La domenica mattina a piedi, stop alle auto
Dal 15 maggio sino al 30 ottobre. Ecco le strade interessate
sabato 14 maggio 2022
9.41
Tornano le domeniche senza auto a Matera con l'iniziativa dell'amministrazione comunale, denominata "CamminiAMO la Città – Domenica a piedi", si parte già da domenica 15 maggio fino al 30 ottobre 2022 nell'orario dalle 9:00 alle 13:00 . Dopo la prima sperimentazione avvenuta a marzo, l'amministrazione rinnova l'invito a vivere e raggiungere il centro storico a piedi, in bicicletta o con i mezzo pubblici, almeno durante le domeniche mattine, si parte dal 15 maggio in concomitanza con l'evento Bicincittà fino alla fine di ottobre.
Le vie interessate alla sospensione temporanea della circolazione sono:
- Via Lucana, tratto compreso tra Via XX Settembre e Via Gramsci;
- Via XX Settembre, tratto compreso tra Via Amendola e Via Roma/P.zza Vittorio Veneto;
- Via Roma, tratto compreso tra Via Lucana e Via XX Settembre/Piazza Vittorio Veneto;
- Via Spine Bianche, tratto compreso tra Via De Viti De Marco e Via Lucana;
- Via De Sariis;
Potranno comunque accedere in queste vie, come indicato nella ordinanza dirigenziale: i disabili (titolari di contrassegno per parcheggio disabili ex art. 381 del D.P.R. n. 495/92), i Taxi; gli NCC; gli autobus del trasporto pubblico urbano, le forze dell'ordine e i mezzi di soccorso; i veicoli degli ospiti di alberghi/hotel od altre attività ricettive interne all'area interdetta, muniti di copia della prenotazione o della ricevuta alberghiera (da esibire in caso di controllo), limitatamente al percorso più breve di andata e ritorno tra l'attività ricettiva e i confini dell'area interessata dalle limitazioni al transito, esclusivamente per raggiungere i posti auto in rimessa privata o area privata, detenuti a tale scopo; i veicoli adibiti alla raccolta dei rifiuti per conto del Comune di Matera; i veicoli dei soggetti incaricati dal Comune per l'organizzazione di iniziative programmate e debitamente autorizzate da documentare mediante esibizione del titolo autorizzatorio; i veicoli dei titolari di un posto auto in rimessa privata o area privata adibita a tale scopo, ricadenti all'interno dell'area interdetta, limitatamente al percorso più breve di andata e ritorno per raggiungere tale posto auto.
Punteremo sempre di più a vivere la città in modo ecologico e sostenibile, - dichiara il Sindaco Bennardi - non solo a piedi ma anche attraverso le due ruote. Esprimo un vivo ringraziamento all'assessore alla mobilità Michelangelo Ferrara e al Comando della Polizia Locale. L'amministrazione ha da tempo intrapreso un percorso sull'educazione civica e sul rispetto del codice della strada attraverso eventi programmati, con il coinvolgimento della polizia locale, di alcune associazioni e dell'assessorato alle politiche giovanili e dell'ufficio scuola, ma anche con la sperimentazione delle domeniche senza auto. Alla luce di questi sforzi e a fine di questo percorso, ho formalmente inviato una richiesta al dirigente alla mobilità affinché possa valutare una revisione o rimodulazione della sua ordinanza relativamente al divieto per le aree pedonali di transito delle biciclette e mezzi elettrici. Un provvedimento assolutamente necessario in un momento in cui erano numerosi gli incidenti a danno di pedoni. Quell'ordinanza dirigenziale ha determinato un fervido dibattito in città ma soprattutto ha costituito una nuova consapevolezza di rispetto del pedone nelle aree pedonali, contribuendo a fungere da deterrente fondamentale, tanto da ridimensionare decisamente quel fenomeno. Oggi a quasi un anno dal provvedimento, ma solo a completamento di questo percorso di educazione civica e stradale con le scuole, insieme agli agenti della polizia locale, si potrà rivedere quell'ordinanza e percorrere il centro città anche in bicicletta, nella speranza che il rispetto civico per l'utenza debole, in particolare verso i bambini e gli anziani nelle aree pedonali possa rimanere sempre una priorità per tutti."
Le vie interessate alla sospensione temporanea della circolazione sono:
- Via Lucana, tratto compreso tra Via XX Settembre e Via Gramsci;
- Via XX Settembre, tratto compreso tra Via Amendola e Via Roma/P.zza Vittorio Veneto;
- Via Roma, tratto compreso tra Via Lucana e Via XX Settembre/Piazza Vittorio Veneto;
- Via Spine Bianche, tratto compreso tra Via De Viti De Marco e Via Lucana;
- Via De Sariis;
Potranno comunque accedere in queste vie, come indicato nella ordinanza dirigenziale: i disabili (titolari di contrassegno per parcheggio disabili ex art. 381 del D.P.R. n. 495/92), i Taxi; gli NCC; gli autobus del trasporto pubblico urbano, le forze dell'ordine e i mezzi di soccorso; i veicoli degli ospiti di alberghi/hotel od altre attività ricettive interne all'area interdetta, muniti di copia della prenotazione o della ricevuta alberghiera (da esibire in caso di controllo), limitatamente al percorso più breve di andata e ritorno tra l'attività ricettiva e i confini dell'area interessata dalle limitazioni al transito, esclusivamente per raggiungere i posti auto in rimessa privata o area privata, detenuti a tale scopo; i veicoli adibiti alla raccolta dei rifiuti per conto del Comune di Matera; i veicoli dei soggetti incaricati dal Comune per l'organizzazione di iniziative programmate e debitamente autorizzate da documentare mediante esibizione del titolo autorizzatorio; i veicoli dei titolari di un posto auto in rimessa privata o area privata adibita a tale scopo, ricadenti all'interno dell'area interdetta, limitatamente al percorso più breve di andata e ritorno per raggiungere tale posto auto.
Punteremo sempre di più a vivere la città in modo ecologico e sostenibile, - dichiara il Sindaco Bennardi - non solo a piedi ma anche attraverso le due ruote. Esprimo un vivo ringraziamento all'assessore alla mobilità Michelangelo Ferrara e al Comando della Polizia Locale. L'amministrazione ha da tempo intrapreso un percorso sull'educazione civica e sul rispetto del codice della strada attraverso eventi programmati, con il coinvolgimento della polizia locale, di alcune associazioni e dell'assessorato alle politiche giovanili e dell'ufficio scuola, ma anche con la sperimentazione delle domeniche senza auto. Alla luce di questi sforzi e a fine di questo percorso, ho formalmente inviato una richiesta al dirigente alla mobilità affinché possa valutare una revisione o rimodulazione della sua ordinanza relativamente al divieto per le aree pedonali di transito delle biciclette e mezzi elettrici. Un provvedimento assolutamente necessario in un momento in cui erano numerosi gli incidenti a danno di pedoni. Quell'ordinanza dirigenziale ha determinato un fervido dibattito in città ma soprattutto ha costituito una nuova consapevolezza di rispetto del pedone nelle aree pedonali, contribuendo a fungere da deterrente fondamentale, tanto da ridimensionare decisamente quel fenomeno. Oggi a quasi un anno dal provvedimento, ma solo a completamento di questo percorso di educazione civica e stradale con le scuole, insieme agli agenti della polizia locale, si potrà rivedere quell'ordinanza e percorrere il centro città anche in bicicletta, nella speranza che il rispetto civico per l'utenza debole, in particolare verso i bambini e gli anziani nelle aree pedonali possa rimanere sempre una priorità per tutti."