"Intere generazioni grate a Piero Angela"
Il ricordo di Matera2019 sulla sua presenza a Metaponto per mostra di Odifreddi
sabato 13 agosto 2022
20.49
"Profondo cordoglio" è stata espressa dalla Fondazione Matera Basilicata 2019 per la scomparsa di Piero Angela nel ricordo delle iniziative tenute nel 2019, anno in cui la città dei Sassi è stata capitale europea della cultura. Angela fu uno degli ospiti principali per l'inaugurazione della grande mostra ''La poetica dei numeri primi. Da Pitagora agli algoritmi'' coprodotta da Fondazione Matera Basilicata 2019 e Polo Museale della Basilicata, con la direzione scientifica di Piergiorgio Odifreddi, allestita nel Museo Archeologico di Metaponto per riflettere sul rapporto fra arte e matematica.
La sera del 22 giugno, un nutrito pubblico affollò il Parco Archeologico per ascoltare Piero Angela durante la conferenza ''Scienza e tecnologia nella società moderna'' con la conduzione dello stesso Odifreddi. "In quella occasione - ricorda la Fondazione - Piero Angela mise in rilievo come Matera, con la storia dei suoi Sassi e il lavoro di ricerca del Centro di Geodesia Spaziale, rappresentasse la giusta unione di passato e futuro, un binomio che è stato anche la cifra distintiva della sua lunga carriera al servizio della divulgazione della conoscenza. Per questo impegno, portato avanti con una attenzione speciale alle questioni etiche che la scienza è chiamata a porsi, intere generazioni gli saranno sempre grate e debitrici".
La sera del 22 giugno, un nutrito pubblico affollò il Parco Archeologico per ascoltare Piero Angela durante la conferenza ''Scienza e tecnologia nella società moderna'' con la conduzione dello stesso Odifreddi. "In quella occasione - ricorda la Fondazione - Piero Angela mise in rilievo come Matera, con la storia dei suoi Sassi e il lavoro di ricerca del Centro di Geodesia Spaziale, rappresentasse la giusta unione di passato e futuro, un binomio che è stato anche la cifra distintiva della sua lunga carriera al servizio della divulgazione della conoscenza. Per questo impegno, portato avanti con una attenzione speciale alle questioni etiche che la scienza è chiamata a porsi, intere generazioni gli saranno sempre grate e debitrici".