Italcementi investe 1.700.000 euro per il bene della comunità
Due interventi importanti per ridurre il consumo idrico locale e liberare l'area di San Vito Venusio
sabato 16 dicembre 2017
Ridurre il consumo di risorse idriche locali e liberare la struttura dell'area di San Vito, adibita attualmente alla produzione di calcestruzzo, cedendola gratuitamente al Comune per il suo riutilizzo. Sono questi gli obiettivi che lo stabilimento Italcementi di Matera si è prefissato investendo la bellezza di 1.700.000 euro in due importanti interventi, annunciati lo scorso giovedì nel corso di una conferenza stampa.
Il primo intervento, dell'importo complessivo di €1.700.000,00, consiste nella realizzazione di un sistema di vasche - i cui lavori sono durati in tutto un anno, concludendosi ad ottobre 2017 - per il recupero dell'acqua piovana, che sarà utilizzata nel ciclo di produzione del cemento, recuperando così circa 100.000 metri cubi d'acqua all'anno e riducendo al contempo l'uso di risorse idriche dell'Acquedotto Lucano, limitato soltanto ad usi civili: infatti circa il 78% dell'acqua utilizzata per la produzione di cemento sarà prelevata da un sistema di vasche di raccolta e recupero delle acque meteoriche sulle superfici della cementeria.
I restanti €500.000,00 saranno impiegati per la delocalizzazione della struttura di produzione del calcestruzzo, da San Vito Venusio all'area in cui opera la filiera della cementeria, in località Trasanello, per cui fuori dal centro urbano. Progetto presentato in Comune il 12 dicembre scorso e ufficializzato in questi giorni, per restituire alla città una importante zona ubicata all'ingresso di Matera. Ottenuti tutti i permessi e avviato il nuovo impianto, l'area di San Vito infatti sarà ceduta gratuitamente, come da accordi, al Comune, che provvederà al suo riutilizzo.
"Le scelte industriali e gli investimenti fatti per la cementeria assumono un significato particolare anche in vista dell'appuntamento del 2019, che anche noi come tutta la città stiamo aspettando - ha dichiarato il direttore tecnico di Italcementi, Agostino Rizzo -. Siamo convinti che la nostra attività produttiva sia una risorsa importante per la comunità, di cui ci sentiamo orgogliosamente parte. La scelta di investire 1.700.000 euro per la tutela delle acque e per restituire alla città una porzione importante di territorio, conferma il nostro impegno verso Matera".
Di seguito le immagini della conferenza stampa tenutasi nella mattinata di giovedì 14 dicembre 2017 a cura della Redazione di MateraLife.
Il primo intervento, dell'importo complessivo di €1.700.000,00, consiste nella realizzazione di un sistema di vasche - i cui lavori sono durati in tutto un anno, concludendosi ad ottobre 2017 - per il recupero dell'acqua piovana, che sarà utilizzata nel ciclo di produzione del cemento, recuperando così circa 100.000 metri cubi d'acqua all'anno e riducendo al contempo l'uso di risorse idriche dell'Acquedotto Lucano, limitato soltanto ad usi civili: infatti circa il 78% dell'acqua utilizzata per la produzione di cemento sarà prelevata da un sistema di vasche di raccolta e recupero delle acque meteoriche sulle superfici della cementeria.
I restanti €500.000,00 saranno impiegati per la delocalizzazione della struttura di produzione del calcestruzzo, da San Vito Venusio all'area in cui opera la filiera della cementeria, in località Trasanello, per cui fuori dal centro urbano. Progetto presentato in Comune il 12 dicembre scorso e ufficializzato in questi giorni, per restituire alla città una importante zona ubicata all'ingresso di Matera. Ottenuti tutti i permessi e avviato il nuovo impianto, l'area di San Vito infatti sarà ceduta gratuitamente, come da accordi, al Comune, che provvederà al suo riutilizzo.
"Le scelte industriali e gli investimenti fatti per la cementeria assumono un significato particolare anche in vista dell'appuntamento del 2019, che anche noi come tutta la città stiamo aspettando - ha dichiarato il direttore tecnico di Italcementi, Agostino Rizzo -. Siamo convinti che la nostra attività produttiva sia una risorsa importante per la comunità, di cui ci sentiamo orgogliosamente parte. La scelta di investire 1.700.000 euro per la tutela delle acque e per restituire alla città una porzione importante di territorio, conferma il nostro impegno verso Matera".
Di seguito le immagini della conferenza stampa tenutasi nella mattinata di giovedì 14 dicembre 2017 a cura della Redazione di MateraLife.