L'arteria stradale di Aia del Cavallo a forte rischio
Il terreno cede sempre di più, mentre la rampa che da La Martella porta verso Potenza è ormai in abbandono
domenica 27 ottobre 2013
20.26
Pericolo costante all'Aia del Cavallo per le condizioni incredibilmente rischiose del manto stradale.
La condizione dell'arteria che porta dall'uscita "Matera centro" della statale 7 sino a via Padre Annibale di Francia, l'ingresso verso i punti nevralgici della città, è ormai al limite. Dossi incredibili dovuti al cedimento del terreno sottostante e percorribilità messa a forte rischio.
Urgono interventi se non si vuol perdere, per un periodo lungo di tempo, anche questa fondamentale via di collegamento. Eppure, poco più di due settimane fa, dal Comune era stato annunciato l'avvio delle procedure per riqualificare la zona.
"L'amministrazione comunale di Matera ha avviato le procedure per la risistemazione della viabilità dell'Aia del Cavallo, il tratto di strada che porta dalla Statale 7 a Matera centro in prossimità della caserma del comando provinciale dei Vigili del fuoco" si leggeva in una nota dell'assessore ai Lavori pubblici, Nicola Trombetta. Una presa di coscienza forte e decisa per una problematica che attanaglia una zona nevralgica per il traffico cittadina da diverso tempo, come lo stesso assessore sottolineava.
"Si tratta di un intervento atteso da molto tempo in considerazione dei sempre più pesanti cedimenti di questo tratto stradale. Fra l'altro l'Aia del Cavallo è uno dei principali accessi alla città e arteria di collegamento con il borgo La Martella e la sua zona industriale.
Pertanto era necessario porre la massima attenzione per rendere più sicura la strada e per assicurare una migliore percorribilità". Nella stessa nota si leggeva, quindi, dello stanziamento di circa 40 mila euro e della necessità di 30 giorni per il completamento dei lavori, a partire dall'apertura del cantiere.
Ad oggi, invece, non si registrano interventi, in una zona limitrofa alla rampa di accesso alla statale ferma da alcuni anni, e che si ritrova proprio al termine della discesa di Aia del Cavallo.
Una rampa ormai abbandonata e neppure considerata dalla sistemazione ipotizzata per il tratto stradale, che comporta ancora oggi una lunga deviazione per chi proviene dal Borgo La Martella e deve indirizzarsi verso Potenza.
Proprio quel tratto di strada che interessa le aziende presenti nella Zona Industriale, citata dall'assessore, e che costringe i mezzi pesanti a giungere sino a metà della salita di Aia del Cavallo, punto nel quale è possibile invertire il senso di marcia, ma soprattutto tratto nel quale la strada sta cedendo maggiormente e l'unione tra il dissesto del terreno e il passaggio degli articolati, porta alle conseguenze messe in luce.
Urgono interventi, questo è certo, ma in tutta la zona e non solo per sistemare momentaneamente una falla che va ingrandendosi.
La condizione dell'arteria che porta dall'uscita "Matera centro" della statale 7 sino a via Padre Annibale di Francia, l'ingresso verso i punti nevralgici della città, è ormai al limite. Dossi incredibili dovuti al cedimento del terreno sottostante e percorribilità messa a forte rischio.
Urgono interventi se non si vuol perdere, per un periodo lungo di tempo, anche questa fondamentale via di collegamento. Eppure, poco più di due settimane fa, dal Comune era stato annunciato l'avvio delle procedure per riqualificare la zona.
"L'amministrazione comunale di Matera ha avviato le procedure per la risistemazione della viabilità dell'Aia del Cavallo, il tratto di strada che porta dalla Statale 7 a Matera centro in prossimità della caserma del comando provinciale dei Vigili del fuoco" si leggeva in una nota dell'assessore ai Lavori pubblici, Nicola Trombetta. Una presa di coscienza forte e decisa per una problematica che attanaglia una zona nevralgica per il traffico cittadina da diverso tempo, come lo stesso assessore sottolineava.
"Si tratta di un intervento atteso da molto tempo in considerazione dei sempre più pesanti cedimenti di questo tratto stradale. Fra l'altro l'Aia del Cavallo è uno dei principali accessi alla città e arteria di collegamento con il borgo La Martella e la sua zona industriale.
Pertanto era necessario porre la massima attenzione per rendere più sicura la strada e per assicurare una migliore percorribilità". Nella stessa nota si leggeva, quindi, dello stanziamento di circa 40 mila euro e della necessità di 30 giorni per il completamento dei lavori, a partire dall'apertura del cantiere.
Ad oggi, invece, non si registrano interventi, in una zona limitrofa alla rampa di accesso alla statale ferma da alcuni anni, e che si ritrova proprio al termine della discesa di Aia del Cavallo.
Una rampa ormai abbandonata e neppure considerata dalla sistemazione ipotizzata per il tratto stradale, che comporta ancora oggi una lunga deviazione per chi proviene dal Borgo La Martella e deve indirizzarsi verso Potenza.
Proprio quel tratto di strada che interessa le aziende presenti nella Zona Industriale, citata dall'assessore, e che costringe i mezzi pesanti a giungere sino a metà della salita di Aia del Cavallo, punto nel quale è possibile invertire il senso di marcia, ma soprattutto tratto nel quale la strada sta cedendo maggiormente e l'unione tra il dissesto del terreno e il passaggio degli articolati, porta alle conseguenze messe in luce.
Urgono interventi, questo è certo, ma in tutta la zona e non solo per sistemare momentaneamente una falla che va ingrandendosi.