Incendi nei boschi, fondi alle aree interne
Primo incontro operativo alla Regione
venerdì 29 aprile 2022
8.43
La ripartizione dei fondi per il contrasto degli incendi boschivi nelle aree interne, per una spesa complessiva di 2,2 milioni di euro, è stata esaminata in un incontro al Dipartimento politiche agricole, forestali e alimentari della Regione Basilicata.
L'incontro, presieduto dall'assessore Francesco Cupparo, ha visto la partecipazione, tra gli altri, dei rappresentanti dei Comuni capofila delle quattro aree interne: Francavilla in Sinni (Mercure Alto Sinni Val Sarmento), Stigliano (Montagna Materana), Tolve (Alto Bradano) e Bella (Marmo Platano). Il finanziamento a disposizione della Regione è stato deciso dal Comitato tecnico nazionale aree interne lo scorso mese di aprile nell'ambito della Snai. Per il riparto tra le quattro aree interne della regione sono stati presi in esame principalmente due indicatori: la superficie forestale (complessivamente 109 mila ettari, di cui 53.700 nel Mercure-Alto Sinni-Val Sarmento, 23.900 nella Montagna Materana, 18.500 nel Marmo-Platano e 12.500 nell'Alto Bradano) e l'indice di pericolosità incendi. È stato deciso un aggiornamento a breve per consentire ai Comuni capofila di individuare gli interventi prioritari da attuare di intesa con la Protezione civile della Regione, il Consorzio di bonifica Basilicata e gli enti di gestione delle aree protette.
Per Cupparo "è necessario predisporre per tempo, in vista dell'estate, gli interventi da attuare con l'obiettivo di prevenire gli incendi specie in quelle aree dove la superficie boschiva è maggiore e l'indice di rischio è più alto. In particolare, la classificazione della pericolosità per Comune ci consente una migliore programmazione di difesa del nostro patrimonio forestale". Secondo l'amministratore lucano è "indispensabile integrare gli interventi anti-incendio con le politiche già messe in campo attraverso il piano regionale avviato nei giorni scorsi e gli altri strumenti già a disposizione a tutela del patrimonio forestale pubblico, dell'ambiente e del territorio lucano".
L'incontro, presieduto dall'assessore Francesco Cupparo, ha visto la partecipazione, tra gli altri, dei rappresentanti dei Comuni capofila delle quattro aree interne: Francavilla in Sinni (Mercure Alto Sinni Val Sarmento), Stigliano (Montagna Materana), Tolve (Alto Bradano) e Bella (Marmo Platano). Il finanziamento a disposizione della Regione è stato deciso dal Comitato tecnico nazionale aree interne lo scorso mese di aprile nell'ambito della Snai. Per il riparto tra le quattro aree interne della regione sono stati presi in esame principalmente due indicatori: la superficie forestale (complessivamente 109 mila ettari, di cui 53.700 nel Mercure-Alto Sinni-Val Sarmento, 23.900 nella Montagna Materana, 18.500 nel Marmo-Platano e 12.500 nell'Alto Bradano) e l'indice di pericolosità incendi. È stato deciso un aggiornamento a breve per consentire ai Comuni capofila di individuare gli interventi prioritari da attuare di intesa con la Protezione civile della Regione, il Consorzio di bonifica Basilicata e gli enti di gestione delle aree protette.
Per Cupparo "è necessario predisporre per tempo, in vista dell'estate, gli interventi da attuare con l'obiettivo di prevenire gli incendi specie in quelle aree dove la superficie boschiva è maggiore e l'indice di rischio è più alto. In particolare, la classificazione della pericolosità per Comune ci consente una migliore programmazione di difesa del nostro patrimonio forestale". Secondo l'amministratore lucano è "indispensabile integrare gli interventi anti-incendio con le politiche già messe in campo attraverso il piano regionale avviato nei giorni scorsi e gli altri strumenti già a disposizione a tutela del patrimonio forestale pubblico, dell'ambiente e del territorio lucano".