La lista Pittella ammessa alle elezioni
Il Consiglio di Stato chiude la parentesi dei ricorsi
mercoledì 30 ottobre 2013
11.25
Anche il Consiglio di Stato da ragione a Marcello Pittella.
È stato definitivamente respinto il ricorso presentato dall'avvocato Aurelio Pace, candidato consigliere regionale del centrodestra nella lista del Pdl, contro la riammissione della lista "Pittella Presidente" nella circoscrizione della provincia di Potenza.
Il Consiglio di Stato, martedì pomeriggio, si è pronunciato definitivamente dichiarando la lista "Pittella presidente" valida e quindi ammessa alle competizioni regionali del prossimi 17 e 18 novembre.
Restano fuori, invece, le liste del Mir, quella di "Liberiamo la Basilicata" di Giuseppe Di Bello e quella di La Destra - Fiamma Tricolore.
Dallo scorso 19 ottobre scorso, giorno della presnetazione delle liste l'attenzione, tanto dei candidati quanto degli elettori, è stata catturata dai tanti ricorsi presentati contro le liste, ufficiali e ufficiose.
Ora, con il pronunciamento definitivo del Consiglio di Stato che almeno al momento non ha registrato, almeno ufficialmente, nessuna dichiarazione da parte dei candidati, tanto per il centro sinistra quanto per il centro destra, la campagna elettorale entra nei vivo.
Sperando sia giunto il momento di parlare di programmi politici.
È stato definitivamente respinto il ricorso presentato dall'avvocato Aurelio Pace, candidato consigliere regionale del centrodestra nella lista del Pdl, contro la riammissione della lista "Pittella Presidente" nella circoscrizione della provincia di Potenza.
Il Consiglio di Stato, martedì pomeriggio, si è pronunciato definitivamente dichiarando la lista "Pittella presidente" valida e quindi ammessa alle competizioni regionali del prossimi 17 e 18 novembre.
Restano fuori, invece, le liste del Mir, quella di "Liberiamo la Basilicata" di Giuseppe Di Bello e quella di La Destra - Fiamma Tricolore.
Dallo scorso 19 ottobre scorso, giorno della presnetazione delle liste l'attenzione, tanto dei candidati quanto degli elettori, è stata catturata dai tanti ricorsi presentati contro le liste, ufficiali e ufficiose.
Ora, con il pronunciamento definitivo del Consiglio di Stato che almeno al momento non ha registrato, almeno ufficialmente, nessuna dichiarazione da parte dei candidati, tanto per il centro sinistra quanto per il centro destra, la campagna elettorale entra nei vivo.
Sperando sia giunto il momento di parlare di programmi politici.