In Basilicata un minorenne su cinque (il 21 per cento) è "in povertà relativa"

Questi i dati dell’Atlante dell’Infanzia a rischio 2017 – Lettera alla scuola di Save the Children

mercoledì 15 novembre 2017
È stato presentato, a pochi giorni dalla Giornata Mondiale dell'Infanzia, presso la Sala Igea di Palazzo Mattei di Paganica, in Piazza della Enciclopedia Italiana 4 a Roma, l'Atlante dell'Infanzia a rischio 2017 – Lettera alla scuola di Save the Children.

L'Atlante dell'Infanzia a rischio, giunto quest'anno all'ottava edizione e per il secondo anno consecutivo edito da Treccani, è la fotografia in chiaroscuro della condizione dell'infanzia nel nostro Paese, composta da analisi e dati geolocalizzati, con l'obiettivo di informare e sensibilizzare le istituzioni e l'opinione pubblica.
A cura di Giulio Cederna e corredata dalle foto di Riccardo Venturi, quest'anno la pubblicazione è dedicata al mondo della scuola e rappresenta un viaggio nel sistema educativo italiano, tra passato, presente e sfide future, passando per le eccellenze che caratterizzano il sistema scolastico nel nostro Paese, ma anche attraverso i numerosi ostacoli, lacune e deprivazioni con cui bambini e adolescenti si trovano quotidianamente costretti a fare i conti, con gravi ripercussioni sulle loro opportunità di apprendimento e sul loro futuro.

In Basilicata un minorenne su cinque (il 21 per cento) è "in povertà relativa" e "tre bambini su cinque (60 per cento) non hanno svolto in un anno quattro o più attività culturali e educative": sono due dei dati contenuti nell'ottavo Atlante dell'Infanzia a rischio - "Lettera alla scuola".

Una notizia sconfortante che dovrebbe farci riflettere tutti, in primis le Istituzioni.