono i membri della nuova associazione.
A beneficio dei tanti ancora non informati della questione, è opportuno ricordare che detta sentenza, in fatto ed in diritto, ha di recente accolto il ricorso presentato dalla Pro Loco Tra Storia Cultura e Tradizioni, disponendo che la Regione Basilicata provveda alla cancellazione della Pro Loco Sassi dall'Albo regionale delle Pro Loco.
Tale circostanza basterebbe già da sola ad indurre l'UNPLI Basilicata ad astenersi dal coinvolgere la Pro Loco Sassi nelle attività ed eventi realizzati, con fondi regionali, dall'UNPLI a qualsiasi livello, almeno fino a quando la giustizia non avrà fatto il suo corso.
Ma purtroppo così non è, la Pro Loco Sassi, infatti, è stata invitata a dare il proprio contributo al presepe vivente nei Sassi "Dies Natalis" recentemente organizzato da Murgia Madre e Bitmovies per conto del Comune di Matera; inoltre il suo presidente, Luigi Belgrano, aprirà la Prima Giornata di Formazione Generale del progetto Servizio Civile, che avrà luogo a Matera in data da destinarsi e che dovrebbe annoverare tra i presenti il presidente nazionale UNPLI Antonino La Spina.
"Visti i presupposti - scrivono i responsabili della Proloco Storia Cultura e Tradizioni - è "enigmatico" il comportamento dell'UNPLI regionale che non vuole prendere atto della realtà e continua a legittimare la Pro Loco Sassi a scapito della Pro Loco Tra storia Cultura e Tradizioni, iscritta all' UNPLI Basilicata dallo scorso anno e mai fino ad ora coinvolta in attività e iniziative associative".
Eppure una soluzione occorre trovarla.
"La sfida di Matera Capitale Europea della Cultura ci chiede, ora più che mai, unità di intenti e comportamenti decorosi e trasparenti per consentire a tutti di dare il proprio contributo.
Attendiamo fiduciosi un deciso cambio di passo da parte dell' UNPLI Basilicata e sollecitiamo il presidente Nazionale UNPLI ad intervenire tempestivamente affinché venga ripristinata correttezza e trasparenza, disponibili sin da ora a fornire ogni opportuno ragguaglio sulla vicenda" concludono i membri della nuova associazione.