Influenza: iniziata la distribuzione dei vaccini
Oggi in Basilicata, dalle aziende sanitarie partita la consegna ai distretti
mercoledì 14 ottobre 2020
12.43
E' partita oggi la distribuzione in tutta la Basilicata dei vaccini antinfluenzali. Lo rende noto l'assessore regionale alla Salute, Rocco Leone. Nei prossimi giorni, quindi, con gradualità e in accordo con i medici di famiglia ed i pediatri di libera scelta si inizierà la vaccinazione alle categorie a rischio come anziani e bambini e a tutti coloro che vogliono evitare l'influenza.
In distribuzione, da parte delle due aziende sanitarie di Potenza e di Matera, 74 mila vaccini, vale a dire più de 50 percento del fabbisogno regionale. "Una cifra – afferma Leone – che ci fa stare abbondantemente tranquilli se consideriamo che lo scorso anno la Basilicata è stata una regione virtuosa. Infatti, rispetto alla media nazionale del 16 percento, ricorse al vaccino il 17,6 percento della popolazione lucana. E' evidente che a causa del Covid assisteremo a un brusco aumento delle percentuali di richiesta. I numeri quindi ci dicono che abbiamo una adeguata copertura. Voglio sottolineare che il vaccino non protegge dal Covid, ma è utile farlo per evitare la sovrapposizione virale sullo stesso organismo. Infatti, un soggetto già indebolito dall'influenza potrebbe agevolare l'infezione da Sars-Cov-2 e riscontrare conseguenze più serie. Inoltre, serve a evitare di confondere i sintomi e a evitare di intasare inutilmente il pronto soccorso degli ospedali".
Si ricorda che possono vaccinarsi tutte le persone che vogliono evitare l'influenza stagionale ed è particolarmente consigliato ad alcune categorie a rischio come: donne che all'inizio della stagione epidemica si trovano in gravidanza e nel periodo "postpartum"; soggetti dai 6 mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza (l'elenco è sul sito del ministero della salute); soggetti di età pari o superiore a 65 anni; bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale; Individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti; Familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che il soggetto a rischio sia stato o meno vaccinato).
Le dosi di vaccino da oggi vengono distribuite dalle aziende sanitarie di Matera e Potenza ai distretti sanitari. Saranno poi i medici di famiglia ed i pediatri di libera scelta a ritirarli per effettuare la vaccinazione.
"Voglio ringraziare – aggiunge l'assessore Leone - tutti i medici di famiglia, tutti i pediatri di libera scelta, e tutte le organizzazioni sindacali che li rappresentano per la proficua collaborazione nella distribuzione del vaccino antinfluenzale. Voglio infine ricordare che siamo assolutamente in tempo con la campagna di vaccinazione. Infatti, l'influenza arriva solitamente a gennaio, e se pensiamo che per rendere efficace il vaccino occorrono due settimane dalla somministrazione, vuol dire che tutti ci stiamo muovendo nei tempi necessari".
In distribuzione, da parte delle due aziende sanitarie di Potenza e di Matera, 74 mila vaccini, vale a dire più de 50 percento del fabbisogno regionale. "Una cifra – afferma Leone – che ci fa stare abbondantemente tranquilli se consideriamo che lo scorso anno la Basilicata è stata una regione virtuosa. Infatti, rispetto alla media nazionale del 16 percento, ricorse al vaccino il 17,6 percento della popolazione lucana. E' evidente che a causa del Covid assisteremo a un brusco aumento delle percentuali di richiesta. I numeri quindi ci dicono che abbiamo una adeguata copertura. Voglio sottolineare che il vaccino non protegge dal Covid, ma è utile farlo per evitare la sovrapposizione virale sullo stesso organismo. Infatti, un soggetto già indebolito dall'influenza potrebbe agevolare l'infezione da Sars-Cov-2 e riscontrare conseguenze più serie. Inoltre, serve a evitare di confondere i sintomi e a evitare di intasare inutilmente il pronto soccorso degli ospedali".
Si ricorda che possono vaccinarsi tutte le persone che vogliono evitare l'influenza stagionale ed è particolarmente consigliato ad alcune categorie a rischio come: donne che all'inizio della stagione epidemica si trovano in gravidanza e nel periodo "postpartum"; soggetti dai 6 mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza (l'elenco è sul sito del ministero della salute); soggetti di età pari o superiore a 65 anni; bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale; Individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti; Familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che il soggetto a rischio sia stato o meno vaccinato).
Le dosi di vaccino da oggi vengono distribuite dalle aziende sanitarie di Matera e Potenza ai distretti sanitari. Saranno poi i medici di famiglia ed i pediatri di libera scelta a ritirarli per effettuare la vaccinazione.
"Voglio ringraziare – aggiunge l'assessore Leone - tutti i medici di famiglia, tutti i pediatri di libera scelta, e tutte le organizzazioni sindacali che li rappresentano per la proficua collaborazione nella distribuzione del vaccino antinfluenzale. Voglio infine ricordare che siamo assolutamente in tempo con la campagna di vaccinazione. Infatti, l'influenza arriva solitamente a gennaio, e se pensiamo che per rendere efficace il vaccino occorrono due settimane dalla somministrazione, vuol dire che tutti ci stiamo muovendo nei tempi necessari".