Incendi ai lidi su costa jonica, Bardi solidale
A Scanzano incontro con gli operatori balneari
domenica 22 maggio 2022
Dopo i tre incendi che hanno danneggiato le strutture di due lidi, il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi ha incontrato i rappresentanti del settore a Scanzano Jonico. Alla presenza delle forze dell'ordine e di polizia, accompagnato dal consigliere regionale Pasquale Cariello, Bardi ha incontrato gli operatori.
"A Scanzano jonico - ha detto il governatore lucano - per portare la solidarietà della Regione Basilicata e di tutti i lucani agli imprenditori vittime dei recenti incendi. Difendere chi lavora, produce e crea lavoro è sempre un dovere". Il primo episodio è avvenuto il 15 maggio, con il pesante danneggiamento di un nuovo lido, ''Baia delle scimmie'. Successivamente, il 17 e il 19 maggio, a fuoco il lido ''la Kicca'' a Terzo Cavone. Si temono azioni criminali, sono in corso le indagini del caso.
Scanzano Jonico e la zona del Metapontino sono oggetto di attenzione da parte degli investigatori che negli ultimi anni hanno effettuato alcune inchieste antimafia sgominando i gruppi locali. Inoltre la presenza della criminalità nell'area jonica lucana è una delle ragioni alla base dell'istituzione della Dia in Basilicata. La ripetizione degli incendi è stata esaminata in Prefettura in sede di comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica.
"A Scanzano jonico - ha detto il governatore lucano - per portare la solidarietà della Regione Basilicata e di tutti i lucani agli imprenditori vittime dei recenti incendi. Difendere chi lavora, produce e crea lavoro è sempre un dovere". Il primo episodio è avvenuto il 15 maggio, con il pesante danneggiamento di un nuovo lido, ''Baia delle scimmie'. Successivamente, il 17 e il 19 maggio, a fuoco il lido ''la Kicca'' a Terzo Cavone. Si temono azioni criminali, sono in corso le indagini del caso.
Scanzano Jonico e la zona del Metapontino sono oggetto di attenzione da parte degli investigatori che negli ultimi anni hanno effettuato alcune inchieste antimafia sgominando i gruppi locali. Inoltre la presenza della criminalità nell'area jonica lucana è una delle ragioni alla base dell'istituzione della Dia in Basilicata. La ripetizione degli incendi è stata esaminata in Prefettura in sede di comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica.