Il regista di “Mary Magdalene” ringrazia Matera
“Ho capito perché Pasolini l’aveva amata tanto”
martedì 29 novembre 2016
12.45
Una lettera nella quale si richiamano il rapporto profondo che Pier Paolo Pasolini visse con Matera e il modo in cui la città rappresenta la magia dell'antica Gerusalemme.
Questi alcuni dei passaggi della lettera che il regista Garth Davis, che ha diretto "Mary Magdalene", ha inviato all'amministrazione comunale e alla Lucana Film Commission e nella quale scrive: "Matera è la sede spirituale di Gerusalemme al cinema. Ho pensato spesso a Pasolini nel corso della lavorazione e ho compreso perché egli aveva amato così tanto Matera per il suo film… sembra proprio l'antica Gerusalemme.
Il luogo è magico, antico e ultraterreno, con rovine e una città drammaticamente incontaminate.
Ho apprezzato profondamante tutta la collaborazione che abbiamo avuto, il film non sarebbe stato lo stesso in un altro luogo e spero che questa città mantenga il suo spirito incontaminato e bellissimo".
Firmato Garth Davis.
Questi alcuni dei passaggi della lettera che il regista Garth Davis, che ha diretto "Mary Magdalene", ha inviato all'amministrazione comunale e alla Lucana Film Commission e nella quale scrive: "Matera è la sede spirituale di Gerusalemme al cinema. Ho pensato spesso a Pasolini nel corso della lavorazione e ho compreso perché egli aveva amato così tanto Matera per il suo film… sembra proprio l'antica Gerusalemme.
Il luogo è magico, antico e ultraterreno, con rovine e una città drammaticamente incontaminate.
Ho apprezzato profondamante tutta la collaborazione che abbiamo avuto, il film non sarebbe stato lo stesso in un altro luogo e spero che questa città mantenga il suo spirito incontaminato e bellissimo".
Firmato Garth Davis.