L'ex centrale del latte, un dramma per la città
Nessun intervento ad oltre un anno dall'incendio che ha distrutto tutto
lunedì 4 agosto 2014
9.16
La centrale del latte è ancora abbandonata a se stessa. E' passato oltre un anno dall'incendio che ha coinvolto l'ex stabilimento della Rugiada, ma ancora non si intravedono provvedimenti.
Sono state diverse le segnalazioni arrivate al Comune, attraverso cittadini, associazioni e politici nel corso dei mesi, ma la situazione è ancora di stallo in via delle Nazioni Unite. Una questione che, comunque, non è più solo di decoro urbano, in caduta libera dal momento dell'abbandono dell'immobile da parte dell'azienda, ma anche di salute pubblica per i residenti ed i cittadini che lavorano nei paraggi, da quel 5 luglio 2013, data dell'incendio ad opera di piccoli piromani di 11 anni, che per una bravata innescarono un pericoloso incendio, con un rogo che durò diverse ore.
Le fiamme nere uscite dall'ex centrale del latte hanno lasciato sin da subito perplessità nei residenti, preoccupati dai materiali di costruzione dello stabilimento, senza dubbio nocivi per l'uomo. Ma, da quel giorno, solamente una pulizia dei detriti andati in fiamme nel rogo del 5 luglio 2013, poi nient'altro.
Intanto, cattivi odori e una discarica a cielo aperto ancora presente in piena zona residenziale della città, come è possibile vedere nelle immagini e nessuna iniziativa per cercare di ristabilire sia il decoro urbano, che una situazione di normalità per i residenti.
Sono state diverse le segnalazioni arrivate al Comune, attraverso cittadini, associazioni e politici nel corso dei mesi, ma la situazione è ancora di stallo in via delle Nazioni Unite. Una questione che, comunque, non è più solo di decoro urbano, in caduta libera dal momento dell'abbandono dell'immobile da parte dell'azienda, ma anche di salute pubblica per i residenti ed i cittadini che lavorano nei paraggi, da quel 5 luglio 2013, data dell'incendio ad opera di piccoli piromani di 11 anni, che per una bravata innescarono un pericoloso incendio, con un rogo che durò diverse ore.
Le fiamme nere uscite dall'ex centrale del latte hanno lasciato sin da subito perplessità nei residenti, preoccupati dai materiali di costruzione dello stabilimento, senza dubbio nocivi per l'uomo. Ma, da quel giorno, solamente una pulizia dei detriti andati in fiamme nel rogo del 5 luglio 2013, poi nient'altro.
Intanto, cattivi odori e una discarica a cielo aperto ancora presente in piena zona residenziale della città, come è possibile vedere nelle immagini e nessuna iniziativa per cercare di ristabilire sia il decoro urbano, che una situazione di normalità per i residenti.