La Polizia sequestra un'officina abusiva
Trovate 13 auto in attesa di riparazione e rifiuti speciali pericolosi
lunedì 19 novembre 2018
16.30
Contrasto delle attività a nero e contrasto dell'attività commerciali esercitate senza alcuna titolarità. Due capisaldi portati avanti della Polizia di Stato che ha avviato una attività informativa ed investigativa su tutto il territorio materano finalizzata proprio al contrasto dell'abusivismo commerciale.
L'obiettivo è quello di contrastare l'illecita concorrenza nei confronti delle attività commerciali che operano nel rispetto della normativa vigente in materia.
E in uno di questo servizi di controllo gli agenti della Polizia hanno individuato a Matera un'officina di meccatronica abusiva segnalata da una insegna e un numero di telefonia mobile per i contatti.
Scattati gli accertamenti gli agenti della Squadra di polizia giudiziaria hanno appurato che della ditta che svolgeva i lavori di riparazione in quella officina non c'era alcuna traccia di iscrizione presso la Camera di commercio. Negli ulteriori controlli amministrativi l'attività svolti in loco, gli agenti arrivati nell'officina hanno trovato il responsabile dell'attività e due operai, oltre a 13 automobili in attesa di riparazioni.
Oltre alla mancanza delle autorizzazioni, nell'officina gli agenti hanno rinvenuti anche numerosi rifiuti speciali pericolosi, conservati in violazione della normativa che disciplina il deposito e lo smaltimento di tali rifiuti.
A quel punto agli agenti non è rimasto altro che sequestrare tutta l'attrezzatura e il materiale utilizzato per svolgere l'attività , denunciare il titolare dell'esercizio per violazione delle norme in materia ambientale (multato anche per oltre 5mila euro) e sanzionare amministrativamente gli intestatari delle 13 autovetture in riparazione.
L'obiettivo è quello di contrastare l'illecita concorrenza nei confronti delle attività commerciali che operano nel rispetto della normativa vigente in materia.
E in uno di questo servizi di controllo gli agenti della Polizia hanno individuato a Matera un'officina di meccatronica abusiva segnalata da una insegna e un numero di telefonia mobile per i contatti.
Scattati gli accertamenti gli agenti della Squadra di polizia giudiziaria hanno appurato che della ditta che svolgeva i lavori di riparazione in quella officina non c'era alcuna traccia di iscrizione presso la Camera di commercio. Negli ulteriori controlli amministrativi l'attività svolti in loco, gli agenti arrivati nell'officina hanno trovato il responsabile dell'attività e due operai, oltre a 13 automobili in attesa di riparazioni.
Oltre alla mancanza delle autorizzazioni, nell'officina gli agenti hanno rinvenuti anche numerosi rifiuti speciali pericolosi, conservati in violazione della normativa che disciplina il deposito e lo smaltimento di tali rifiuti.
A quel punto agli agenti non è rimasto altro che sequestrare tutta l'attrezzatura e il materiale utilizzato per svolgere l'attività , denunciare il titolare dell'esercizio per violazione delle norme in materia ambientale (multato anche per oltre 5mila euro) e sanzionare amministrativamente gli intestatari delle 13 autovetture in riparazione.