Influenza: Bardi e Leone, avremo i vaccini sufficienti
La giunta regionale relazione in Consiglio
giovedì 17 dicembre 2020
19.30
In Basilicata arriverà il numero sufficiente di vaccini antinfluenzali. Parola del presidente della giunta regionale Vito Bardi e dell'assessore alla sanità Rocco Leone nella loro relazione in Consiglio, dopo i rilievi mossi dall'opposizione.
"Ripeto ancora una volta che a suo tempo abbiamo fatto una richiesta di vaccini - ha detto il governatore - argomento delicato che riguarda tutta la popolazione. Avevamo avuto rassicurazioni dalle Regioni Puglia e Lazio che ci avrebbero dato 20 mila e 25 mila vaccini, ed abbiamo avuto un dialogo con Arcuri che sapeva di questa soluzione. Poi ci siamo trovati in difficoltà perché alcune case farmaceutiche hanno avuto problemi. Al viceministro Sileri durante la sua recente visita ho chiesto lumi e credo che in questi giorni mi risponderà. Sono problemi di ordine generale, credo che nei primi giorni di gennaio avremo i vaccini in numero sufficiente per andare anche oltre le categorie a rischio".
"La carenza di vaccini - ha sottolineato Leone - è un problema nazionale, ed anche le Regioni che hanno fatto le gare prima di noi hanno avuto problemi perché ci sono ditte che evidentemente hanno accettato ordini che non potevano onorare. Ad oggi abbiamo avuto 93 mila dosi, il DPCM stabilisce che occorre vaccinare almeno il 75 per cento della popolazione a rischio, in Basilicata ci sono 130 mila ultrasessantacinquenni, 5.200 operatori sanitari ed altri 11.000 altri soggetti a rischio. Con i 93 mila vaccini già ricevuti abbiamo coperto il 63 per cento della popolazione a rischio, ma con gli altri vaccini che arriveranno raggiungeremo il numero su cui ci eravamo impegnati".
L'anno scorso in Basilicata sono state vaccinate 75mila persone, pari a circa il 17 per cento della popolazione contro il 16 per cento registrato a livello nazionale.
"Ripeto ancora una volta che a suo tempo abbiamo fatto una richiesta di vaccini - ha detto il governatore - argomento delicato che riguarda tutta la popolazione. Avevamo avuto rassicurazioni dalle Regioni Puglia e Lazio che ci avrebbero dato 20 mila e 25 mila vaccini, ed abbiamo avuto un dialogo con Arcuri che sapeva di questa soluzione. Poi ci siamo trovati in difficoltà perché alcune case farmaceutiche hanno avuto problemi. Al viceministro Sileri durante la sua recente visita ho chiesto lumi e credo che in questi giorni mi risponderà. Sono problemi di ordine generale, credo che nei primi giorni di gennaio avremo i vaccini in numero sufficiente per andare anche oltre le categorie a rischio".
"La carenza di vaccini - ha sottolineato Leone - è un problema nazionale, ed anche le Regioni che hanno fatto le gare prima di noi hanno avuto problemi perché ci sono ditte che evidentemente hanno accettato ordini che non potevano onorare. Ad oggi abbiamo avuto 93 mila dosi, il DPCM stabilisce che occorre vaccinare almeno il 75 per cento della popolazione a rischio, in Basilicata ci sono 130 mila ultrasessantacinquenni, 5.200 operatori sanitari ed altri 11.000 altri soggetti a rischio. Con i 93 mila vaccini già ricevuti abbiamo coperto il 63 per cento della popolazione a rischio, ma con gli altri vaccini che arriveranno raggiungeremo il numero su cui ci eravamo impegnati".
L'anno scorso in Basilicata sono state vaccinate 75mila persone, pari a circa il 17 per cento della popolazione contro il 16 per cento registrato a livello nazionale.