Impegno di privati per il mercato del sabato
La delibera di giunta stabilisce l'impegno della società Beni Srl
martedì 4 febbraio 2014
9.44
Nuovo tentativo per completare i lavori di pubblica necessità per il piano di lottizzazione denominato "Centro di Servizi di Quartiere via dei Normanni". Tra le richieste l'adeguamento ad area mercatale della zona Paip 2.
Sono passati circa 12 anni dalla prima delibera di giunta che concedeva la possibilità ai lottizzanti di iniziare ad effettuare lavori in zona, in cambio della realizzazione di alcune opere di pubblica utilità. Si parlava di uno scambio per il quale le ditte appaltatrici avrebbero dovuto procedere alla realizzazione di opere per poco meno di 2,5 milioni di euro. Opere tra le quali rientravano: la strada del Piano regionale generale del 2000, secondo le norme funzionali e geometriche; la delocalizzazione con costruzione in altro sito, del fabbricato esistente di proprietà Donvito; il mercato rionale; la piazza-teatro con i relativi volumi interrati.
La prima concessione, dunque, nel 2004. Poi una indagine della Guardia di Finanza porta al sequestro dei lavori, nel giugno 2007. Tra i 24 indagati anche dirigenti comunali. Dunque, si è tornati a lavorare. Intanto, il 20 febbraio 2013 è scaduta la lottizzazione, ma a fronte del volumetrico concesso da Comune, i lavori di pubblica utilità non sono stati portati a termine. La Beni Srl, una delle società appaltatrici, ha fatto richiesta, sin dal 15 gennaio 2013, di una proroga di 5 anni per poter far fronte all'impegno, motivando questo ritardo con il sequestro del cantiere.
Con delibera n. 6 del 2014, la Giunta Comunale ha approvato la richiesta della Beni Srl, ma ha impegnato la stessa azienda, previa firma della nuova convenzione e la presentazione della nuova fidejussione, ad effettuare lavori diversi da quanto pattuito nel 2002. Vengono confermate la strada del Piano regionale generale del 2000 e la delocalizzazione, con costruzione in un altro sito, del fabbricato esistente di proprietà Donvito; anche la temporanea sistemazione a verde dell'area destinata a mercato rionale e piazza teatro restano intatte; mentre si vanno ad integrare interventi stradali su via Dante secondo le previsioni del Piano Urbano della Mobilità e la sistemazione di piazza degli Olmi. Ma, soprattutto, la società Beni Srl dovrà provvedere alla realizzazione delle opere per lo spostamento del mercato settimanale da Rione San Giacomo alla zona Paip 2.
Sono passati circa 12 anni dalla prima delibera di giunta che concedeva la possibilità ai lottizzanti di iniziare ad effettuare lavori in zona, in cambio della realizzazione di alcune opere di pubblica utilità. Si parlava di uno scambio per il quale le ditte appaltatrici avrebbero dovuto procedere alla realizzazione di opere per poco meno di 2,5 milioni di euro. Opere tra le quali rientravano: la strada del Piano regionale generale del 2000, secondo le norme funzionali e geometriche; la delocalizzazione con costruzione in altro sito, del fabbricato esistente di proprietà Donvito; il mercato rionale; la piazza-teatro con i relativi volumi interrati.
La prima concessione, dunque, nel 2004. Poi una indagine della Guardia di Finanza porta al sequestro dei lavori, nel giugno 2007. Tra i 24 indagati anche dirigenti comunali. Dunque, si è tornati a lavorare. Intanto, il 20 febbraio 2013 è scaduta la lottizzazione, ma a fronte del volumetrico concesso da Comune, i lavori di pubblica utilità non sono stati portati a termine. La Beni Srl, una delle società appaltatrici, ha fatto richiesta, sin dal 15 gennaio 2013, di una proroga di 5 anni per poter far fronte all'impegno, motivando questo ritardo con il sequestro del cantiere.
Con delibera n. 6 del 2014, la Giunta Comunale ha approvato la richiesta della Beni Srl, ma ha impegnato la stessa azienda, previa firma della nuova convenzione e la presentazione della nuova fidejussione, ad effettuare lavori diversi da quanto pattuito nel 2002. Vengono confermate la strada del Piano regionale generale del 2000 e la delocalizzazione, con costruzione in un altro sito, del fabbricato esistente di proprietà Donvito; anche la temporanea sistemazione a verde dell'area destinata a mercato rionale e piazza teatro restano intatte; mentre si vanno ad integrare interventi stradali su via Dante secondo le previsioni del Piano Urbano della Mobilità e la sistemazione di piazza degli Olmi. Ma, soprattutto, la società Beni Srl dovrà provvedere alla realizzazione delle opere per lo spostamento del mercato settimanale da Rione San Giacomo alla zona Paip 2.